● “Voglio… che le donne…” (1° Timoteo 2:8,9)
Voglio che le donne…
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Contro l’impedire il concepimento e contro l’aborto
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Una parola d’esortazione alle donne…
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“Come si fa in tutte le chiese dei santi, tacciansi le donne nelle assemblee, perché non è loro permesso di parlare, ma debbon star soggette, come dice anche la legge. E se vogliono imparar qualcosa, interroghino i loro mariti a casa; perché è cosa indecorosa per una donna parlare in assemblea. La parola di Dio è forse proceduta da voi? O è dessa forse pervenuta a voi soli? Se qualcuno si stima esser profeta o spirituale, riconosca che le cose che io vi scrivo son comandamenti del Signore.” (1° Corinzi 14:34,36)
“Voi, mogli, siate soggette ai vostri mariti, affinché se anche ve ne sono che non ubbidiscono alla Parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta delle loro mogli, quand´avranno considerato la vostra condotta casta e rispettosa.
Il vostro ornamento non sia l´esteriore che consiste nell´intrecciatura dei capelli, nel mettersi attorno dei gioielli d´oro, nell´indossar vesti sontuose ma l´essere occulto del cuore fregiato dell´ornamento incorruttibile dello spirito benigno e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran prezzo. E così infatti si adornavano una volta le sante donne speranti in Dio, stando soggette ai loro mariti, come Sara che ubbidiva ad Abramo, chiamandolo signore; della quale voi siete ora figliuole, se fate il bene e non vi lasciate turbare da spavento alcuno.” (1° Pietro 3:1,6)
” Io voglio … che le donne si adornino d´abito convenevole, con verecondia e modestia: non di trecce d´oro o di perle o di vesti sontuose, ma d´opere buone, come s´addice a donne che fanno professione di pietà. La donna impari in silenzio con ogni sottomissione.
Poiché non permetto alla donna d´insegnare, né d´usare autorità sul marito, ma stia in silenzio.
Perché Adamo fu formato il primo, e poi Eva; e Adamo non fu sedotto; ma la donna, essendo stata sedotta, cadde in trasgressione nondimeno sarà salvata partorendo figliuoli, se persevererà nella fede, nell´amore e nella santificazione con modestia.” (1° Timoteo 2:8,13)
“I diaconi debbono esser dignitosi, non doppi in parole, non proclivi a troppo vino, non avidi di illeciti guadagni; uomini che ritengano il mistero della fede in pura coscienza. E anche questi siano prima provati; poi assumano l´ufficio di diaconi se sono irreprensibili. Parimente siano le donne dignitose, non maldicenti, sobrie, fedeli in ogni cosa. I diaconi siano mariti di una sola moglie, e governino bene i loro figliuoli e le loro famiglie. Perché quelli che hanno ben fatto l´ufficio di diaconi, si acquistano un buon grado e una gran franchezza nella fede che è in Cristo Gesù.” (1° Timoteo 3:8,13)
“Ma tu esponi le cose che si convengono alla sana dottrina: Che i vecchi siano sobri, gravi, assennati, sani nella fede, nell´amore, nella pazienza: che le donne attempate abbiano parimente un portamento convenevole a santità, non siano maldicenti né dedite a molto vino, siano maestre di ciò che è buono; onde insegnino alle giovani ad amare i mariti, ad amare i figliuoli, ad esser assennate, caste, date ai lavori domestici, buone, soggette ai loro mariti, affinché la Parola di Dio non sia bestemmiata.” (Tito 2:1,5)
“Siate miei imitatori, come anch´io lo sono di Cristo. Or io vi lodo perché vi ricordate di me in ogni cosa, e ritenete i miei insegnamenti quali ve li ho trasmessi. Ma io voglio che sappiate che il capo d´ogni uomo è Cristo, che il capo della donna è l´uomo, e che il capo di Cristo è Dio.
Ogni uomo che prega o profetizza a capo coperto, fa disonore al suo capo; ma ogni donna che prega o profetizza senz´avere il capo coperto da un velo, fa disonore al suo capo, perché è lo stesso che se fosse rasa. Perché se la donna non si mette il velo, si faccia anche tagliare i capelli! Ma se è cosa vergognosa per una donna il farsi tagliare i capelli o radere il capo, si metta un velo. Poiché, quanto all´uomo, egli non deve velarsi il capo, essendo immagine e gloria di Dio; ma la donna è la gloria dell´uomo; perché l´uomo non viene dalla donna, ma la donna dall´uomo; e l´uomo non fu creato a motivo della donna, ma la donna a motivo dell´uomo.
Perciò la donna deve, a motivo degli angeli, aver sul capo un segno dell´autorità da cui dipende.
D´altronde, nel Signore, né la donna è senza l´uomo, né l´uomo senza la donna. Poiché, siccome la donna viene dall´uomo, così anche l´uomo esiste per mezzo della donna, e ogni cosa è da Dio. Giudicatene voi stessi: E´ egli conveniente che una donna preghi Iddio senz´esser velata? La natura stessa non v´insegna ella che se l´uomo porta la chioma, ciò è per lui un disonore? Mentre se una donna porta la chioma, ciò è per lei un onore; perché la chioma le è data a guisa di velo. Se poi ad alcuno piace d´esser contenzioso, noi non abbiamo tale usanza; e neppur le chiese di Dio.” (1° Corinzi 11:3,16)
“Io ti scrivo queste cose … affinché tu sappia come bisogna comportarsi nella casa di Dio, che è la Chiesa dell´Iddio vivente, colonna e base della verità.”
(1° Timoteo 3:15)
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