In questa mia dettagliata testimonianza desidero spiegare il motivo principale per cui ho preso le distanze da Giuseppe Piredda dopo il suo allontanamento dal Gruppo facebook “Cristiani d’Italia”, praticamente poco tempo dopo averlo sentito telefonicamente due volte (il 20 ed il 23 maggio 2022), dato che dopo essermi informato accuratamente cercando la conferma di svariate cose che lui mi disse al telefono, compresi che alcune si rivelarono poi false, per cui rimasi profondamente perplesso data la stima che avevo di lui, sentendomi quindi poi come ingannato.
Ma riflettendo attentamente in seguito, considerai soprattutto la gravità di un’altra sua grande scorrettezza, quando nella seconda telefonata che ebbi con lui il 23 Maggio ricordo che mi parlò prima di una certa telefonata, che seppi poi esser stata registrata di nascosto, di cui mi propose l’ascolto dicendomi: “Devi sentire la telefonata di Haiaty!”Leggi tutto… “● Come il finanziere Giuseppe Piredda mi ha ingannato ed ha incitato a violare la legge sulla privacy”
Questo articolo consiste nella raccolta di moltissimi screen che dimostrano inconfutabilmente il comportamento disdicevole, diffamatorio, menzogniero ed oltraggioso tenuto sul gruppo facebook “Sentieri Antichi”, fondato dal finanziere Giuseppe Piredda (questo invece il suo profilo personale su facebook), che amministra il gruppo insieme ad Haiaty Varotto, come si può leggere sulle informazioni del Gruppo.
Il fatto che menzioni il lavoro di finanziere del Piredda è fondamentale per le cose che vedremo, ritenendo per altro di non violare alcuna privacy del soggetto, in quanto già cosa di dominio pubblico, dato che oltre ad esserne a conoscenza da anni sia io che moltissimi altri fratelli evangelici, lo ha perfino fatto sapere lui stesso (sin dal lontano 2012) sul suo Blog Evangelico: “La Buona Strada”, quando postò la testimonianza di sua moglie: (qui il link, qui lo screen): “…mi presentarono un ragazzo, Giuseppe, mio marito. All’inizio della nostra conoscenza, uscivamo i fine settimana, perché lui faceva un corso per diventare finanziere, in provincia di Cuneo, che dista un’ora da Torino.”.
Ma ne ha parlato anche Giacinto Butindaro sul suo Blog, in questo articolo dove leggiamo: “E così iniziammo a ricevere i fratelli in casa della sorella Maria. Venivano il fratello Angelo Zedde, che avevamo incontrato poco tempo prima alla Stazione Termini di Roma, i fratelli rumeni che avevamo incontrato mentre eravamo ospitati nel locale di culto di Acilia, il fratello Giuseppe Piredda (che i fratelli rumeni ci avevano fatto incontrare nel 1991 a Ostia, perché lui a quel tempo stava frequentando una Scuola della Guardia di Finanza che era a Ostia…“
Nulla di segreto quindi…
Devo ora dire che oltre ad impegnarmi parecchio, questa raccolta mi ha anche “intossicato” parecchio, tuttavia ritenevo doveroso applicarmici, dato l’accanimento direi al limite del paranoico che il finanziere Piredda coi suoi accoliti sta portando avanti già da più due mesi nei confronti di due fratelli evangelici, da molti anni al servizio della Chiesa di Cristo, cioè i fratelli Butindaro, i cui siti web sono molto conosciuti nell’ambiente evangelico (e non solo), tra cui il principale: “Chi ha orecchi da udire, oda”.
Guardate infatti questo screen e ditemi. Possibile mai che un gruppo cristiano, con tutti gli argomenti esistenti a loro disposizione, si concentri in questa maniera paranoica ed ossessiva di attacco malevolo verso un unico soggetto, cioè i fratelli Butindaro ?!
Su 230 post infatti, ben 227 solo su di loro, in particolar modo sul più anziano, Giacinto?
Davvero esagererei, se usassi termini oggi molto in voga come “stalkeraggio” o “cyberbullismo”?!
Anche perchè come vedremo più avanti, quei 227 Post sono così pieni di diffamazioni, menzogne ed oltraggi, che non possono non essere giudicati anche alla luce di un articolo in particolare, con cui Giacinto Butindaro volle ammonire severamente, e far rifletter anche il diretto interessato, cioè il finanziere Giuseppe Piredda.
Chi non l’avesse fatto, si la legga dunque prima l’articolo:
Giuseppe Piredda esalta pubblicamente il discorso massonico del piduista Berlusconi
Fratelli e sorelle nel Signore, vi scrivo per continuare a mettervi in guardia da Giuseppe Piredda, le cui prove della sua effettiva “politicizzazione” sono ormai innegabili e manifesti!
Come potete vedere infatti, nel gruppo facebook pubblico: “PORTO FUORI IN PIAZZA (non solo umarel)” che è il borgo di “Porto Fuori” nel Ravennate, possiamo leggere un dialogo tra Giuseppe Piredda e Nicola Tritto, Coordinatore Comunale Ravenna di Forza Italia, dove, riferendosi evidentemente al discorso di Silvio Berlusconi per la chiusura della campagna elettorale per le elezioni Regionali con Lucia Borgonzoni, tenutosi a Ravenna il venerdì 24 gennaio 2020, Giuseppe Piredda, chiamandolo perfino confidenzialmente per nome (!), gli dice:
“Nicola, una cosa la devo dire, oggi a Ravenna B ha fatto un grande discorso, lo devo ammettere. Sono rimasto meravigliato.”
Perchè ultimamente parlo così tanto di Giuseppe Piredda? Innanzitutto perchè è un personaggio pubblico, conosciuto nell’ambiente evangelico italiano soprattutto per i contenuti da lui diffusi tramite i suoi siti web “Sentieri Antichi” e “La Buona Strada”, ma soprattutto per la sua forte campagna diffamatoria intrapresa ultimamente nei confronti dei fratelli Butindaro, basata sul nulla assoluto…
Da qui dunque la mia riprensione pubblica, anche perchè essendo un personaggio pubblico reputo i suoicattivi esempi disseminati pubblicamente sulla rete di grave scandalo per la Chiesa intera, indegni per chi come lui si ritenga anche solamente “anziano”, o col “dono dell’esortare”, e gli screenshot che mostrerò ne sono la prova schiacciante.
Prima di proseguire, è bene che il lettore che non conoscesse la vicenda processuale menzionata nel titolo di questo articolo, legga innanzitutto il seguente post, pubblicato in data 13 Aprile 2022 dal fratello Giacinto Butindaro:
Ma anche questa interessante riflessione riguardante appunto Emanuele Michelino, pubblicata sulla pagina facebook “Cristiani D’Italia”, che riassume brevemente i tristi risvolti successivi a quella sentenza di archiviazione:
SALVATO DA UN RINVIO A GIUDIZIO MEDIANTE UNA PROVA DECISIVA…invece di ringraziare chi lo ha salvato producendo la prova, lo accusa di non avergli pagato l’avvocato!!
Sembra uno di quei titoli esagerati e paradossali di certi giornali scandalistici eppure si tratta di una storia vera di cui non nomino i protagonisti ma ne riporto lo svolgimento.
Pochi anni fa qualcuno, imbaldanzito da quello che stava imparando sulla massoneria e sulle sue ramificazioni nelle chiese evangeliche dai posts e dal libro di uno scrittore cristiano antimassone, pubblicò una foto in cui si vedeva il presidente di una nota denominazione evangelica stringere la mano a un “giornalista e scrittore cristiano” noto per le sue frequentazioni massoniche, definendola “una stretta di mano massonica”.
La cosa non era necessariamente falsa e la stretta di mano nella foto non lasciava adito a molti dubbi e tuttavia quando fai una accusa pubblica devi stare attento perché potresti anche dire cose vere ma senza prove inconfutabili esponendoti ad una controaccusa di calunnia. Ed infatti la querela verso il precipitoso accusatore non tardò ad arrivare gettandolo nello sconforto e nella paura.
Lo scrittore da cui il nostro “eroe” si informava sulla massoneria, saputo del suo problema, volle aiutarlo procurandogli del materiale fotografico e links in cui dei massoni in parata e vestiti di tutto punto (massoni quindi inconfutabilmente tali) si stringevano la mano nel modo esatto in cui se la stringevano i 2 accusati nella sopracitata foto.
L’avvocato difensore produsse la prova unitamente ad un dossier basato sul libro prima citato dove si dimostra la collusione di certi ambienti pentecostali e protestanti con la massoneria e di fatto il processo neppure vi fu perché la querela fu archiviata.
Il nostro “eroe”, in assenza di quell’aiuto, avrebbe rischiato il rinvio a giudizio oltre che il pagamento delle spese processuali (non una cifretta) in caso di condanna.
Quando la notizia dell’archiviazione della querela giunse, il nostro “eroe” ringraziò nelle conferenze Skype chi lo aveva salvato dal rinvio a giudizio salvo poi mutarsi d’animo verso di lui e cominciare ad accusarlo, spinto da un malvagio consigliere manipolatore da cui aveva assorbito veleno contro la persona da cui aveva ricevuto l’aiuto decisivo.
L’unico strascico di tutta la storia era rimasto la parcella dell’avvocato, pari alla “ingente” somma di circa 2000 euri!!
Cifra alla portata del nostro “eroe” che ha comunque un lavoro regolare (non in nero) ed un regolare stipendio e , lo ricordo, cifra incomparabilmente inferiore a quella che si sarebbe ritrovata sul collo da pagare in caso di un rinvio a giudizio o di una condanna nel processo.
Eppure il nostro “eroe” si è proclamato ufficialmente “povero” chiedendo pubblicamente ai fratelli di aiutarlo a sostenere “l’enorme spesa”, usando perfino versetti a mo’ di maledizione contro quelli che non lo avessero sostenuto e arrivando addirittura ad accusare chi lo ha salvato dal rinvio a giudizio di non avere lui pagato il conto dell’avvocato!!
Ora l’assurdità di tutta la storia è manifesta. per quale motivo qualcuno dovrebbe pagare le tue spese giudiziarie conseguenza di guai che tu ti sei procurato?
Ma ancora peggio: per quale motivo pretendi proprio da colui che ti ha evitato ulteriori guai quella non irresistibile somma? Prov 17:13 Il male non si dipartirà dalla casa di chi rende il male per il bene.
P.S Ciascuno sostituisca il termine “eroe” usato da me virgolettato con il termine della lingua italiana che meglio rende l’idea di un soggetto che si comporta come quello di cui trattiamo.
Ricordo quando il Signore mi faceva capire se determinate persone camminavano per lo Spirito di Dio, oppure per la carne, anche in base a dei chiarissimi sogni notturni, dove le vedevo insieme a dei camion traboccanti di carne cruda…
Ancora oggi, molti che di nome si dicono cristiani, fanno invece conoscere al mondo tutta la loro ipocrisia proprio perché, anziché per lo Spirito, camminano ancora secondo la carne!
La Parola di Dio infatti è chiara su quale siano le opere della carne e quali invece quelle dello Spirito:
“Or le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, gozzoviglie, e altre simili cose; circa le quali io vi prevengo, come anche v’ho già prevenuti, che quelli che fanno tali cose non erederanno il regno di Dio.
Il frutto dello Spirito, invece, è amore, allegrezza, pace, longanimità, benignità, bontà, fedeltà, dolcezza, temperanza; contro tali cose non c’è legge. E quelli che son di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze.
Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito. Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.” (Galati 5:19:26)
Come i lettori del mio Blog sapranno, in data06 Luglio 2022 ho pubblicato una mia riprensione pubblica a Giuseppe Piredda riguardo la pubblicità sconveniente presente sia sul suo sito web in italiano: “La Buona Strada”, che in quello in lingua inglese: “Listen to the sound of the sword”.
Questo però ci ha anche permesso, grazie alla segnalazione “piccata” dello stesso Piredda, di accorgerci della presenza della stessa pubblicità sopra nostri vecchi siti, non più aggiornati peròda ben undici (!) anni, a differenza dei suoi…
Ora però desidero evidenziare i due modi di reagire sostanzialmente diversi delle parti in causa; cioè quella del Piredda da una parte e quella del sottoscritto e di Giacinto Butindaro dall’altra, per dimostrare l’effettiva differenza dello spirito che anima entrambi…
… infatti mentre Giacinto ed io, il giorno stesso in cui siamo venuti a conoscenza della cosa, abbiamo IMMEDIATAMENTE (questione di pochissimi minuti) provveduto alla risoluzione del problema, scoprendo infatti che era sufficiente il pagamento di soli € 24 alla piattaforma Word Press, non così si può dire di Giuseppe Piredda, come più avanti vedremo.
Riporto i commenti sul mio profilo facebook, di un certo Dario Iso, che reputo fortemente degni di attenzione.
I savi rifletteranno bene alle sue parole e ne trarranno le dovute considerazioni…
Nicola Iannazzo
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“Nicola Iannazzo il piredda è un astuto e pericoloso. Lancia il sasso e ritira la mano, (tempo fa mi ha fatto passare per malvagio) prende gli screenshot a suo piacimento per esser una vittima. Esorta i santi a far mutui, (dando tutto per scontato) adesso calunnia Giacinto (che io non amo particolarmente), ma a motivo di giustizia devo difenderlo, si impiccia del conto corrente di Giacinto. Come se Giacinto ha obbligato qualcuno a dargli danaro.”
“Nicola Iannazzo di a quello stolto di piredda da parte mia, che non vi è niente di sicuro nel nefasto mutuo, il lavoro può venire meno oppure la sua vita gli viene richiesta oggi stesso, cosa fa poi? Con i debiti non si scherza, gente si è tolta la vita, gente in preda alla disperazione compie di tutto, diglielo a quell’insensato. Vogliono l’uomo schiavo delle banche, e molti cristiani ci vanno dietro. Piredda ha l’apparenza di Pietà.”
“Secondo il piredda Giacinto essendo nell’abbondanza non deve ricevere offerte, quindi deve aspettare che il suo conto vada in rosso ed andare in giro ad elemosinare il pane….. mentalità perversa di un finto umile….”
Oggi uno dei sostenitori o adepti della nuova dottrina “Pireddiana” (ormai è evidente che si possano o debbano definire così), mi ha chiesto se secondo me fosse “giusto che uno…” (chi ha seguito la questione ha capito a “chi” si riferisse, cioè a Giacinto Butindaro, ma estendiamo generalmente la domanda verso qualsiasi Ministro dell’Evangelo), “…che non ne ha bisogno prende soldi da fratelli che sono sospesi dal lavoro?”.
Ora, dato che la domanda mi è stata posta sul mio profilo facebook che è pubblico, ho reputato giusto rispondere in modo ancora più pubblico, anche qui sul mio blog, affinché tutti sappiano quale sia il mio pensiero sull’argomento, che a mio avviso non riguarda solo Butindaro, ma direttamente tutti i Ministri dell’Evangelo…
Dunque per prima cosa, occorre innanzi tutto porsi quest’altra domanda…
Fratelli e sorelle nel Signore, non appena Giacinto Butindaro è venuto a conoscenza da un post pubblico su facebook di Giuseppe Piredda, di oggi 07/07/2022 in risposta alla mia pubblica riprensione, che anche su un suo vecchio sito in inglese che non aggiornava da più dal 2011 appariva della pubblicità (come si può vedere dalla freccia da me indicante la data del suo ultimo post, 14 gennaio 2011, stiamo perciò parlando di più di 11 anni fa!), dicevo, appena ne è venuto a conoscenza ha prontamente rimediato a rimuoverla, mediante il pagamento di una modestissima cifra che gli ha permesso di risolvere in pochissimi minuti il problema. E’ evidente che se l’avesse saputo prima, avrebbe provveduto prontamente già a suo tempo, ma quel sito era stato dimenticato dal fratello Giacinto, come dimostra la data del suo ultimo post risalente appunto ad 11 anni fa. Leggi tutto… “● La prova evidente che lo stesso spirito d’avarizia di Giuda è presente nella sètta di Piredda e soci…”
Fratelli e sorelle nel Signore, dovete sapere (ma parecchi di voi già lo sanno) che sin dal lontano 22 Febbraio 2013, cioè da più di nove anni (!), sul sito web di Giuseppe Piredda “La Buona Strada”, c’è questo suo articolo permanente di avviso, dove lui giustifica con queste parole le pubblicità (cosa di cui è perciò pienamente consapevole), che appaiono a chiunque visiti e navighi sul suo sito:
Desidero raccontarvi un sogno che ebbi il mattino presto (verso le 05:00) di venerdì 4 Giugno 2010, cioè più o meno un mese e mezzo prima che aprissi il presente Blog e che il 20 luglio 2010 pubblicassi il mio primo articolo sul sito.
Il sogno lo riassumerò in breve concentrandomi sui punti essenziali:
“Un fratello venne a trovarmi a casa e facendo finta di niente, mi osserva attentamente mentre lavoro con la stampante del computer e mi collego sul sito di Illuminato Butindaro e leggo i suoi post. Poi sempre rimanendo in silenzio, senza dire una parola si allontana.
Seduti ad un tavolo poi ci siamo io, un mio familiare ed un altro fratello che non riconosco… Questo mio familiare disapprova i metodi di Giacinto Butindaro, ma io gli dico:
Prima che Giacinto Butindaro aprisse i suoi siti sul web, ognuno poteva dire indisturbato tutto quello che voleva, tutti gli errori dottrinali che voleva, come ad esempio che “Gesù è già ritornato nel 1914!” ecc… ecc…
Ma adesso non è più così! Adesso finalmente c’è un fratello che dice a chi sbaglia pubblicamente: “Dimostralo!”
(N.d.R. Cioè, dimostra con la Parola di Dio quel che stai facendo o dicendo pubblicamente!)
E proseguo dicendogli: “…riguardo poi a ciò che mostra pubblicamente, sono cose che son già pubbliche! Lui semplicemente ne evidenzia gli errori dottrinali!”.
Questo il sogno.
Così reputai e intesi subito quel sogno come da parte di Dio, ringraziandolo e glorificandolo, poiché volle così per la Sua grazia confermarmi per mezzo del Suo Santo Spirito tramite quelle importanti riflessioni, come l’opera dei fratelli Butindaro non fosse, come molti stoltamente attribuiscono ancora loro, un “…ingerenza nei fatti altrui privati delle persone”, ma bensì un opera benedetta e gradita al Signore di smascheramento e confutazione e che fino a che non fossero stati suscitati e mandati da Dio stesso, che io sappia, nessuno fece mai prima d’allora, almeno qui in Italia!
Ed il risultato è sotto gli occhi di tutti. Da allora infatti moltissimi servi di mammona, seduttori di menti e falsi servitori di Dio, come loro stessi operavano pubblicamente, sono stati ripresi e smascherati altresì pubblicamente; per non parlare delle false dottrine e falsi insegnamenti come quello diffusissimo in tutti gli ambienti evangelici, secondo cui: “…non bisognava giudicare mai e per nessuna ragione”, la quale ha permesso per anni ai malfattori di operare indisturbati, nel frodare ed ingannare moltitudini di anime ingenue e semplici in mezzo alla chiesa di Dio, ma che proprio grazie all’opera confutatoria dei fratelli Butindaro ha successivamente permesso a tantissimi figliuoli di Dio di aprire gli occhi loro che erano fino a quel momento come “ipnotizzati” e perciò a giudicare a loro volta ma con giusto giudizio (cfr. Giovanni 7:24), moltissime situazioni scabrose nelle loro stesse chiese di appartenenza!
Ecco anche perchè poco tempo dopo, cioè il 2 agosto del 2010, scrissi poi queste parole di introduzione ad un edificantissimo articolo confutatorio (che invito tutti a leggere) del fratello Butindaro intitolato: “Devo riprenderli prima in privato?”
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Ho notato però con mio vero rammarico, che ad oggi sono però ancora in tanti a non aver capito l’enorme differenza tra fatti “pubblici” e fatti “privati”!
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FATEVI I FATTI VOSTRI…
Ed infatti, soltanto pochissimi giorni fa, subito dopo aver condiviso su facebook un breve post di Giacinto Butindaro sul sano insegnamento della Parola di Dio che ci esortava a farci i fatti nostri, desiderando postare anche io un ulteriore passo biblico a conferma di ciò, ecco arrivare subito la frecciata beffarda di qualcuno che non aveva mai commentato sui miei post, prontissimo però ad ironizzare stoltamente e soprattutto “ignorantemente” sull’argomento…
“CURIOSE ED INDISCRETE…
“Ma rifiuta le vedove più giovani, perché, dopo aver lussureggiato contro Cristo, vogliono maritarsi, e sono colpevoli perché hanno rotta la prima fede; ed oltre a ciò imparano anche ad essere oziose, andando attorno per le case; e non soltanto ad esser oziose, ma anche cianciatrici e CURIOSE, parlando di cose delle quali non si deve parlare.” (1°Tim.5:11,13)
“…Inoltre esse imparano anche ad essere oziose e ad andare in giro per le case, ed ancor peggio, non solo ad essere oziose, ma anche pettegole e INDISCRETE e a parlare di cose inutili.” (1°Tim.5:13 Nuova Diodati)
Ma infine, ma davvero qualcuno può dimostrare che i fatti da noi contestati finora non fossero già stati precedentemente resi pubblici tramite scritti, video o audio, dagli stessi personaggi oggetto delle nostre contestazioni, esortazioni o confutazioni?
Davvero qualcuno può dimostrare che Giacinto Butindaro abbia mai diffuso fatti personali privati, ripeto “privati” e/o che non riguardassero il bene stesso della Chiesa e la difesa del Vangelo?
Lo avete mai sentito chiedere a qualcuno riguardo cose personali e private, come ad esempio quanto guadagni col suo lavoro secolare oppure curiosare e domandar su specifiche situazioni familiari private loro o di chicchessia?
Ma ditemi, insensati, quando il Signore Gesù riprendeva e confutava pubblicamente i Farisei, si stava facendo dei fatti altrui privati, oppure fatti che erano già di pubblico dominio (cfr. Marco 7:1,13)? Oppure quando Apollo “…con gran vigore confutava PUBBLICAMENTE i Giudei, dimostrando per le Scritture che Gesù è il Cristo” (Atti 18:28) …anche lui si stava facendo dei fatti altrui privati, oppure stava molto più semplicemente e fedelmente servendo Iddio?
Potrei continuare ma credo non occorra insistere più di tanto verso i savi di cuore, nel cercar di persuaderli su cose di questa estrema semplicità. Per i beffardi invece, non rimane che ribadire per l’ennesima volta una delle tante esortazioni tratte dalla meravigliosa Parola di Dio: “Se sei savio, sei savio per te stesso; se sei beffardo tu solo ne porterai la pena.” (Proverbi 9:12).
A Dio soltanto ogni lode e gloria, nei secoli dei secoli! Amen!
Fratelli e sorelle nel Signore, ultimamente sono rimasto veramente meravigliato di come taluni che stimavo essere persone spirituali si siano dimostrati invece essere carnali, pieni di invidia e di gelosia; uomini che giudicano secondo l’apparenza delle cose e non con giusto giudizio, che diffamano il proprio fratello e che sospettano il male sul proprio fratello.
Pensavo dunque fossero uomini più maturi nella fede, a motivo anche dei loro anni di fede, e invece si sono dimostrati essere ancora dei bambini in Cristo.
Ad ogni modo, “il Signore ha ordinato che coloro i quali annunziano l’Evangelo vivano dell’Evangelo.” (1°Corinzi 9:14)
Ora, la Scrittura parla di un diritto a tal riguardo (cfr. 1°Corinzi 9; 2°Tessalonicesi 3:9), e tale diritto può essere usufruito o meno. Nonostante ciò, chi usufruisce di tale diritto, non può e non deve pretendere alcunché dai santi, per due semplici ragioni, primo perché confida nel Signore e sa che Egli stesso si prenderà cura di lui, e secondo perché sa che Iddio ama un donatore allegro.
Le offerte inoltre dovranno essere segrete, oltre che volontarie.
Coloro che ricevono devono fare buon uso di quanto hanno ricevuto, ma questi ultimi non sono tenuti a dire, a coloro dai quali hanno ricevuto i loro beni, l’uso che ne hanno fatto. E questo perché sia coloro che hanno dato, di buon animo e volenterosamente, e sia coloro che hanno ricevuto, compariranno entrambi un giorno davanti al Signore e renderanno conto a Lui, in quel giorno.
Se pensi che il ministro viva una vita agiata, nella prosperità, o che sia un falso ministro, o per qualsiasi altra ragione, nessuno ti costringe a dargli alcunché. Ognuno faccia dunque le proprie valutazioni e dia, se vuole, a coloro i quali ritiene opportuno che sia dato.
Forse Iddio vi condannerà se avrete dato, in buona fede, a quanti pensavate fossero dei veri ministri ma poi si sono rivelati essere falsi? O Iddio forse vi condannerà se avrete dato dei soldi a dei poveri bisognosi, che stimavate essere davvero dei poveri e nel bisogno ma che in realtà fingevano di esserlo? No, Iddio non vi condannerà, condannerà piuttosto coloro che hanno ricevuto ingiustamente.
Detto questo, bisogna chiarire un’altra cosa, e cioè che il diritto di vivere dell’Evangelo e il dare ai poveri bisognosi sono due cose differenti. Dico questo perché c’è chi dice che un ministro che annunzia l’evangelo e riceve delle offerte dai santi, debba essere necessariamente nel bisogno. Questo è falso, anche l’apostolo Paolo ad esempio ha imparato ad essere sia nell’abbondanza che nella penuria (cfr. Filippesi 4:10-19), e proprio in questa circostanza ai Filippesi specificó pure di non essere in quel preciso momento nel bisogno (cfr. Filippesi 4:11), ma di avere gradito ed accettato ugualmente, come un profumo di odor soave, quanto ricevette da loro (cfr. Filippesi 4:18).
Questo perché il diritto di vivere dell’Evangelo non è uguale alla limosina che si fa’ ai poveri e ai bisognosi.
Può capitare che un servitore di Dio riceva dei beni da dei fratelli, pur non essendo nel bisogno in quel preciso momento, ma ciò non significa che sia un servitore di mammona, o che si sia messo ad amare il danaro. E non significa neppure che debba necessariamente rifiutare quell’offerta, l’importante è l’uso che ne farà di quel che ha ricevuto, o in quel preciso momento o in futuro.
Finché quel servitore non mostri chiaramente i frutti amari di coloro che hanno abbandonato il Signore, mettendosi ad amare il presente secolo malvagio, non lo si potrà accusare di alcunché.
L’albero non lo si riconosce forse dal suo frutto? E un albero buono potrà dare mai dei frutti cattivi? Dunque solo se i frutti saranno cattivi, allora si potrà dire che quell’albero non è buono, ma è cattivo.
Ora, è egli lecito dunque sospettare del male su un servitore di Dio che abbia ricevuto delle offerte da parte di alcuni fratelli, senza che egli abbia chiesto o preteso nulla da loro, solamente per il fatto che in quel preciso momento egli non ne avesse alcun bisogno? Così non sia. La carità non sospetta il male (cfr. 1°Corinzi 13:5).
Ribadisco dunque fratelli cari nel Signore, come scrissi anche diversi giorni fa, che senza la carità non siamo nulla, ripeto: nulla!
La carità deve essere al centro di ogni cosa che facciamo, che diciamo o finanche pensiamo. A questa naturalmente va’ associata la verità, e seguitando verità in carità noi così cresciamo verso Colui che è il Capo, cioè Cristo Gesù.
Dunque la verità e la conoscenza delle Sacre Scritture devono camminare necessariamente di pari passo con la carità, non si possono scindere. Lo capite che la carità è il sentimento che ci deve caratterizzare e contraddistinguere da quelli di fuori? Lo capite che ci conosceranno, quali discepoli di Gesù, proprio da questo, e cioè se ci amiamo gli uni gli altri? (Cfr. Giovanni 13:35) Lo capite che dobbiamo sopportarci con amore gli uni gli altri? (Cfr. Efesini 4:2) E che per mezzo dell’amore dobbiamo servire gli uni gli altri? (Cfr. Galati 5:13)
Ma cos’è che non v’è chiaro? Perché tutta questa spietatezza? Perché tutto questo odio? Perché tutta questa maldicenza, contenzione e cattivi sospetti?
Ora, fatemi chiarire un’ultima cosa, al fine di non essere frainteso. Il fatto di essere caritatevoli non significa affatto di ‘giustificare il peccato, o il peccatore’; non significa neppure di essere liberi di andare contro ciò che è scritto nella Parola di Dio, perché ‘tanto ciò che importa è solo amarsi’; ma significa bensì di riprendere coloro che peccano ma col fine ultimo di recuperarli, e non di distruggerli, facendogli capire con molta calma e con i giusti toni, attraverso la Parola di Dio, dove stanno sbagliando; significa di rispondere sempre a vostra difesa a chiunque vi chieda o vi attacchi, ma con dolcezza e rispetto; significa di avere sempre una parola dolce che possa calmare il furore dei vostri avversari, e non contrabbattere sempre con un parlare duro che ecciti ancor di più l’ira. Significa essere pazienti, lenti all’ira, benigni, misericordiosi, pacifici, umili, dolci.
Se i fratelli Giacinto e Illuminato Butindaro avessero voluto lucrare in tutti questi anni, avrebbero potuto benissimo farlo mettendo in vendita le loro decine e decine di libri (ad oggi più di 30, per migliaia e migliaia di pagine, che è davvero difficile solo immaginare l’enorme mole di lavoro richiestovi!), ma anche le innumerevoli predicazioni (quasi 1500!) e insegnamenti che Giacinto Butindaro ha prodotto continuativamente fino al presente.
Eppure tutti sanno che non hanno mai e poi mai voluto farlo, fedeli all’insegnamento del Signore Gesù: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.” (Matteo 10:8).
Ora, poiché non mancano mai gli insensati e male lingue che vanno diffondendo voci diffamatorie a loro riguardo, ho pensato bene di far riflettere i lettori a quanti guadagni stiano RINUNCIANDO da anni, per mantenere fede alle parole di Gesù ed una buona testimonianza davanti a Dio e davanti agli uomini.
Quindi ricapitolando, Giacinto Butindaro, anche con la preziosa collaborazione di suo fratello Illuminato, alla data attuale di questo post ha finora prodotto (se non ho contato male) più di 30 libri, tutti scaricabili gratuitamente in vari formati (kindle, pdf, ePub, Mobi) che potete trovate ad esempio qui: http://giacintobutindaro.org/libri-epub/ o qui: http://imieiscritti.lanuovavia.org/ oppure direttamente qui di seguito in formato ePub:
Ora pensate un attimo e considerate attentamente che, sempre se avessero voluto farne occasione di lucro, oltre ai normali canali di distribuzione e vendita come le librerie classiche, da anni avrebbero perfino potuto usare una delle piattaforme online di vendita più conosciute al mondo come quella ad esempio di “Amazon Kindle Store”. Guardate voi stessi ad esempio la sezione “cristianesimo” della piattaforma e date una occhiata ai prezzi di quei libri. Adesso ipotizziamo che in formato non cartaceo, ma digitale solo scaricabile, loro avessero messo in vendita ad un prezzo simbolico come 3 semplicissimi euro, ognuno dei libri da loro prodotti.
Ora vi mostro dal mio blog, quanti download hanno avuto alcuni dei libri di Giacinto Butindaro nel solo biennio 2020/2021, facendo notare che la mia è comunque una pagina web poco conosciuta che ha sicuramente molti ma molti visitatori in meno, rispetto alle loro pagine internet ufficiali. Diciamo che, calcolatrice alla mano, potremmo fare un semplice calcolo ipotizzando che le persone che hanno scaricato i vari libri (perchè davvero interessate) da questo mio sito, non avessero invece avuto altra scelta che acquistarli in formato digitale.
Anno 2020, almeno 7153 download di vari loro libri, moltiplicato per 3 semplici euro = 21.459 €
Anno 2021, almeno 4650 download di loro libri, moltiplicato per 3 semplici euro = 13.950 €
Vorrei anche far notare che nei primi anni successivi all’uscita del libro “La Massoneria Smascherata” i download solo da questo mio blog e per quel solo libro (e Dio sa che non mento), erano nella media dei 10.000 annui! Perciò stiamo parlando di almeno 10.000 potenziali acquirenti, per 3 euro = 30.000 euro in un solo anno, per un solo libro e per il solo canale di vendita Amazon Kindle! Se a questi aggiungete il volume di vendita dei restanti libri, senza contare tutti gli altri canali di vendita, più il libro classico in formato cartaceo, ebbene i conti fanno in fretta a salire! Tutti guadagni a cui, se fossero stati davvero servi di Mammona (come qualche stolto e malelingua li ha accusati di essere) non avrebbero invece esitato un attimo a rinunciarvi.
Senza dimenticare poi che Internet cancella ed annulla di fatto anche i confini nazionali. Praticamente una persona interessata ad un libro del fratello Giacinto che abitasse negli U.S.A. oppure in Germania o perfino in Russia, potrebbe acquistare il libro comodamente da casa sua e direttamente dal suo tablet Kindle senza alcuno sforzo, con un potenziale di mercato praticamente sconfinato e durevole nel tempo (un pò come quei cantanti che a distanza di anni continuano a ricevere utili da brani composti nel passato), se soltanto i fratelli Butindaro avessero voluto usufruirne, ma che invece non hanno neppur minimamente pensato di fare!
Nell’immagine sopra potete vedere le visualizzazioni complessive e per Nazione, del presente Blog aggiornate ad oggi. Potete immaginare un mercato migliore di una vetrina mondiale come ad esempio “Amazon Kindle Store” (che non è nemmeno l’unica, dato che c’è anche IBS, Mondadori online ecc…), per commerciare e lucrare sulle sante cose di Dio?
Ma veniamo poi ad altri due strumenti di studio biblico unici nel loro genere, completamente gratuiti, come la concordanza biblica e le bibbie comparate, che i fratelli Butindaro hanno messo a disposizione a chi volesse usufruirne. Qui potete scaricare in pdf la concordanza, mentre qui potete consultarla online. Qui invece potete scaricare in pdf le bibbie comparate, mentre qui potete consultarle online.
Concordanza biblica di Illuminato Butindaro
Ma a proposito della concordanza da loro prodotta (29139 voci e 392886 occorrenze, per 1796 pagine!), conoscete un opera simile per dimensioni e completezza, paragonabile qui in Italia? Secondo voi, a quanto avrebbero potuto metterla in vendita, considerato che una Concordanza ridotta di sole 320 pagine in libreria viene oggi venduta a circa 15 euro? Se avessero voluto lucrarvi, vendendola in formato cartaceo non penso di sbagliare se il suo prezzo sarebbe potuto essere come minimo 50/60 euro! Soldi a cui i fratelli Butindaro non avrebbero certo rinunciato se fossero stati davvero dei servitori di Mammona…
Ricordo che nei primi anni della mia conversione, acquistai moltissime cassette audio di predicazione, soprattutto della tenda Cristo è la Risposta. Predicazioni di Bill Lowery, Vittorio Fiorese, Clark Stone, Paul Schafer, Angelo Tinì ecc. ecc.., ma anche studi biblici nelle librerie evangeliche. Quanti soldi ho speso per quelle cassette!
Qualcuno dirà, ma ormai nessuno vende più le predicazioni in quel modo. Certo, ma forse non tutti sanno che se il fratello Giacinto Butindaro avesse voluto lucrare anche a riguardo, avrebbe a disposizione uno strumento moderno poco conosciuto con cui guadagnare. Sto parlando della “monetizzazione” di YouTube, che è una forma di “rimborso” che YouTube riconosce al creatore del video in cambio di pubblicità al suo interno. Pensate un attimo se, anzichè in formato mp3 o streaming, oggi lui decidesse di scegliere come strumento di diffusione, unicamente un suo canale su YouTube dedicato a questo. In pratica chi volesse ascoltarlo dovrebbe per forza farlo su YouTube, altrimenti niente, oppure sperare che qualcun’altro l’avesse fatto per poi passargli l’audio scaricato dalla piattaforma; ebbene non tutti sanno che famosi YouTuber si guadagnano da vivere proprio tramite questo moderno strumento. Tante visualizzazioni (comprensive di spot pubblicitari) = tanti soldi da YouTube. Ora moltiplicate 1500 predicazioni in video per 1000/2000 ascolti/visualizzazioni; diciamo ad 1 centesimo ipotetico a video (effettivamente non so quanto YouTube paghi a video), già stiamo parlando di 15.000 euro facili facili…
Ora considerate che un canale YouTube che carica i suoi audio esiste già (https://www.youtube.com/c/AldoPrendi/videos), ma occorre considerare che primo non “monetizza”, e secondo ovviamente non ha le alte visualizzazioni che avrebbe, se non ci fossero già i siti web di riferimento dove ascoltare o scaricare le predicazioni in mp3.
Considerate quindi se YouTube fosse l’unico ed esclusivo canale per tutto il mondo, dove poter ascoltare gli insegnamenti audio di Giacinto Butindaro. Se lui anzichè servire Dio e la fratellanza gratuitamente, fosse stato un servo di Mammona che amasse il denaro, anche questo sarebbe stato per lui un’altro modo facile facile per “arrotondare”… tanto, alla fine si tratterebbe soltanto “di un pò di pubblicità (non controllata nei contenuti), da farvi includere autonomamente da YouTube”…
Ringraziato sia Iddio invece, che Giacinto e suo fratello Illuminato non ragionano affatto da persone insensate ed avide di disonesto guadagno, ma bensì da timorati di Dio, ben consapevoli per fede, che un meraviglioso giorno riceveranno il meritato premio delle loro fatiche (cfr Matteo 10:42; Marco 9:41) a pro del loro prossimo, personalmente dal loro Signore e Salvatore Gesù Cristo!
Che gran giorno sarà per loro e per tutti coloro che sono animati dal medesimo sentimento!
“Il 1° Febbraio 2022 verso le 18 sono stato contattato telefonicamente da Giuseppe Cruciani (che era con Parenzo) del programma «La Zanzara» su Radio24, che mi ha posto alcune domande a cui ho risposto. Ecco le parti della telefonata (quindi ci sono parti di essa che mancano e che sono altrettanti importanti quanto quelle che sentirete) che hanno mandato in onda su Radio 24 durante il programma «La Zanzara» il 4 Febbraio 2022. “
“Perchè insistono tanto che lo facciamo? Esiste una giustificazione esoterica a tutto questo, l’ha espressa il professor Lamendola, e cioè questi farmaci sono tutti fatti con il dolore di bambini; bambini torturati a morte … Nel momento in cui io permetto che mi venga iniettato un farmaco … fatto con il dolore di bambini, io DIVENTO COMPLICE” (!!)
Ora io chiedo, quanti in ambito cristiano ed evangelico pentecostale, come l’idolatra cattolica romana e mariana Silvana De Mari, provano lo stesso dolore, la stessa indignazione, lo stesso ripugno alla propria coscienza al solo pensiero di poter esser “complici” nella sofferenza e morte di quei poveri feti abortiti usati nei sieri sperimentali contro il cosiddetto CovID19 ?!
“Ci sono denominazioni evangeliche codarde che per non incorrere nella punizione dello stato e nella persecuzione mediatica, hanno aderito prontamente alla oscena campagna pro vaccino come le varie onlus / sindacati / associazioni di categoria.
Hanno addirittura richiesto ai loro membri di “pregare per un vaccino” e l’anno scorso di questi tempi, quando vaccino è stato, hanno gioito come se avessero contribuito con le loro “preghiere” ad ottenere questo grande miracolo…
Ora, che i vaccini causino morti e danneggiati gravi è riconosciuto dagli stessi magistrati che indagano casi di decessi post vaccino e dall’AIFA sebbene, ovviamente, le organizzazioni mediche si affrettino a dire, mentendo, che si tratta di pochi casi.
Ma anche se il caso fosse stato uno solo, è possibile che Dio abbia risposto alle preghiere di ADI, battisti, valdesi e altri, dando come “dono” qualcosa di letale per qualcuno?
Giorni fa è stato annunciato che il Giappone ha visto i casi di covid sparire quando ancora la campagna vaccinale aveva numeri poco sopra la metà della popolazione.
Il covid è andato via da sé.
Se proprio questa “peste” vi fa tanto paura, perchè non pregare “old style” semplicemente chiedendo che Dio la faccia sparire?
Dio non può mandare via il covid? L’unica cosa che può fare è “ispirare” uno scienziato o presunto tale a venir fuori con un intruglio che forse difende dall’infezione, ma può essere letale e va ripetuto ogni 5 mesi? (in Inghilterra ogni 3…).
Il vostro dio avrebbe ispirato solo una azienda e mezza a produrre questo “miracolo”? (a distanza di un anno ci sono sempre solo pfizer e moderna con la seconda che può produrre solo poche dosi).
Vi immaginate Gesù che ai lebbrosi che lo toccavano diceva: “Mantenete la distanza sociale. Pregherò per voi affinchè il Padre ispiri un medico a produrre un valido rimedio contro la lebbra…”.
…ma il senso del ridicolo proprio non lo avete?!!!”
In questo estratto video tratto dal sito di byoblu, visibile anche su Rumble, Massimo Mazzucco confuta Milena Gabbanelli (ex conduttrice della famosa trasmissione d’inchiesta “Report” di Rai Tre) riguardo la reale presenza di parti infinitesimali di DNA di cellule fetali nei vaccini, compreso quelli per Covid di ultima generazione. Ulteriore conferma che giustifica fortemente il diritto di rifiuto individuale, nel farsi iniettare questi sieri anche a motivo di obiezione di coscienza.
A maggior ragione per chiunque professi una fede cristiana NON FINTA!
Roberto Gentilini, ‘pastore’ della Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Fonte Nuova (RM), durante la riunione di culto di domenica del 16 maggio 2021, ha paragonato chi non si vaccina ai furbetti del cartellino sul posto di lavoro!!!
Ecco chi sono coloro che accusano falsamente i fratelli in Cristo. Svegliatevi, fratelli che ancora siete nelle ADI, e uscite e separatevi dalle ADI, che portano avanti l’agenda della massoneria essendo che sono state create da massoni. Nelle ADI i pastori che parlano come Gentilini non confidano in Dio, ma nell’uomo.
LASCIATELI, SONO GUIDE CIECHE.
Come ho fatto a trovare questa cosa? Semplice, mi è stata segnalata con la seguente mail:
«Salve, volevo segnalarvi un video che mi ha letteralmente stupito, in quanto non pensavo che un predicatore evangelico potesse arrivare al punto di parlare dal pulpito di vaccini in un modo così denigratorio paragonando addirittura chi non si vaccina ai furbetti del cartellino sul posto di lavoro. Se avete tempo vi chiedo di ascoltare con attenzione dal minuto 11 del seguente link:https://www.youtube.com/watch?v=s_tdDqY6XOo&t=685s».
Ho voluto riprodurre questa mail per fare notare come ormai tanti hanno capito chi sono questi uomini e che cosa stanno effettivamente promuovendo.
Che devo aggiungere? Che devo commentare? Questo uomo ha una fede finta, tutto qua. Grazie a Dio per aver fatto sì che questo virus invadesse la nostra nazione per fare manifestare questi uomini senza fede nell’Iddio vivente e vero.
Questo uomo e assieme a lui tutti quelli che parlano come lui, non sono servitori del nostro Signore Gesù Cristo. Fratelli, lasciate perdere questa associazione che si è ormai massonizzata come tutte le denominazioni evangeliche.
Questi confidano nell’uomo non in Dio. La tenda ormai si dovrebbe chiamare «Il vaccino è la risposta» e non più «Cristo è la risposta»!
Ah! quanto potrei parlare contro questa affermazione folle che ha fatto questo uomo. Ma ho fiducia nel Signore che giudicherete con giusto giudizio quello che Fiorese ha detto.
Io da parte mia dico solo direttamente a lui:
“Ravvediti e convertiti, perché stai facendo inciampare le pecore del Signore e le stai traviando, e per questo ti sei attirato l’ira di Dio sopra di te”.
“Evangelist Elia ha paura del vaccino ma lo prenderà nel nome di Gesù.
Evangelist Elia dal minuto 13.25 dice: “Il vaccino non l’ho ancora preso, ho paura. Prenderò il vaccino nel nome di Gesù Cristo, e nulla, niente mi succederà”
…e poco dopo cita la scrittura che dice: «se pur bevessero alcunché di mortifero, non ne avranno alcun male» (Mc 16:17)
Evangelist Elia parla da parte del diavolo perché cita le scritture come fece il diavolo con Gesù, per convincerlo a tentare Dio gettandosi giù dal pinnacolo; anche oggi il diavolo, per bocca di Elia e di tanti altri falsi ministri, cita la scrittura affinché voi tentiate Dio iniettandovi del veleno:
«Allora il diavolo lo menò seco nella santa città e lo pose sul pinnacolo del tempio, 6 e gli disse: Se tu sei Figliuol di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: Egli darà ordine ai suoi angeli intorno a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, che talora tu non urti col piede contro una pietra. 7 Gesù gli disse: Egli è altresì scritto: Non tentare il Signore Iddio tuo.» (Matteo 4:5-7)
Certo, Elia è astuto e dice che non vuole convincervi a sierarvi, ma sul finale del video dice che chi si vaccina non pecca: invece ciò è falso perché chi si vaccina tenta Dio, e chi muore tentando Dio, che fine farà? Guai a quelli che istigano il popolo di Dio a tentare Dio! Non tentare il Signore Iddio tuo, dice il Signore Gesù, e così dobbiamo rispondere a tutti i ministri del diavolo che parlano come questo Elia!”
Che si tratti ormai sempre più di una nuova “fede religiosa” in continua espansione nel mondo, diventa di giorno in giorno sempre più chiaro, al punto che in rete c’è chi si sbizzarrisce ad evidenziarlo in ogni modo, come ad esempio l’ideatore di queste locandine e immagini ironiche.
I dogmi di fede a cui dover credere ciecamente pena la scomunica in ordine medico e gli “apostoli” sopratutto in camice bianco (ed ogni nazione ha i suoi), che ne predicano il verbo del “santo siero” poi, li riconoscete benissimo, non occorre nominarli uno ad uno…
Il loro primo comandamento infine lo conoscete tutti: “Chi avrà creduto e sarà stato vaccinato sarà salvato; chi non avrà creduto e non si sarà vaccinato sarà condannato”.
E questo vale per tutti: animisti, buddisti, induisti, musulmani, ebrei o cattolici…
…altro che “ecumenismo”, quella ormai è roba vecchia.
Come spiega infatti questo articolo, chi controlla i vertici piramidali del potere (che ha come obbiettivo un Nuovo Ordine Mondiale), influisce potentemente anche su tutto il resto sottostante. Non è necessario infatti controllare tutti gli uomini che formano una società, ma solamente mettere i propri uomini all’apice del comando di ogni piramide del potere, per controllare poi il resto. L’usurocrazia luciferina, asservita al dio mammona, ha infatti creato e controlla tutti gli organismi sovranazionali del potere, come “il Gruppo Dei Trenta”, “il Bilderberg, “la Trilateral Commission”, “l’OMS”, “il WTO”, “Il Fondo Monetario Internazionale”, le “Agenzie Stampa”e così tanti altri.”…
È perciò ormai evidente, che quella del “san vaccino” (tra l’altro prodotto anche tramite l’omicidio di feti abortiti) sia a tutti gli effetti un nuovo tipo di “religione” ideata dalla Massoneria, che potrà benissimo, in un solo “atto di fede e di ubbidienza” tentare ad unire insieme, anche tutte le persone delle altre confessioni di fede presenti nel mondo in un unica religione mondiale.
“Ma lo Spirito dice espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede…” (1° Timoteo 4:1)
Beati invece tutti quei cristiani che anziché porre nel siero di morte la loro piena fiducia, mantengono invece senza apostatare la loro piena fede in ubbidienza solo in Dio e nel Suo Unto, Gesù Cristo il Signore, l’Unigenito Figlio di Dio che ci ha salvato per mezzo del Suo prezioso sangue, versato morendo per noi sulla croce!
“Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è (cioè esiste), e che ricompensa tutti quelli che lo cercano.” (Ebrei 11:6)
“…ma quanto ai codardi, agl’increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda. (Apocalisse 21:8)
P.S. Sui vaccini prodotti tramite linee cellulari da feti abortiti, vi invito ad ascoltare attentamente il seguente video:
Montanari contro il ‘papa’ e i preti che incitano a farsi vaccinare!
In questa intervista, Stefano Montanari si scaglia contro ‘il papa’ e contro tutti quei preti, che incitano a farsi vaccinare.
Naturalmente, al posto del ‘papa’ e dei preti, ci potete mettere pure tutti quei pastori di regime che stanno facendo la stessa cosa. Montanari non è un discepolo di Gesù Cristo, ma accusa duramente tutti coloro che si definiscono Cristiani e che sono a favore dei vaccini. DA ASCOLTARE!
Lo descrive benissimo il Salmo 50:16,23 che potete leggere voi stessi interamente, dove subito leggiamo:
“Ma quanto all’EMPIO, Iddio gli dice: SPETTA EGLI A TE di parlar dei miei statuti, e di aver sulle labbra il mio patto?” (verso 16)
Altri traducono: “Che DIRITTO HAI di elencare i miei statuti e di avere sulle labbra il mio patto…” (verso 16 Nuova Diodati)
“Empio” perciò è colui che mentre con le sue labbra racconta e cita le sacre scritture (quindi è un conoscitore d’esse, particolare questo molto importante), allo stesso tempo però:
1) Odia la correzione (“A te che odii la correzione…” verso 17), non vuole perciò essere ripreso nei suoi errori, quindi non riconosce nemmeno le correzioni divine, nonostante anche Gesù affermi: “Tutti quelli che amo, io li riprendo e li castigo; abbi dunque zelo e ravvediti.” (Apocalisse 3:19).
2) Si getta dietro le spalle le Parole di Dio (“…e ti getti dietro alle spalle le mie parole?” verso 17), quindi non ne fa tesoro, non le stima e non ci si attiene fermamente, magari andando anche “oltre quel che sta scritto” cfr. 1 Corinzi 4:6 .
3) Prende piacere e si diletta volentieri della compagnia dei ladri ed è compagno e socio degli adulteri (“Se vedi un ladro, tu ti diletti nella sua compagnia, e sei il socio degli adulteri.” verso 18), avendo perciò comunione con altri empi e peccatori anziché schivarli e allontanarli come ordina la scrittura, cfr. 2 Timoteo 3:5,6 .
4) Abbandona la sua bocca al male (“Tu abbandoni la tua bocca al male,” verso 19).
5) La sua lingua ordisce e trama inganni e frodi (“…e la tua lingua intesse frodi.” verso 19).
6) Siede e parla contro il suo stesso fratello, figlio di sua madre, diffamandolo (“Tu siedi e parli contro il tuo fratello, tu diffami il figlio di tua madre.” verso 20), nonostante non possa non sapere che Dio odia“…chi semina discordie tra fratelli” cfr. Proverbi 6:19 .
7) Seduce e inganna se stesso, pensando che Dio l’assomigli e sia del tutto uguale a lui, infatti Dio gli risponde: “Tu hai fatto queste cose, ed io mi son taciuto, e tu hai pensato ch’io fossi del tutto come te…” (verso 21).
E siccome Iddio conosce benissimo la sua ipocrisia, l’Eterno prosegue rimproverando l’empio:
“…ma io ti riprenderò, e ti metterò tutto davanti agli occhi.” (verso 21).
E poi termina ammonendo severamente:
“Ora comprendete questo voi che dimenticate Iddio, perché io non vi faccia a brandelli senza che alcuno vi liberi. Chi mi offre il sacrifizio della lode mi glorifica, E A CHI REGOLA BENE LA SUA CONDOTTA, io farò vedere la salvezza di Dio.” (Salmo 50:22,23)
Nessuno si illuda quindi. Poiché è certo che senza regolare una santa condotta e la santificazione in ubbidienza e timore di Dio, nessuno di noi vedrà Iddio (cfr. Ebrei 12:14).
Neppure chi conoscesse e citasse perfino tutta quanta la Bibbia a memoria!
Gennaro Chiocca, ‘pastore’ delle Assemblee di Dio in Italia (ADI) – organizzazione il cui fondatore fu il pastore delle Assemblee di Dio USA Henry Ness, che era un massone – in una predicazione dal titolo «”Cristo nostra Pasqua” Luca cap.22:7,20», caricata sul canale youtube di «Come Tralci l’8 Novembre 2019» (che potete ascoltare integralmente qua https://youtu.be/9RBhktMt4EY), ha detto quanto segue:
«A volte leggo, forse ve l’ho già detto, su Facebook, nei cruciverba cristiani, no, tutte ste domande: ‘Chi ha ucciso Gesù? Chi ha fatto Gesù? Chi ha ucciso?’ e ci sono le domandine, le risposte: A) Giudei; B Romani; 3) Ponzio Pilato; 4) Noi, no. Per mettere, diciamo così, in moto la nostra mente, e anche un po’ la nostra conoscenza. Chi l’ha ucciso Gesù? I Romani? Chi l’ha ucciso? Pilato? Chi l’ha ucciso Gesù? Noi? Chi l’ha ucciso Gesù, fratelli? Gesù non è stato ucciso da nessuno! Gesù è venuto per dare la sua vita; lo ha detto ai discepoli, quando i discepoli stavano cercando un po’ di, di, di, mostrare a Gesù l’affetto e la fedeltà oltre il loro stesso immaginario»
Dunque, Gennaro Chiocca ha detto molto chiaramente che Gesù non è stato ucciso da nessuno!
Ma Chiocca ha detto una menzogna, generata dal diavolo. E adesso ve lo dimostro mediante le Sacre Scritture.
L’apostolo Pietro, il giorno della Pentecoste, disse a degli Ebrei a Gerusalemme: “Uomini israeliti, udite queste parole: Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra voi mediante opere potenti e prodigî e segni che Dio fece per mezzo di lui fra voi, come voi stessi ben sapete, quest’uomo, allorché vi fu dato nelle mani, per il determinato consiglio e per la prescienza di Dio, VOI, per man d’iniqui, inchiodandolo sulla croce, LO UCCIDESTE” (Atti 2:22-23); e in seguito sempre a degli Ebrei disse a Gerusalemme: “L’Iddio d’Abramo, d’Isacco e di Giacobbe, l’Iddio de’ nostri padri ha glorificato il suo Servitore Gesù, che voi metteste in man di Pilato e rinnegaste dinanzi a lui, mentre egli avea giudicato di doverlo liberare. Ma voi rinnegaste il Santo ed il Giusto, e chiedeste che vi fosse concesso un omicida; E UCCIDESTE IL PRINCIPE DELLA VITA, che Dio ha risuscitato dai morti; del che noi siamo testimoni” (Atti 3:13-15).
Ed ancora Pietro disse a casa di Cornelio: “E noi siam testimoni di tutte le cose ch’egli ha fatte nel paese de’ Giudei e in Gerusalemme; ED ESSI L’HANNO UCCISO, APPENDENDOLO AD UN LEGNO” (Atti 10:39).
Stefano davanti al Sinedrio giudaico disse: “Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e d’orecchi, voi contrastate sempre allo Spirito Santo; come fecero i padri vostri, così fate anche voi. Qual dei profeti non perseguitarono i padri vostri? E uccisero quelli che preannunziavano la venuta del Giusto, DEL QUALE VOI ORA SIETE STATI I TRADITORI E GLI UCCISORI” (Atti 7:51-52).
Ed infine l’apostolo Paolo, anche lui ebreo come Pietro, dice ai Tessalonicesi che i Giudei “hanno ucciso e il Signor Gesù e i profeti” (1 Tessalonicesi 2:15).
Dunque la Scrittura, che è la Parola di Dio e quindi è verità, dice chiaramente che Gesù Cristo fu ucciso dai Giudei.
Peraltro, Gesù stesso predisse ai suoi discepoli che sarebbe stato ucciso da uomini peccatori, secondo che è scritto in Matteo: “Da quell’ora Gesù cominciò a dichiarare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrir molte cose dagli anziani, dai capi sacerdoti e dagli scribi, ED ESSER UCCISO, e risuscitare il terzo giorno” (Matteo 16:21), ed anche: “Or com’essi percorrevano insieme la Galilea, Gesù disse loro: Il Figliuol dell’uomo sta per esser dato nelle mani degli uomini; E L’UCCIDERANNO, e al terzo giorno risusciterà” (Matteo 17:22-23).
E in Marco: “Poi cominciò ad insegnar loro ch’era necessario che il Figliuol dell’uomo soffrisse molte cose, e fosse reietto dagli anziani e dai capi sacerdoti e dagli scribi, E FOSSE UCCISO, e in capo a tre giorni risuscitasse” (Marco 8:31), ed anche: “Poich’egli ammaestrava i suoi discepoli, e diceva loro: Il Figliuol dell’uomo sta per esser dato nelle mani degli uomini ED ESSI L’UCCIDERANNO; e tre giorni DOPO ESSERE STATO UCCISO, risusciterà” (Marco 9:31); ed ancora: “Ed egli, tratti di nuovo da parte i dodici, prese a dir loro le cose che gli avverrebbero: Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e il Figliuol dell’uomo sarà dato nelle mani de’ capi sacerdoti e degli scribi; ed essi lo condanneranno a morte e lo metteranno nelle mani dei Gentili; e lo scherniranno e gli sputeranno addosso e lo flagelleranno E L’UCCIDERANNO; e dopo tre giorni egli risusciterà” (Marco 10:32-34).
E in Luca: “Bisogna che il Figliuol dell’uomo soffra molte cose, e sia reietto dagli anziani e dai capi sacerdoti e dagli scribi, E SIA UCCISO, e risusciti il terzo giorno” (Luca 9:22), ed anche: “Poi, presi seco i dodici, disse loro: Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e saranno adempiute rispetto al Figliuol dell’uomo tutte le cose scritte dai profeti; poiché egli sarà dato in man de’ Gentili, e sarà schernito ed oltraggiato e gli sputeranno addosso; e dopo averlo flagellato, L’UCCIDERANNO; ma il terzo giorno risusciterà” (Luca 18:31-33).
Alla luce dunque di quanto afferma la Scrittura, noi proclamiamo che Gennaro Chiocca è UN BUGIARDO, il quale con questa menzogna fa Gesù bugiardo.
Ma proclamiamo anche che Gennaro Chiocca annuncia un altro Vangelo, in quanto quando la Scrittura afferma che “Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture” (1 Corinzi 15:3), quel “secondo le Scritture” significa affinché si adempissero le Scritture.
E quali Scritture? Queste: “Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità” (Isaia 53:5), e quindi Gesù doveva essere ucciso da qualcuno, e noi sappiamo che furono gli Ebrei che lo uccisero, infatti Dio aveva predetto tramite il profeta Zaccaria: “Ed essi riguarderanno a me, a colui ch’essi hanno trafitto” (Zaccaria 12:10), parole queste che si adempirono il giorno che Gesù morì, infatti Giovanni, che fu testimone della morte di Cristo, dice: “Poiché questo è avvenuto affinché si adempisse la Scrittura: Niun osso d’esso sarà fiaccato. E anche un’altra Scrittura dice: Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto” (Giovanni 19:36-37).
Ecco perché Stefano disse davanti al Sinedrio che i Giudei erano stati gli uccisori del Signore Gesù Cristo.
Dunque, fratelli, è cosa confermata ampiamente: Gennaro Chiocca è un uomo che predica un altro Gesù, quindi un altro Vangelo. Per cui Gennaro Chiocca è anatema, secondo che è scritto: “Se alcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema” (Galati 1:9).
Fratelli, vi scongiuro nel nome del Signore a guardarvi e a ritirarvi da Chiocca, sta ingannando le anime semplici. E uscite e separatevi dalle ADI, perché Chiocca predica quello che vogliono le ADI.
Giacinto Butindaro
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2021/06/17/gennaro-chiocca-gesu-non-e-stato-ucciso-da-nessuno/
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Ai molti passi citati per confutare la menzogna di Gennaro Chiocca, come non aggiungere anche le parole di Gesù a Pilato: “…perciò chi mi ha dato nelle tue mani, ha maggior colpa” (Giovanni 19:11) !!
Mi unisco perciò anch’io al fratello Giacinto per esortarvi a guardarvi da Gennaro Chiocca e per ricordarvi che un vero servitore di Dio non cercherà mai di “ingraziarsi” gli ebrei mentendo contro la verità; non andrà mai “…oltre quel che è scritto” (cfr. 1° Corinzi 4:6) come invece fa Chiocca (vedi qui e qui); non riconoscerà mai come “sorelle in Cristo” delle prostitute inconvertite! ; non avrà mai nessuna “comunione fraterna” con Massoni e falsi fratelli; ed oltre a questo non praticherà mai alcun genere di ecumenismo coi nemici della croce di Cristo!
Chi non riesce ancora a discernerlo ha la vista corta e si trova perciò in serio pericolo!
Iddio illumini gli occhi del Suo popolo affinché rimanga fedele alla Sua Santa Parola!
La domanda che faccio a tutti gli Evangelici, compresi i Pentecostali, è questa:
«Qual è l’Evangelo che predicavano gli apostoli di Gesù Cristo, e che ancora oggi va predicato a tutti gli uomini, che “è potenza di Dio per la salvezza d’ogni credente; del Giudeo prima e poi del Greco; poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, secondo che è scritto: Ma il giusto vivrà per fede” (Romani 1:16-17), per cui coloro che credono in esso vengono salvati dai loro peccati, perdonati, giustificati, rigenerati, e riconciliati con Dio e alla fine del loro corso (se pur perseverano nella fede) verranno salvati dal Signore nel suo regno celeste, mentre coloro che non ci credono rimangono schiavi del peccato, figliuoli d’ira, nemici di Dio, e quando moriranno la loro anima se ne andrà nelle fiamme dell’inferno e nel giorno del giudizio risorgeranno in resurrezione di giudizio e saranno gettati nello stagno ardente di fuoco e di zolfo dove saranno tormentati per l’eternità?»
Giacinto Butindaro
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2021/05/26/la-domanda-delle-domande/