L’inferno è un luogo dal quale Dio ha ritirato la Sua misericordia e la Sua bontà, dove l’ira di Dio viene rivelata come un fuoco terrificante e consumante e dove gli uomini vivranno con le loro concupiscenze insoddisfatte nei secoli dei secoli.
Charles Haddon Spurgeon disse:
“Nell’inferno non c’è speranza alcuna. Là non c’è nemmeno la speranza di morire, o la speranza di essere annientati. Là vi sono persone perdute, perdute nei secoli dei secoli! Su ogni catena dell’inferno c’è scritto “per sempre”. Sopra la loro testa i dannati leggono “per sempre”. I loro occhi sono molestati e il loro cuore è tormentato al solo pensiero che sarà “per sempre”. Oh se solo questa sera io potessi dirvi che un giorno l’inferno terminasse, e che tutti i reprobi potranno un giorno essere ricuperati, ci sarebbe un’espressione di giubilo all’inferno al solo pensiero. Così però non è, è “per sempre” che essi sono cacciati nelle tenebre di fuori”.
“E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri” (Matteo 25:32)
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Del male sta infestando il campo del Signore.
La cosa è talmente chiara che perfino un credente miope se ne accorgerebbe. Negli ultimi anni, questo genere di male si è diffuso in modo davvero impressionante. Si è propagato come un lievito che ha fatto fermentare tutta la pasta. Il diavolo ha, in un certo senso, cambiato tattica: affinando le sue astuzie, ha fatto credere alla chiesa che parte della sua missione sia quella di divertire e intrattenere la gente, conquistandola così a sé.
Seppure abbia iniziato il suo mandato annunciando l’Evangelo, la chiesa ha lentamente abbassato i toni della propria testimonianza per poi strizzare l’occhio alle frivolezze del momento, giustificandole.
Successivamente, ha permesso che queste stanziassero presso i propri confini per poi adottarne l’utilizzo con il pretesto di raggiungere le masse!
1) Vorrei per prima cosa affermare che in nessuna parte delle Scritture leggiamo che procurare intrattenimento o divertimento sia una delle funzioni della Chiesa del Signore.
Se questo è uno degli aspetti del servizio cristiano, perché Cristo non ne ha parlato? Perché non ha piuttosto comandato ai Suoi: “Andate in tutto il mondo, predicate l’Evangelo e provvedete intrattenimento a quanti non lo gradiscono”? Non troviamo parole del genere non sembrano proprio accostabili al pensiero del nostro Maestro. Da dove saltano fuori allora questi intrattenitori?
Lo Spirito Santo non ne parla per niente. Gli antichi profeti erano perseguitati perché divertivano la gente, oppure perché ne denunciavano il peccato? Gli organizzatori di concerti non rientrano nella lista dei martiri!
2) Inoltre, intrattenere e divertire le persone è in diretta opposizione agli insegnamenti e alla vita stessa di Cristo e dei Suoi apostoli.
Qual era l’identità della chiesa del Nuovo Testamento rispetto al mondo? “Voi siete il sale della terra”, non lo “zuccherino”! Il Signore ha forse introdotto “ad arte” degli elementi piacevoli ed accattivanti nei Suoi insegnamenti? Sarebbe stato sicuramente più popolare…
Quando “molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano piú con lui”, Gesù non disse a Pietro: “Corrigli dietro e digli che domani avremo un tipo di culto diverso, qualcosa di breve e attraente, un sermoncino di poche parole per poi passare una bella serata insieme. Convincili che sicuramente apprezzeranno! Sbrigati, Pietro, dobbiamo raccogliere persone in qualche modo!”.
No! Gesù ha mostrato compassione per i peccatori, sospirato e pianto per loro, ma non ha mai pensato di intrattenerli! Invano si potrebbero scrutare le epistole del Nuovo Testamento per trovare una seppur piccola traccia del “vangelo dell’intrattenimento”. Il loro messaggio è, piuttosto: “…uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d’impuro…” e qualsiasi cosa che si avvicina al divertimento o all’intrattenimento è palesemente tale proprio per l’assenza di questo messaggio.
La chiesa del Signore è tale, invece, perché ripone assoluta fiducia nella potenza del Vangelo e non usa alcun altro mezzo di conquista.
Dopo che Pietro e Giovanni furono imprigionati a causa della loro predicazione, la Chiesa si mise in preghiera, ma non dissero al Signore: “Oh Dio, concedi ai tuoi servitori di poter, attraverso un uso saggio e opportuno di un innocente ricreazione, far vedere a questa gente quanto siamo felici”.
No! Non cessarono di predicare Cristo. Non avevano letteralmente tempo per organizzare momenti di ricreazione. Dispersi dalla persecuzione, andarono ovunque predicando l’Evangelo. Misero sottosopra il mondo: questa è la sola differenza rispetto alla chiesa di oggi!
3) In ultimo, l’intrattenimento o il divertimento viene meno nel raggiungere l’effetto desiderato.
Vediamo un po’ dove sono tutte quelle persone “stanche e cariche” che hanno trovato riposo alle anime loro attraverso un bel concerto! Facciamo alzare tutti quegli alcolisti che hanno trovato liberazione dalle catene della loro schiavitù grazie a certi teatrini di piazza! Non ci saranno mai tali persone: il vangelo del divertimento non produrrà mai dei veri convertiti!
Il vero bisogno per la chiesa di oggi è quello di sperimentare un’autentica spiritualità, unita alla sana dottrina biblica, tale da infiammare ogni credente di uno zelo celeste.
Signore! netta la Tua chiesa da ogni forma di corruzione e ciarpame che il diavolo ha imposto su di essa, e riportaci ai metodi degli apostoli!
Originariamente attribuito a C.H. Spurgeon ma sembra che questo scritto sia la versione redatta del sermone di uno dei suoi studenti, Archibald G. Brown, pubblicato nel 1889.
Incredibile come questo testo paia essere di estrema attualità!
Li devo riprendere prima in privato? (con riprensione a quelli di ADI-Media che hanno manipolato i libri di Charles Spurgeon)
(74 minuti – mp3)
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Mercoledì 3 Novembre 2010, dal Blog di Giacinto Butindaro:
“Fratelli nel Signore, oggi ho ricevuto sul mio blog questo commento da parte della sorella Giovanna Pestellini al mio post ‘Le ADI e Charles Spurgeon’:
‘Pace fratelli in Cristo. Sono una sorella, ex membro di una chiesa ADI, e mi rivolgo indignata all’ente morale ADI in merito alla questione della manipolazione dei libri di SPURGEON. Ho visto in onda la trasmissione di CRISTIANI OGGI dove il pastore Eliseo Fragnito fa propaganda del testo sotto accusa di Spurgeon “solo per grazia” offrendolo gratuitamente. Siccome oltre lo scandalo anche la beffa,sono rimasta indignata da ciò per cui ho pensato di contattarlo personalmente per sapere direttamente da lui cosa ne pensasse in merito. La sua risposta è stata che i testi di Spurgeon ESSENDO DI DOMINIO PUBBLICO, PERCHE’ SONO PASSATI 50 ANNI DA QUANDO SONO STATI SCRITTI, NON CI SONO PIU VINCOLI DEI DIRITTI DI AUTORE DUNQUE SI PUO’ METTERE O TOGLIERE ANCHE SENZA IL PERMESSO DELLO STESSO.
Per me è grave anzi gravissimo ciò che ha asserito questo pastore!!! E in ragione anche di ciò sono sempre più contenta di non fare più parte di questa associazione che imbroglia i suoi stessi membri a loro insaputa’.
Ora, vorrei rispondere brevemente alle insensate affermazioni di questo cosiddetto pastore, ricordando a lui e a quelli che sono fatti della sua stessa pasta lievitata all’interno delle ADI, che secondo la legge è vero che estinto il diritto d’autore, l’opera diviene di pubblico dominio ed è liberamente utilizzabile da chiunque, anche a fini economici, ma purché sia rispettato il diritto morale alla titolarità artistica, il che tradotto nella pratica significa che un libro di dominio pubblico di Charles Spurgeon non può essere manipolato aggiungendo frasi o parole che vanno a modificare il pensiero di Spurgeon fino a mettergli in bocca cose che lui riprovava energicamente, o togliendo sue frasi o parole perché esse non piacciono al traduttore o all’editore in quanto contrarie al pensiero di quest’ultimo, o traducendolo falsando il senso di tante sue affermazioni.
Qui di seguito riporto una parte della spiegazione del ‘Diritto morale’ così come la si trova su Wikipedia, con la fiducia che essa servirà a confutare anche dal punto di vista legislativo, cioè in base alla legge degli uomini, questo presunto diritto che si sono arrogati nelle ADI di manipolare i libri di autori stranieri che sono di dominio pubblico.
Diritto morale
Mira a tutelare la personalità dell’autore, il suo onore e la sua reputazione con una corretta comunicazione agli altri delle sue opere.
Oggi, 31 Ottobre 2010, a circa tre settimane dal libro confutatorio di Giacinto Butindaro ‘Le ADI hanno manipolato i libri di Charles Spurgeon’, nel programma ‘Cristiani Oggi’ del 31 Ottobre 2010, le ADI, come se niente fosse accaduto, offrono gratuitamente il libro ‘Solo Per Grazia’ di Charles Spurgeon (guarda il video sotto), che loro sanno che è stato fortemente manipolatodalla loro casa editrice.
Che faccia tosta che hanno nel perseverare ad ingannare le persone!
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Ai dirigenti dell’Ente Morale ‘Assemblee di Dio in Italia’ dico solo questo: ‘Convertitevi dalle vostre vie malvagie’
Le ADI offrono gratuitamente il libro “Solo per grazia” di Spurgeon, manipolato da ADI-MEDIA 31 ottobre 2010
di Giuseppe Piredda
Le ADI hanno manipolato i libri di Spurgeon Fratelli, le ADI insistono con il libro “Solo per grazia” di Spurgeon, eccovi il video datato 31 ottobre 2010 nel quale offrono gratuitamente quel libro:
Ora, in quell’opera c’è un problema, in quanto non si può assolutamente dire che quello è un libro scritto da Spurgeon, vi è riportato il suo nome, ma del pensiero di Spurgeon è rimasto ben poco. Il suo pensiero è stato stravolto, ma non è stato solo nascosto, ma gli hanno fatto dire IL CONTRARIO di quello che in realtà ha scritto (leggete la confutazione di Giacinto Butindaro dal titolo: Le ADI hanno manipolato i libri di Charles Spurgeon)
Per comprendere il motivo dell’immagine col cobra, il logo Massonico dietro quello delle ADI e le affermazioni sovrascritte (da porvi bene mente), scaricate e leggete l’ultimo libro di Giacinto Butindaro:
“Il beffardo non ama che altri lo riprenda; egli non va dai savi.” - “Non riprendere il beffardo, per tema che t’odi; riprendi il savio, e t’amerà. Istruisci il savio e diventerà più savio che mai; ammaestra il giusto e accrescerà il suo sapere.” (Proverbi 15:12 – 9:8,9)
“Mi percuota pure il giusto; sarà un favore; mi riprenda pure; sarà come olio sul capo; il mio capo non lo rifiuterà” (Salmo 141:5)
Per anni nelle Assemblee di Dio in Italia, molti errori dottrinali hanno potuto diffondersi senza che nessuno potesse far levare con forza la sua voce per reclamare o protestare, e così nel silenzio, una parte del popolo di Dio doveva con rammarico rassegnarsi nel vedere “sommi pastori” permettersi di insegnare addirittura cose di cui non c’era traccia nella Bibbia senza che fosse possibile confutarne il contrario pena la “scomunica”, e in alcuni casi (vedi ad esempio Roberto Bracco), addirittura l’espulsione dall’organizzazione nel caso che qualcuno si permettesse di obiettare o dissentire a ciò che, insegnato da costoro, non era conforme alla Parola di Dio!
Non parliamo poi dei casi di quei fratelli che dovevano subire per giunta l’umiliazione da costoro d’esser poi perfino ripresi dal pulpito con predicazioni ad “hoc”, studiate apposta per loro, nella metodologia ormai classica del linguaggio e del modo di fare di questi cosiddetti “ministri” di Dio, fatto da minacce, allusioni e doppi sensi, mai franco e chiaro.
Riprensioni dal pulpito, naturalmente senza il diritto di replica…
A molti fratelli dunque, non rimaneva che uscire dalle ADI, difatti molte comunità evangeliche dette comunemente “chiese libere”, sono sorte negli anni proprio (anche se non sempre) per questi motivi.
Roberto Bracco ad esempio, che fù ed è tuttora un pastore molto stimato (infatti ancora oggi le radio evangeliche trasmettono spesso i suoi sermoni), poiché evidenziò in un libro di come l’organizzazione stava prendendo il sopravvento ai dettami della Parola di Dio, fu espulso dalle Assemblee di Dio. Naturalmente la maggioranza dei fedeli delle ADI non conobbero mai i veri motivi.
Le ADI hanno manipolato i libri di
Charles Spurgeon
Introduzione
Roma, ottobre 2010
Fratelli nel Signore, avendo scoperto (e ci tengo a dirlo, perché Dio ha voluto farmelo scoprire) che i testi italiani dei seguenti libri di Charles Spurgeon: ‘All of grace’, tradotto e pubblicato da ADI-Media, che è il servizio pubblicazioni delle Assemblee di Dio in Italia (ADI), con il titolo ‘Solo per grazia’; e ‘Morning and Evening: Daily Readings’, tradotto e pubblicato sempre da ADIMedia, con il titolo ‘Meditazioni del Mattino e della Sera’; sono stati fortemente manipolati, mi sono trovato costretto a scrivervi ed avvertirvi.
Per ‘fortemente manipolati’ intendo dire che ADI-Media ha tolto dal testo in italiano dei paragrafi, come anche ha tolto di mezzo frasi e parole di Spurgeon e ne ha aggiunte delle nuove, ed ha cambiato il significato sia di frasi che di parole, che sono nel testo originale in inglese. Si può dire, senza nessuna possibilità di essere smentiti, che ADI-Media ha compiuto un vero e proprio scempio.
Confesso che sono rimasto profondamente indignato e sbigottito quando ho scoperto queste cose, ma devo anche dire che – dopo averci meditato sopra molto – sapendo che le ADI sono arrivate a mentire contro la verità in merito alla salvezza, avrei dovuto aspettarmelo che essi nel tradurre gli scritti di Spurgeon in Italiano facessero dire a Spurgeon cose che lui non ha detto o omettessero delle cose che lui ha detto. Leggi tutto… “● Le ADI hanno manipolato i libri di Charles Spurgeon”