Oggi 31 Ottobre 2020 (N.d.R. data dell’articolo originale) l’Alleanza Evangelica Italiana (AEI) ha rigettato a larga maggioranza l’emendamento proposto dal massone Giancarlo Rinaldi che si proponeva di modificare la dichiarazione di fede dell’AEI sulle Sacre Scritture e sul Signore Gesù Cristo.
Ascoltate la parte che riguarda la messa ai voti dell’emendamento, e in particolare gli interventi del vice Presidente Leonardo De Chirico e del presidente Giacomo Ciccone ma anche gli altri interventi contrari all’emendamento. Per ora dunque questo subdolo attacco alla verità è stato respinto.
Giacinto Butindaro
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2020/10/31/aei-lattacco-del-massone-giancarlo-rinaldi-alle-scritture-e-al-signore-gesu-cristo-e-stato-respinto/
Sono anni che vi ripeto che i massoni rigettano il Vangelo di Dio. Oggi, 28 Luglio 2020, il massone Giancarlo Rinaldi, che appartiene all’obbedienza massonica del Grande Oriente d’Italia (GOI), ha tenuto una diretta in cui ha risposto ad alcune domande fattegli.
Bene, una di queste domande concerneva proprio il Vangelo in quanto gli è stato chiesto di parlare del Vangelo, o meglio di spiegare cosa sia il Vangelo. E dalla risposta che Giancarlo Rinaldi ha dato è evidente che egli annuncia un Vangelo diverso da quello che predicavano gli apostoli di Gesù Cristo, infatti quando l’apostolo Paolo ricordò ai Corinti l’Evangelo che gli aveva annunciato disse loro:
“Fratelli, io vi rammento l’Evangelo che v’ho annunziato, che voi ancora avete ricevuto, nel quale ancora state saldi, e mediante il quale siete salvati, se pur lo ritenete quale ve l’ho annunziato; a meno che non abbiate creduto invano. Poiché io v’ho prima di tutto trasmesso, come l’ho ricevuto anch’io, che Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che risuscitò il terzo giorno, secondo le Scritture; che apparve a Cefa, poi ai Dodici. Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane ancora in vita e alcuni sono morti. Poi apparve a Giacomo; poi a tutti gli Apostoli; e, ultimo di tutti, apparve anche a me, come all’aborto; perché io sono il minimo degli apostoli; e non son degno d’esser chiamato apostolo, perché ho perseguitato la Chiesa di Dio” (1 Corinzi 15:1-9),
mentre Giancarlo Rinaldi nella sua spiegazione dell’Evangelo parla di tutto tranne che dell’Evangelo.
E non può essere altrimenti, perché lui rigetta il Vangelo di Dio.
Io naturalmente lo sapevo già che Giancarlo Rinaldi rigetta l’Evangelo di Dio – in quanto conosco bene il suo credo esoterico-gnostico che professa nascondendolo peraltro molto abilmente – e quindi per me non ha detto niente che non sapessi già, ma siccome che molti di voi non hanno ancora capito che Rinaldi e i suoi compagni d’arte che si professano evangelici come lui professano un altro Vangelo, allora ho voluto mettervi davanti queste dichiarazioni che lui ha fatto pubblicamente, e che non lasciano spazio ad alcun dubbio.
Purtroppo in ambito evangelico sono molti quelli come Rinaldi che si presentano come evangelici ma annunciano un Vangelo diverso, e sono altrettanto molti quelli che non se accorgono, e questo perché non sanno cos’è l’Evangelo, e quindi i massoni hanno vita facile nell’ingannare costoro.
Quindi, vi metto per l’ennesima volta in guardia dai massoni, in quanto predicano un vangelo diverso, e sono perciò anatema, secondo che è scritto: “Se alcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema” (Galati 1:9).
Essi sono sulla via della perdizione, e quindi se perseverano nella loro incredulità se ne andranno all’inferno quando moriranno. Nessuno di loro dunque vi seduca con vani ragionamenti, perché l’Evangelo di Dio – che “è potenza di Dio per la salvezza d’ogni credente” (Romani 1:16) – è “la buona novella che Gesù è il Cristo” (Atti 5:42).