Per potere unire la Chiesa a tutte le religioni del mondo e realizzare così la religione unica mondiale, la Massoneria ha pianificato di fare accettare ai Cristiani il principio della fratellanza universale, secondo il quale tutti gli uomini sono figliuoli di Dio a prescindere quello in cui credono e quindi sono figliuoli di Dio anche gli Ebrei, i Mussulmani, i Buddisti, gli Shintoisti, i Satanisti, etc. etc. i quali non credono nell’Evangelo, cioè non credono che Gesù è il Cristo, che è morto sulla croce per i nostri peccati, secondo le Scritture, che fu seppellito, che risuscitò dai morti il terzo giorno, secondo le Scritture, e che apparve ai suoi discepoli (cfr. 1 Corinzi 15:1-11).
Il principio dunque che la Massoneria vuole farci accettare è un principio diabolico perché la Sacra Scrittura afferma in maniera inequivocabile che sono figliuoli di Dio soltanto coloro che credono che Gesù è il Cristo, infatti è scritto: “Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio” (1 Giovanni 5:1), ed anche: “A tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio; a quelli, cioè, che credono nel suo nome; i quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma son nati da Dio” (Giovanni 1:12-13).
Sappiamo benissimo che affermare questo equivale a dire che miliardi di persone non sono figliuoli di Dio ma solo creature di Dio, e quindi che ciò ci fa apparire presuntuosi, ma la verità è questa, e non si può fare nulla contro la verità, ma quello che si può fare è per la verità (cfr. 2 Corinzi 13:8).
Quindi non importa quanto volte e con quanta intensità i sostenitori del principio della fratellanza universale possano proclamare il loro amato principio, esso rimane un principio menzognero, generato dal diavolo, che è bugiardo e padre della menzogna. Non importa se lo proclamano in un tempio massonico, o dentro il locale di culto di una Chiesa, o in televisione, o alla radio, o sui giornali, quel principio è una menzogna, che illude i peccatori mantenendoli sotto il peccato e sulla via che mena all’inferno.
Noi invece continueremo a proclamare ai peccatori l’Evangelo di Cristo, esortandoli a ravvedersi e a credere nell’Evangelo per essere salvati dai loro peccati e per diventare figliuoli di Dio, perché il nostro desiderio e la nostra preghiera a Dio per loro è che siano salvati e che diventino figliuoli di Dio, affinché possano entrare nel regno dei cieli. Ma gli continueremo anche a proclamare che chi non avrà creduto nell’Evangelo sarà condannato (cfr. Marco 16:16), per cui con ogni franchezza gli diremo che se non credono nella Buona Novella che Gesù è il Cristo, l’ira di Dio rimarrà sopra di essi e moriranno nei loro peccati andandosene nelle fiamme dell’inferno.
Giacinto Butindaro
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2020/06/19/un-principio-diabolico-da-rigettare/
___________________________________________________________________________________
Oggi 24 Aprile 2020 il falso apostolo Enzo Incontro ha tenuto una diretta su Facebook in cui ha negato la divinità del Figliuolo di Dio nei giorni della sua carne. E’ stato molto chiaro, infatti ha detto che il Figliuolo di Dio «per un breve periodo, trentatré anni e mezzo, lui ha deposto la Sua divinità […] per essere solo l’Agnello [….] cioè non era più Dio. Perché? Perché doveva essere perfettamente, non si doveva barare a fare finta di essere uomo, doveva essere uomo al cento per cento» (https://www.facebook.com/enzoincontro/videos/3092150367472271/). – Min- 20 circa
Quello che costui afferma è una menzogna, una eresia di perdizione, in quanto la Scrittura afferma che “in lui si compiacque il Padre di far abitare tutta la pienezza” (Colossesi 1:19). Quindi nel Figliuolo di Dio, nei giorni della sua carne, abitò “corporalmente tutta la pienezza della Deità” (Colossesi 2:9). E – come dice Giovanni – “è della sua pienezza che noi tutti abbiamo ricevuto, e grazia sopra grazia” (Giovanni 1:16). Ecco perché Gesù disse ai Giudei: “Prima che Abramo fosse nato, io sono” (Giovanni 8:58), ed anche “Io ed il Padre siamo uno” (Giovanni 10:30): perché Egli era Dio.
Vi metto per l’ennesima volta in guardia dunque da questo lupo rapace travestito da pecora. Questo non è dei nostri, in quanto fa parte dei nemici della verità che è in Cristo Gesù.
Non abbiate niente a che fare con Enzo Incontro, perché lui le anime le mena all’inferno.
Enzo Incontro chiama “sciacallo” e “Fariseo” chi l’ha ripreso!
“Dopo avere affermato che Gesù “per un breve periodo, trentatreanni e mezzo, ha deposto la sua divinità, per essere solo l’Agnello; non era Onnisciente, non era Onnipresente, non era Onnipotente; cioè NON ERA PIÙ DIO”, fa un video per accusare di sciacallaggio chi ha denunziato l’eresia che ha affermato.
E non solo; accusa chi giustamente mette in guardia la Chiesa da tali ciarlatani, di essere come i farisei che tentavano Gesù per farlo cadere in errore.
Tali uomini non hanno alcun timore di Dio; essi non ammetteranno mai di aver fatto il male e di aver detto una menzogna e questo perché tali uomini prendono piacere nel male e nella menzogna.
Ritiratevi da questi uomini che non possono smettere di peccare e di mentire contro la Verità. E questo perché non servono Cristo Gesù, ma essendo servi di Mammona si servono del nome di Gesù Cristo per ingannare e per frodare.
È un decreto di Dio che Satana ed i suoi ministri debbono travestirsi da angelo e ministri di luce, e la Luce è in Cristo Gesù, nella Parola di Dio.
Non vi fate ingannare se tali uomini parlano del Signore, nominano il Signore, glorificano il Signore, pregano il Signore. Tali uomini rinnegano Gesù Cristo con le loro opere, essendo disubbidienti a Dio e molti di loro non hanno mai conosciuto il Santo. Non fatevi ingannare da questi cianciatori; provate gli spiriti se son da Dio ed esaminate ogni cosa è denunciate tutto ciò che va contro la Verità.” (Giuseppe Di Carlo da Facebook).
__________________________________________
“E L’USCIO FU CHIUSO…”
Enzo Incontro nel suo messaggio video dove ha negato la divinità di Gesù durante la sua vita terrena, ha anche insegnato diverse altre cose errate, come ad esempio:
“…molti credereranno dopo il rapimento, moltissimi. “(minuto 1:08:34);
“..ci saranno convertiti anche dopo il rapimento.” (minuto 1:10:00);
E siccome lui insegna che la Chiesa verrà rapita prima della grande tribolazione, ecco che per lui questi convertiti dopo il rapimento potrebbero ancora salvarsi proprio durante la grande tribolazione:
“Ci saranno tanti che si convertiranno, lo vedete in Apocalisse capitolo sette, durante la grande tribolazione” (minuto 1:11:00).
Insomma, la solita confusione che fanno tutti coloro che insegnano che il rapimento del Signore ed il Suo ritorno sono due eventi distinti e separati e non un unico evento chiamato: “…Il giorno del Signore” (2° Tess.2:1,2)
Così facendo però costoro seducono e illudono coloro che penseranno dentro di sé di avere una seconda opportunità di salvezza, tanto anche dopo il rapimento potranno ugualmente salvarsi, senza domandarsi come potranno però farlo dato che l’uscio lo troveranno chiuso!
Penseranno forse di gridare anche loro: “Signore, Signore, aprici!” ? Ma cosa rispose loro lo Sposo?
“Io vi dico in verità: NON VI CONOSCO.” (!) (Matteo 25:12)
Leggete perciò qui la confutazione a questo suo falso insegnamento:
“E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro! Allora tutte quelle vergini si destarono e acconciaron le loro lampade. E le stolte dissero alle avvedute: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. Ma le avvedute risposero: No, che talora non basti per noi e per voi; andate piuttosto da’ venditori e compratevene! Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che
eran pronte, entraron con lui nella sala delle nozze, e l’uscio fu chiuso. All’ultimo vennero anche le altre vergini, dicendo: Signore, Signore, aprici! Ma egli, rispondendo, disse: Io vi dico in verità: Non vi conosco. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.” (Matteo 25:6,13)
C’è una eresia talmente stupida che pochi la confutano o la sospettano eppure è reale… devi usare il “nome” di Dio ebraico sennò lui non ti ascolta.
Nella Bibbia con “nome” non si intende semplicemente il suono che fa la parola o i simboli scritti ma più ampiamente l’autorità, la potenza e l’essenza di un soggetto. Gv 17:26 “…ed io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l’amore del quale tu m’hai amato sia in loro, e io in loro.”
Se il “nome” fosse stato solo il suono o le lettere vi pare che gli apostoli non li conoscessero?
Anche i tdg fanno lo stesso errore pensando che il “nome di Dio” siano delle lettere o un suono.
E’ giusto tradurre in italiano il tetragramma con “l’Eterno” poiché il termine ebraico che denota Dio significa “colui che è” o “colui che esiste indefinitamente”, mentre ad esempio geova in italiano non significa nulla…
E’ inoltre evidente dall’esperienza che Dio risponde alle preghiere semplicemente perché lo chiamiamo nelle nostre lingue moderne “Padre” o “Signore”.
In generale ci sono degli stolti manipolati i quali pensano che Dio sia ebreo e capisca solo quella lingua… Dio invece è al di sopra di tutti i popoli e comprende tutte le lingue ed ha molti “nomi” ovvero termini che esprimono le sue qualità e la sua potenza.
Non abboccate a queste mode e riprendete con gravità quelli che parlano così e impongono questa superstizione.
1) Quella che credete esser la vostra Bibbia è invece fortemente manipolata (infatti non si chiama Bibbia ma “Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture”) e nella traduzione del nuovo mondo riveduta 2017 sono stati addirittura RIMOSSI interi capitoli! (Vedi qui); la Parola di Dio ammonisce severamente dall’aggiungere oppure togliere le parole di Dio! vedi Apocalisse 22:18,19.
2) Ci sono Messaggi subliminali nella vostra letteratura (vedere ad esempio questo Video; altri esempi in video sono presenti sullo stesso canale YouTube).
3) Il fondatore dell’organizzazione Charles Taze Russell era un Massone, ed è sepolto in un cimitero Massonico con davanti alla sua tomba una piramide Massonica costruita per lui dalla società Watch Tower (vedere ad esempio questo Video).
4) In passato hanno predetto svariate false profezie mai avverate (vedi link).
5) Questa società vieta di fumare, ma poi fa i loro investimenti proprio su sigarette e armi (vedi link).
6) Molti casi di pedofilia sono venuti fuori, dove la società Wt ha perso diverse cause e dovuto pagare diverse vittime ormai cresciute (vedere questo Video inchiesta della BBC).
7) Come mai nelle varie congregazioni dei TdG ci sono casi di Depressione e addirittura suicidi?
8) Chi fa una trasfusione di sangue viene Dissociato ed Ostracizzato senza pietà.
9) Usano i versetti senza tener conto del contesto, come ad esempio quando si tratta di Disassociazione.
10) Trasgrediscono un’importante comando Biblico, quello di onorare il padre e la madre, quando un genitore viene Disassociato o si Dissocia il figlio non può più avere contatti con lui (vedi link).
11) Perché vi fanno scrivere le ore che impiegate con il carrellino e mandarli alla centrale? in quale passo Biblico lo hanno letto?
12) Geova non è il nome di Dio (vedi link) e la salvezza non si trova in una Religione o un’organizzazione come asseriscono loro, la salvezza come sta scritto nella Bibbia si trova solo in Gesù Cristo, vedi Atti 4:11-12.
Come abbiamo segnalato più volte, torno a mettervi in guardia dalla “pastora” della chiesa Sabaoth di Milano Roselen Boerner Faccio, ed oggi anche da Matteo Roveglia. Le motivazioni sono spiegate molto bene in questo video confutatorio ricco di dettagli prodotto da Stefano Battilocchi del sito web www.salvezzapergrazia.com.
Dal video prendo solo le distanze dalle rappresentazioni in immagini della figura del Signore Gesù Cristo proposta in più punti del filmato, poiché la scrittura vieta il farci qualsivoglia immagine della divinità (Esodo 20:4), tra l’altro rappresentato anche con capelli lunghi come una donna (che è disonorevole per un uomo come dice la scrittura in 1 Corinzi 11:14, vedi post confutatorio); come pure l’esposizione un po’ troppo fumettistica in alcuni punti del montaggio. Per il resto mi complimento con Stefano Battilocchi per l’ottima e meticolosa confutazione riguardante la cattiva condotta e le false dottrine insegnate dalla Roselen Faccio e da Matteo Roveglia, come pure altri video confutatori caricati sul suo canale YouTube.
Fratelli e sorelle che frequentate ancora questa chiesa, uscite e separatevi da costoro per il bene delle anime vostre, affinché non siate partecipi dei loro peccati e perciò loro complici.
Da questo video confutatorio (scaricabile anche qui) prodotto da Stefano Battilocchi del sito web www.salvezzapergrazia.com veniamo a conoscenza di nuovi recenti dettagli riguardanti Benny Hinn e di come solo apparentemente sembra che lui faccia confessione pubblica di pentimento riguardo la falsa dottrina della prosperità da lui insegnata, però smentita dai fatti solamente pochissimi giorni dopo!
Non lasciatevi sedurre da questo lupo rapace e da tutti coloro che insegnano lo stesso messaggio ecumenico e che lo stimano, come ad esempio i conduttori e collaboratori del canale televisivo Tci in Italia ex TBNE.
Come ho scritto anche nel post riguardante Roselen Boerner Faccio e Matteo Roveglia, anche dal video che vedrete prendo comunque le distanze dalle rappresentazioni in immagini o fumettistiche della figura del Signore Gesù Cristo proposta in vari punti del filmato, poiché la scrittura vieta il farci qualsivoglia immagine della divinità (Esodo 20:4), dove il Signore Gesù viene tra l’altro rappresentato anche con capelli lunghi come una donna, cosa disonorevole per un uomo come dice la scrittura in 1 Corinzi 11:14 (vedi post confutatorio).
Altri video utili e interessanti ai quali vi invito alla visione, partendo dal primo in ordine temporale (che però contengono anche questi lo stesso errore di cui sopra da cui mi dissocio), li potrete vedere sul canale You Tube di Stefano Battilocchi.
Un riassunto del diabolico discorso di Walter Biancalana [vedi Video]:
1) Accusa Eliseo perché maledisse i bambini nel nome dell’Eterno, ignorando che l’Eterno lo esaudì facendo sbranare i bambini da due orse (min. 07:15).
2) Accusa Elia, il quale parlò sospinto dallo Spirito di Dio, e Dio fece scendere fuoco dal cielo sui suoi nemici (min. 07:10).
3) Afferma che satana è legalista, intendendo che coloro che parlano contro il peccato ed esortano a santificarsi parlano da parte di satana e non da parte di Dio (min.00:33).
4) Afferma che “un’anima vale più di un versetto di dottrina”, intendendo che la parola di Dio vale meno dell’uomo (min. 10:00).
5) Afferma che la verità può uccidere, ma la scrittura dice che Gesù e la Parola di Dio sono verità e vita (min. 10:55 – cfr. Giov.5:24 – 14:6).
6) Afferma che quando vede qualcuno con la bibbia sotto il braccio gli viene la scarlattina, dimostrando di odiare la Parola di Dio (min.03:10 – cfr. Salmo 119:97).
7) Afferma che noi non siamo schiavi di Cristo (min.04:35 – cfr 1° Cor. 7:22).
Guardatevi da questo uomo malvagio che disprezza la Parola di Dio, disprezza i profeti di Dio che hanno operato segni potenti mediante lo Spirito di Dio, disprezza i fratelli in Cristo che difendono la Parola di Dio.
Lui stesso ammette di non essere un servitore di Cristo, e infatti Biancalana serve Satana incitando il popolo di Dio a peccare e facendo l’opera dell’accusatore dei nostri fratelli.
L’ira di Dio è sul capo di Walter Biancalana e di tutti coloro che approvano le sue opere.
(P.s. Questo studio di Stefano Battilocchi – qui il suo sito web – sarebbe ottimo se non fosse infarcito del continuo di rappresentazioni in immagini vietate (Esodo 20:4) di un Gesù effemminato con lunga chioma come una donna, che contraddice la stessa Parola di Dio. La scrittura infatti dice: “Giudicatene voi stessi: … La natura stessa non v’insegna ella che se l´uomo porta la chioma, ciò è per lui un disonore?” (1° Corinzi 11:13,14)
… come pure l’usare il linguaggio dei fumetti o le emoticon per le cose serie di Dio da cui dissento totalmente. Nicola Iannazzo).
E’ bastato che la signora Maria Carmela d’Urso, conosciuta meglio come Barbara D’Urso, durante il suo programma Pomeriggio Cinque del 2 Aprile 2019, «sia andata a fare una visita» ad una comunità pentecostale di Massa Carrara, che gran parte delle Chiese Pentecostali in Italia si mettessero a gridare allo scandalo, o meglio alla persecuzione.
E’ tornata la persecuzione contro gli onesti pastori Pentecostali, che servono il Signore dalla mattina alla sera, che danno la loro vita per le pecore, che essi pascono con grande cura!!!
C’è rabbia, molta rabbia, contro la D’Urso! Molti su Facebook l’hanno offesa in svariate maniere! Peraltro sono gli stessi che parlano sempre dell’amore di Dio e che ci ripetono che non si deve giudicare. Ma la D’Urso – secondo costoro – si può anzi la si deve giudicare, anzi condannare!
Se questi Pentecostali potessero la caccerebbero via da Canale 5 e la butterebbero in mezzo alla strada … sempre nell’amore di Dio naturalmente! Che volete? La D’Urso non si doveva permettere di andare a mettere il naso o meglio i microfoni e le telecamere in una comunità Pentecostale il cui pastore è un servo di Mammona, che fa parte di un ben noto network di sedicenti pastori che sono amanti del denaro e dei piaceri della vita.
Altro che pastori che servono il Signore, che hanno ricevuto la chiamata da Dio a pascere le sue pecore! Qui ci troviamo ad uno dei tanti circoli di seduttori di menti, cianciatori e ribelli, come li chiama la Scrittura, che sovvertono le case intere insegnando cose che non dovrebbero per amore di disonesto guadagno, e ai quali va turata la bocca (cfr. Tito 1:10-11). Questi sono lupi rapaci travestiti da agnelli, che con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici! E dai quali quindi le pecore di Dio devono ritirarsi e guardarsi. E badate che quello che è emerso da questa Chiesa è niente rispetto a quello che accade in tantissime altre Chiese Pentecostali, anche quelle istituzionalizzate!
Ma che cosa è emerso da questa incursione della D’Urso?
E’ emerso che il solito falso Gesù predicato da questi seduttori ha fatto vedere ad una ragazza (o le ha messo in cuore) che doveva regalare una macchina di grossa cilindrata (una Range Rover da 60.000 euro) al falso pastore di turno (18:30) perché lui è chiamato a vivere come un re sulla terra, mica come uno straccione che guida una macchina modesta!
La dottrina di costoro infatti è: «Abbiate l’animo alle cose alte, non lasciatevi attirare dalle umili», che è l’esatto opposto di quello che comanda Dio: “Non abbiate l’animo alle cose alte, ma lasciatevi attirare dalle umili” (Romani 12:16).
Parlano di umiltà, è vero, ma nei fatti sono superbi! E non potrebbe essere altrimenti, perché predicano il messaggio della prosperità che così tanti danni ha fatto nelle Chiese … ma nello stesso tempo ha fatto fare tanti soldi ai soliti volponi! Perché questi fanno credere che tu più soldi dai e più regali fai ai pastori, e più benedizioni otterrai da Dio. Dio ti moltiplicherà cento volte quello che tu dai a loro! Noi però abbiamo visto che chi moltiplica per cento i suoi beni sono sempre i volponi, ma mai quelli che gli danno tanti soldi e beni! Come mai? Perché il messaggio della prosperità è un falso insegnamento!
Questa è la trascrizione del comunicato letto in un video il 24 febbraio 2018 da Ottavio Prato (https://www.facebook.com/ChiesaGCSCatania/videos/1820156071351631/), pastore della Chiesa Evangelica Pentecostale «Gesù Cristo è il Signore» che si raduna in Viale Lainò a Catania, in merito alla rimozione della scritta «Gesù Cristo è il Signore» presente all’interno del locale di culto in occasione della conferenza «Uniti verso la radice» (tenutasi in Viale Lainò il 19 febbraio 2018) durante la quale Ottavio Prato e tanti altri pastori (tra cui Paolo Lombardo, della Chiesa ADI di Catania che si raduna in Via Susanna) hanno firmato un patto commerciale con degli Ebrei che negano che Gesù è il Cristo, Ebrei rappresentati da Yochai Damari, presidente del consiglio regionale (ebraico) della regione di Hebron, che è venuto in Sicilia per guadagnarsi l’appoggio di tanti pastori per contrastare il BDS, che sta per «Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni» (in inglese: Boycott, Divestment and Sanctions), che è una campagna globale di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, e portare in Israele migliaia di turisti italiani.
«Mi scuso se leggo ma non vorrei dimenticare qualcosa. Con questo mio comunicato non voglio difendermi da chi attacca alle spalle e senza il minimo amore per il popolo di Dio e la Sua Chiesa, e neanche vuole essere lettera di scuse verso chi non conosco e non conosce veramente quanto accaduto. Ma una condivisione con chi amiamo e si sarà fatto delle domande.
Prima di tutto, voglio fare delle premesse. L’evento non era religioso, ma una dimostrazione di amore della Chiesa Cristiana Evangelica verso Israele. Nonostante questo, un’ora prima quando la diretta video non era ancora cominciata, come credenti ci siamo riuniti ed abbiamo lodato Dio con canti e preghiera affinché Dio potesse rivelare e aprire i cuori del popolo d’Israele, affinché comprendano che la salvezza viene attraverso la nuova nascita in Cristo Gesù, come Gesù dichiarò a Nicodemo. Questa è la preghiera che da più di quarant’anni, la Chiesa «Gesù Cristo è il Signore» fa ogni martedì nella riunione di preghiera. Inoltre durante l’evento vi era un gruppo di intercessori nei locali della Chiesa che pregava Dio per il governatore e i suoi accompagnatori che fossero toccati dallo Spirito Santo.
Detto questo non è mia abitudine rispondere contro accuse fatte sui social perché la Bibbia ci insegna che se hai qualcosa contro tuo fratello, devi parlarne con lui, se non ti ascolta vai con un altro fratello e se non ti ascolta ancora dillo alla Chiesa.
Oggi purtroppo sui social si accusano fratelli senza sentire l’altra campana. Il mio padre spirituale Filippo Wiles mi ha insegnato a non difendere le mie convinzioni spirituali perché il tempo darà ragione o torto. Desidero rispondere anche per giustizia nei confronti del popolo d’Israele a cui sono state rivolte delle accuse ingiuste.
Per l’organizzazione di questo incontro eravamo presenti diversi pastori della città metropolitana di Catania e il coordinatore dell’evento, con i quali all’unanimità abbiamo sentito di fare l’incontro in una chiesa evangelica e non in un luogo neutro, perché era una dimostrazione di amore della Chiesa Cristiana Evangelica verso Israele.
Per motivi vari, ad una settimana dall’evento, è stato deciso di spostare lo stesso in Viale Lainò. Il coordinatore il giorno dopo mi telefonava dicendomi che il rabbino capo della Giudea aveva visto nel sito della Chiesa di Viale Lainò, sia all’ingresso che all’interno, la scritta «Gesù Cristo è il Signore». A questo punto il coordinatore suggeriva di togliere la scritta perché poteva essere un problema per il governatore a causa della cultura ebraica. Quindi ho risposto al coordinatore che non avrei tolto la scritta; per me era così, altrimenti non se ne faceva niente. Dopo avere chiuso la telefonata, come mia abitudine mi sono messo in preghiera e mentre pregavo il Signore mi metteva davanti il passo della Scrittura di Atti 10: Cornelio e Pietro. Episodio in cui Dio dice a Pietro: ‘Ammazza e mangia’, riferito ad un lenzuolo che scendeva e c’erano dei cibi impuri per gli Ebrei. Voi conoscete la storia. Dopo un buon tempo di preghiera telefono al coordinatore dicendo quello che lo Spirito Santo mi aveva detto in preghiera ed ero disposto ad ascoltare la voce di Dio.
Alla fine della giornata ricevevo la telefonata del coordinatore che mi comunicava che il rabbino capo era rimasto sorpreso che un pastore cristiano evangelico per amore di Israele fosse disposto a togliere la scritta in casa sua. Lo stesso rabbino affermava che non era giusto rimuovere la scritta e che poteva rimanere al suo posto, pur sapendo che questo avrebbe potuto creare dei problemi al governatore. Perché l’evento in diretta sarebbe stato seguito anche da personalità israeliane.
Ma lo Spirito Santo mi aveva parlato chiaro. Dopo più di vent’anni di ministerio, conosco la voce e tante volte ho ascoltato la voce dello Spirito Santo. Quello che ho sentito in questa occasione è stato ‘Togli la scritta! Io vivo nei cuori’. Così ho tolto la scritta interna, lasciando quella esterna!
Il coordinatore dopo l’evento, mentre ci trovavamo al ristorante mi diceva che prima di entrare in Chiesa, sentiva delle vibrazioni, parole sue. E che non sapeva spiegarsi. Io so spiegarmi le vibrazioni e spero che anche voi.
Dopo questo il governatore ha pregato per noi chiedendo a Dio una benedizione per dei Cristiani che hanno ospitato e accolto dei rappresentanti di Israele.
So che questo ha portato un’apertura nel mondo ebraico. In questi giorni hanno chiesto ad un rabbino se un ebreo può entrare in una Chiesa Cristiana Evangelica e lui venendo qui in Italia ha risposto: ‘Secondo la legge no, ma c’è una bellissima apertura del mondo cristiano evangelico’ ed ha incoraggiato gli altri Ebrei a poter entrare nei luoghi di culto insieme ai loro figli.
Chiedo scusa se il mio gesto ha scandalizzato qualcuno o se ho turbato le loro coscienze. Di certo con un tale gesto non abbiamo cambiato la nostra dottrina e non ci siamo piegati al volere di nessun uomo. Scusate, ma ho preferito ascoltare Dio e non deluderlo. So che questo avrà deluso sicuramente altri. Ma Dio abbia misericordia prima di noi, e poi di quanti hanno strumentalizzato questa cosa senza conoscere i retroscena ma solo perché superficialmente si crede a tutto ciò che si vede su Internet.
Dio ci benedica nel nome glorioso di Gesù Cristo, il Signore dei signori, che vive nei cuori. Vostro in Cristo, Ottavio Prato»
Trascrizione fatta dal video guardabile qua (scaricabile o visibile anche qui – N.d.R.).
E questa è la mia riprensione rivolta ad Ottavio Prato.
Allora, Ottavio
TU DICI:Mi scuso se leggo ma non vorrei dimenticare qualcosa. Con questo mio comunicato non voglio difendermi da chi attacca alle spalle e senza il minimo amore per il popolo di Dio e la Sua Chiesa, e neanche vuole essere lettera di scuse verso chi non conosco e non conosce veramente quanto accaduto. Ma una condivisione con chi amiamo e si sarà fatto delle domande.
Dopo lo scandaloso gesto che ha indignato molti, il 24/02/2018 c’è stato questo comunicato ufficiale in Video del pastore Ottavio Prato (visibile sulla pagina facebook della Chiesa Pentecostale di via Lainò- Catania e scaricabile anche qui ), di cui avrei molte cose da dire ma credo sia sufficiente questa mia breve considerazione.
Lo Spirito Santo avrebbe dunque detto a Ottavio Prato (dal minuto 4:25) “togli la scritta”?! Ma se Gesù stesso dice dello Spirito Santo: “Egli mi glorificherà” (Giovanni 16:14) ! Come potrebbe lo Spirito Santo e la Parola contraddirsi dicendogli di togliere la scritta “Gesù Cristo è il Signore” che appunto Glorifica Gesù ed è Parola di Dio (Filippesi 2:11)? Non è possibile…
Inoltre è proprio lo Spirito Santo attraverso l’apostolo Paolo a ricordarci che ” …ogni ginocchio si piegherà ed ogni lingua confessera che GESÙ CRISTO È IL SIGNORE” (Filippesi 2:9,11 – Apocalisse 5:13), compresi gli Ebrei disubbidienti quindi, che loro lo vogliano oppure no. Come potrebbe dunque procedere dallo Spirito Santo proprio quell’ordine? Riflettano i savi di cuore. Ma poi, togliendo (o coprendo) la scritta si è palesato timore che non appartiene affatto alle virtù dello Spirito di Dio (2° Timoteo 1:7). Questa sua “giustificazione” perciò non regge affatto nemmeno alla luce della Parola di Dio ed è solo fumo agli occhi degli ingenui sedotti dallo spirito dell’errore che non sono attaccati strettamente alle Scritture sacre…
Ricordatevi infine di queste parole di Gesù che stridono con quanto è avvenuto:
“… se uno si sarà vergognatodi me e delle mie parole in questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figliuol dell’uomo si vergognerà di lui quando sarà venuto nella gloria del Padre suo coi santi angeli.” (Marco 8:38)
“Chiunque perciò mi riconoscerà davanti agli uomini, io pure lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli. Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, io pure lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli» (Matteo 10:32,33 – Nuova Diodati).
Nicola Iannazzo
__________________________________________
Il 19 febbraio 2018 a Catania, nel locale di culto della Chiesa Evangelica Pentecostale di Viale G. Lainò, 2/A, di cui è pastore Ottavio Prato, si è tenuta una conferenza dal titolo «Uniti verso la radice» dove diverse Chiese Evangeliche (tra cui le ADI) hanno stretto un patto con gli Ebrei che negano che Gesù è il Cristo. Mi giunge voce che gli Ebrei nell’occasione hanno preteso dalla Chiesa che togliessero la scritta «Gesù Cristo è il Signore» che c’era sopra in alto sul pulpito. Come potete vedere infatti dalle due foto, manca durante la conferenza!
(Clicca per ingrandire)
(Clicca per ingrandire)
(Clicca per ingrandire)
Questa è la dimostrazione che gli Ebrei odiano il nome di Gesù di Nazareth; e che queste Chiese si sono vergognate del nome di Gesù Cristo, e che sono diventate schiave degli Ebrei. Sono dei ribelli e dei corrotti che non rimarranno impuniti. Esorto quindi i membri di questa Chiesa ad uscire e separarsi da essa, perché ha rigettato il Signore Gesù Cristo.
Uscite e separatevi anche dalle altre Chiese che sono d’accordo con questa Chiesa. La faccia di Dio è contro di esse.
Chi ha orecchi da udire, oda
P.S.
Anche la Chiesa Parola della Grazia di Palermo, di cui è pastore Lirio Porrello, ha rimosso la scritta «GESÙ È IL SIGNORE» che aveva in alto sopra il palco. La sua rimozione però sarebbe stata eseguita molto tempo prima, a differenza di quella di Viale Lainò a Catania che risale a pochi giorni prima della conferenza con gli Ebrei.
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2018/02/22/grave-scandalo-a-catania-la-chiesa-evangelica-pentecostale-ha-ubbidito-agli-ebrei-togliendo-la-scritta-gesu-cristo-e-il-signore/
____________________________________
Leggi anche questo interessante post riassuntivo dell’indignazione
del gruppo facebook (di cui però non approvo l’anonimato) di INFO ADI:
Voglio dire alcune cose che ritengo doverose sugli Ebrei e sullo Stato d’Israele.
1) Non odio gli Ebrei, anzi – come tutti ne siete testimoni – procaccio il loro bene perché predico loro il ravvedimento e la Buona Novella che Gesù è il Cristo e prego per la loro salvezza. Questo è lo stesso sentimento che nutro verso i Gentili. Ho condannato pubblicamente l’odio di Lutero e la sua incitazione a fare del male agli Ebrei, per cui non tollero che si mostri odio verso gli Ebrei, anzi non tollero neppure che si dia l’apparenza di odiarli. La Scrittura ci ordina di astenerci da ogni mala apparenza (cfr. 1 Tessalonicesi 5:22).
2) So bene che gli Ebrei ci odiano e ci disprezzano a motivo della nostra fede in Gesù Cristo, e che in Israele gli Ebrei ortodossi con la complicità delle autorità perseguitano i nostri fratelli Ebrei di nascita che hanno creduto che Gesù è il Messia, ma mi sono sempre studiato di non contraccambiarli con l’odio e neppure con il disprezzo.
Io imito l’apostolo Paolo, quindi non c’è spazio nel mio cuore per l’odio verso gli Ebrei, come neppure verso chi non è Ebreo.
Ricordiamoci che Paolo, che era perseguitato dagli Ebrei, tanto che cercarono di ucciderlo diverse volte, diceva: “Io dico la verità in Cristo, non mento, la mia coscienza me lo attesta per lo Spirito Santo: io ho una grande tristezza e un continuo dolore nel cuor mio; perché vorrei essere io stesso anatema, separato da Cristo, per amor dei miei fratelli, miei parenti secondo la carne, che sono Israeliti, ai quali appartengono l’adozione e la gloria e i patti e la legislazione e il culto e le promesse; dei quali sono i padri, e dai quali è venuto, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen” (Romani 9:1-5).
E chi ha detto queste cose è lo stesso che ha detto ai santi di Tessalonica che i Giudei “hanno ucciso e il Signor Gesù e i profeti, hanno cacciato noi, e non piacciono a Dio, e sono avversi a tutti gli uomini, divietandoci di parlare ai Gentili perché sieno salvati. Essi vengon così colmando senza posa la misura dei loro peccati; ma ormai li ha raggiunti l’ira finale” (1 Tessalonicesi 2:15-16). Quindi, badate a voi stessi, e stroncate sul nascere qualsiasi tipo di odio verso gli Ebrei.
3) La storia della Chiesa insegna che ad un certo punto la Chiesa che nel primo secolo era stata perseguitata dagli Ebrei, si mise a perseguitare gli Ebrei e queste persecuzioni sono state e sono d’intoppo a tanti Ebrei. Esorto a non seguire le orme di coloro che definendosi Cristiani hanno perseguitato gli Ebrei. E’ meglio che siate perseguitati dagli Ebrei, come lo furono gli apostoli. In questa maniera avrete modo di rallegrarvi. Ma se vi mettete a perseguitare gli Ebrei, farete una cosa malvagia agli occhi di Dio che vi castigherà.
Gesù ci ha ordinato questo: “Amate i vostri nemici; fate del bene a quelli che v’odiano; benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che v’oltraggiano” (Luca 6:27-28). Quindi sappiamo come dobbiamo comportarci anche verso quegli Ebrei che sono nostri nemici, che ci odiano, che ci maledicono e che ci oltraggiano. Così si è comportato l’apostolo Paolo, “Ebreo d’Ebrei” (Filippesi 3:5), verso gli Ebrei di collo duro, incirconcisi di cuore e di orecchi, che lo odiarono e procacciarono il suo male, cercando persino di ucciderlo a motivo di Gesù Cristo. Imitatelo!
Anche i lupi usano la Scrittura, ma la usano per indurre i santi a ribellarsi alla Parola di Dio e rigettarla. Infatti usano i seguenti versetti biblici per i seguenti motivi.
– “Infatti, quando i Gentili che non hanno legge, adempiono per natura le cose della legge, essi, che non hanno legge, son legge a se stessi; essi mostrano che quel che la legge comanda è scritto nei loro cuori per la testimonianza che rende loro la coscienza, e perché i loro pensieri si accusano od anche si scusano a vicenda” (Romani 2:14-15), per indurli a credere che all’infuori di Gesù c’è salvezza (e quindi gli Ebrei, i Mussulmani, i Buddisti, i Taoisti, etc. si salvano senza credere che Gesù è il Cristo), quando invece noi sappiamo che “in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati” (Atti 4:12) e che “chi non avrà creduto sarà condannato” (Marco 16:16). Per costoro dunque Gesù non è il Salvatore del mondo, ma uno dei tanti salvatori, e quindi non è il Cristo.
– “Dio è amore” (1 Giovanni 4:8), per indurli a credere che Dio non odia nessuno, non è adirato con nessuno e non castiga nessuno, quando invece noi sappiamo che Dio odia “tutti gli operatori d’iniquità” (Salmo 5:5), “s’adira ogni giorno” (Salmo 7:11), “castiga le nazioni” (Salmo 94:10), e “flagella ogni figliuolo ch’Egli gradisce” (Ebrei 12:6).
– “Dov’è lo Spirito del Signore, quivi è libertà” (2 Corinzi 3:17), per indurli a credere che sono liberi di divertirsi e di peccare, quando noi sappiamo che è scritto: “Non fate della libertà un’occasione alla carne” (Galati 5:13) ed anche: “Così dunque, fratelli, noi siam debitori non alla carne per viver secondo la carne; perché se vivete secondo la carne, voi morrete” (Romani 8:12-13).
– “Coi Giudei, mi son fatto Giudeo, per guadagnare i Giudei” (1 Corinzi 9:20), per indurli a conformarsi al presente secolo malvagio (ricorrendo a scene teatrali, mimi, pupazzi, musica rock etc.) quando invece è scritto: “Non vi conformate a questo secolo” (Romani 12:2).
– “Non siate d’intoppo né ai Giudei, né ai Greci, ….” (1 Corinzi 10:32), per indurli a credere che rivolgere ai peccatori questo messaggio: “Ravvedetevi e credete all’evangelo” (Marco 1:15), significa essere loro d’intoppo!
– “Chiunque manda via sua moglie, quando non sia per cagion di fornicazione, e ne sposa un’altra, commette adulterio” (Matteo 19:9), per indurre i divorziati a risposarsi e commettere quindi adulterio perché è altresì scritto: “Chiunque manda via la moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio” (Luca 16:18).
– “Siate dunque prudenti come i serpenti” (Matteo 10:16), che però da loro viene citato così ‘Siate dunque astuti come i serpenti’, per indurre i santi ad essere astuti, e quindi a frodare lo Stato e il prossimo con ogni sorta di inganno e di menzogna. Costoro dunque hanno mutato la prudenza in astuzia, e questo perché sono servitori del serpente antico che “sedusse Eva con la sua astuzia” (2 Corinzi 11:3).
La Chiesa non deve chiedere allo Stato di farsi assegnare beni confiscati alla criminalità organizzata innanzi tutto perché la Chiesa non deve scendere in Egitto in cerca di soccorso (cfr. Isaia 31:1), e quindi per adempiere la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di lei la Chiesa non deve chiedere allo Stato (o meglio elemosinare) dei beni materiali siano essi mobili che immobili ma deve appoggiarsi sulle offerte volontarie dei propri membri e confidare in Dio affinché supplisca ad ogni suo bisogno; e poi perché i beni confiscati alla criminalità organizzata sono beni di origine illecita (rubati, estorti, comprati con soldi sporchi, etc.) e se la Scrittura dice: “Non porterai nella casa dell’Eterno, del tuo Dio, la mercede d’una meretrice” (Deuteronomio 23:18) è evidente che la Chiesa non deve incamerare beni macchiati dall’iniquità o di origine illecita, e poi perché la Chiesa, facendosi assegnare dei beni confiscati, si andrebbe ad esporre volontariamente a minacce o richieste di denaro (pizzo) o attentati da parte dei criminali ai quali sono stati confiscati i beni.
Qui di seguito metto due dei tanti casi che mostrano quanto sia pericoloso farsi assegnare beni confiscati alla criminalità organizzata.
In un articolo apparso sul sito Natural News, viene fatta questa domanda:
«Se i vaccini sono così sicuri, come mai il governo USA ha già pagato, solo nel 2017, quasi 159 milioni di dollari a famiglie danneggiate dai vaccini?»
E si consideri che dal 1989 sono stati dati un totale di 3 miliardi e 600 milioni di dollari a individui e loro famiglie per danni e morti attribuiti ai vaccini, secondo i dati pubblicati dal U.S. Health Resources & Services Administration (HRSA) – Leggete questo rapporto pubblico e ve ne renderete conto.
Eppure anche agli Americani viene detto del continuo che i vaccini sono le misure di prevenzione più sicure ed efficaci!
I miei 8 motivi per cui è ragionevolissimo…
_______
La fede come spesso si sente dire sarebbe “un dono”, alcuni lo hanno ed altri no.
Per cui potremmo scegliere di credere che Gesù sia esistito e sia risorto oppure no in quanto non possiamo verificare direttamente e non possiamo essere sicuri di quanto ci è stato raccontato.
Stranamente però nessuno dubita che la città di New York esista, neanche quelli che non ci sono mai stati e che non l’hanno vista!! Io personalmente non sono mai stato a New York ma credo come (spero…) tutti alle testimonianze di coloro che l’hanno visitata.
La gente crede o dice di credere a tante cose di cui non ha un’esperienza diretta e che non ha visto coi suoi occhi ed in generale non percepito con alcuno dei 5 sensi.
La Parola di Dio afferma che la sapienza di questo mondo è pazzia presso Dio (1 Corinzi 3:19).
I santi quindi non hanno bisogno di studiare i libri dei filosofi, ma semmai gli scritti degli apostoli del nostro Signore Gesù Cristo, che ci hanno trasmesso “la sapienza di Dio misteriosa ed occulta che Dio avea innanzi i secoli predestinata a nostra gloria, e che nessuno de’ principi di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signor della gloria” (1 Corinzi 2:7-8).
Questa è la sapienza che devono avere i santi, non la sapienza di questo secolo né dei principi di questo secolo che stan per essere annientati.
E quindi i santi non hanno bisogno nella Chiesa di professori universitari laureati in filosofia o in letteratura antica che gli trasmettono la sapienza di questo secolo, ma di uomini autorevoli preposti dal Signore ad ammaestrarli in ogni sapienza, come facevano gli apostoli del nostro Signore. Leggi tutto… “● In difesa dei popolani senza istruzione che hanno però la sapienza di Dio”
Per tanti sedicenti Cristiani ormai tutti gli uomini quando muoiono vanno in paradiso. Nessuno va all’inferno. L’inferno è come se non esistesse proprio per costoro.
Fratelli, voglio farvi sapere quanto segue. Se la denominazione di cui fate parte, la quale ha fatto una intesa con lo Stato, vi suggerisce di fare quanto segue, dovete rifiutarvi categoricamente di seguire il suo suggerimento, perché vi istiga a frodare lo Stato.
Adesso vi spiego in che cosa consiste questo suggerimento.
Se la Chiesa locale di cui fate parte ha deciso di costruire un locale di culto, e vi dice di mandare alla cassa nazionale una offerta o donazione (erogazione liberale) di 1000 euro con la promessa che vi saranno restituiti per intero a suo tempo, perché quei soldi vi metteranno in grado di ottenere dallo Stato un’agevolazione che poi verserete alla Chiesa locale per contribuire alla costruzione del locale di culto, voi dovete rigettare questa proposta perché si tratta di una truffa ai danni dello Stato.
Vi spiego come funziona questo meccanismo diabolico ideato per truffare lo Stato.
La Chiesa Cattolica Romana afferma (N.d.R. vedi link):
«si può benissimo essere salvi anche senza la fede esplicita se si ha l’amore del prossimo, se si cerca di fare il bene nella vita»,
ma la Scrittura afferma: “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra lui” (Giovanni 3:36), ed ancora che “chi non avrà creduto sarà condannato” (Marco 16:16).
La Chiesa papista dunque mente contro la verità, e illude le persone trascinandole in perdizione.
Non date ascolto quindi ai prelati papisti che sono dei falsi ministri di Cristo.
Alessandro Iovino (che vi ricordo è molto vicino al segretario delle ADI) sulla sua pagina Facebook rispondendo ad una persona ha detto:
«Io ho l’orgoglio di appartenere al mio movimento. Sono un figlio spirituale di questa chiesa e denominazione delle ADI. La amo profondamente, e ho speso tempo ed energie e risorse per raccontarne la storia. Perché la amo.
MA NON È L’UNICA STRADA CHE PORTA AL CIELO.
Ecco che Paolo Coelho ha ragione. Non abbiamo la presunzione che il nostro sia l’unico cammino» (maiuscolo mio)
Dunque, adesso sappiamo come ragionano nelle ADI tra di loro: le ADI sono la strada che porta in cielo! Questo naturalmente vale per molti membri delle ADI, ma non per tutti, perché per altri come Iovino non è l’unica strada che porta in cielo!
Anche il cattolicesimo per lui infatti è una strada che porta in cielo!
La cosa dunque è gravissima, perché comunque sia veniamo a sapere che le ADI sono considerate in una maniera o nell’altra una strada che porta in cielo.
E no, le cose non stanno affatto così, perché per andare in cielo c’è solo una strada e si chiama Gesù Cristo, infatti Egli disse:
“Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni 14:6).
Praticamente Iovino si affida alle ADI per andare in cielo, e non a Cristo Gesù.
Ecco che finalmente ha confessato in chi ha riposto la sua fiducia, nelle ADI, e non in Gesù Cristo; lui segue le ADI, e non Gesù Cristo; lui ama le ADI, non Gesù Cristo. Lo avevamo già capito, ovviamente, ma adesso ci sono delle sue parole pubbliche.
E badate che nelle ADI molti ragionano come ragiona lui.
Fratelli nel Signore, grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signor Gesù Cristo.
Mi sono trovato costretto a redigere questa lista di cose perverse insegnate dalle ADI per mettervi severamente in guardia dal lievito di questa organizzazione religiosa.
La seguente lista di cose perverse (e quindi false perché contrastano la verità) insegnate e approvate nelle ADI con il tempo dovrà essere aggiornata in quanto le ADI sono destinate ad andare di male in peggio e quindi introdurranno altre cose perverse nel loro sistema dottrinale.
Dove non c’è il riferimento da cui la cosa perversa è tratta, è perché essa fa parte della dottrina che i pastori mostrano (soprattutto privatamente) con parole e opere di approvare e promuovere, per cui fa parte della dottrina che prevale all’atto pratico.
L’espressione “cose perverse” è tratta da queste parole dell’apostolo Paolo agli anziani della Chiesa di Efeso: “… di fra voi stessi sorgeranno uomini che insegneranno cose perverse per trarre i discepoli dietro a sé” (Atti 20:30). A fianco delle cose perverse ho messo dei passaggi biblici che le confutano.
LA LISTA
1) Dio non odia nessuno perché ama tutti gli uomini (Calendario, giorno 28 dicembre 2015) – Leggi Salmo 5:5; Proverbi 6:16-19; Romani 9:13
2) Dio non è un vendicatore (Francesco Toppi, A Domanda Risponde, Vol. II, ADI-Media, Roma 2004, Seconda Ediz., pag. 183) – Leggi Nahum 1:2; 1 Tessalonicesi 4:6; Ebrei 10:30; Luca 21:22
3) Dio ama il peccatore e non imputa la colpa a chi si trova schiavo del peccato (Raffaele Lucano, «Dio ama l’omosessuale?» – http://www.chiesadicornaredoadi.it/) – Leggi Salmo 5:5; Proverbi 6:16-19; Giacomo 2:10-11; Numeri 14:18; Nahum 1:3; 2 Corinzi 5:18-19; Romani 4:6-8; Salmo 146:8
Durante il culto di Domenica 31 luglio 2016 a Fonte Nuova (Roma), in seno alla Chiesa ADI di cui è pastore Roberto Gentilini, il presidente delle ADI Felice Antonio Loria ha dichiarato quanto segue:
«La battaglia nostra non è contro i peccatori. A volte ci sono alcuni che fanno i superspirituali … ‘ma questo mondo così deviato, così corrotto’ … oh, ma tu a quale mondo appartieni per adesso?
Apparteniamo a questo mondo, la destinazione nostra non è questo mondo, ma noi apparteniamo a questo mondo.
Mi pare di avervelo detto: una sorella che diceva: ‘voi del mondo’. E dove abiti tu? Non abiti sempre lì? No, voi del mondo …»
(Trascrizione dalla registrazione della predicazione, che è disponibile a Fonte Nuova per tutti coloro che la richiedono)
Dunque Felice Antonio Loria è arrivato a dire che i Cristiani appartengono a questo mondo, per cui sia i Cristiani che i peccatori sono del mondo. Sono tutti del mondo perché vivono nel mondo!
Ma Loria ha detto una menzogna, l’ennesima devo dire. E adesso ve lo dimostro tramite le Sacre Scritture.
Gesù Cristo, il Figlio di Dio, nella notte in cui fu tradito quando pregò il Padre suo disse:
Un breve scritto per fare rinsavire i tanti evangelici “fissati” con Israele e gli ebrei. Dirvi che siete confusi è poco…
Vi spiego nel dettaglio e con un elenco dove e perché lo siete:
1) Confusione tra giudei e israeliti
Gli “ebrei” per la scrittura sono i discendenti delle 12 tribù di Israele ovvero dei 12 figli di Giacobbe che, dopo avere lottato con Dio, venne chiamato appunto “Israele”. Gesù e gli apostoli erano israeliti giudei ovvero discendenti di Giuda, uno dei patriarchi. Delle altre 10 tribù non si hanno notizie chiare dopo la deportazione in Assiria nel 721 a.c.
E’ improprio chiamare “Israeliani” i giudei, un pò come chiamare “europa” l’Italia.
I moderni ebrei, se discendenti di Giuda, sono si israeliti ma costituiscono solo una parte di Israele, circa 1/12.
Secondo il noto prelato papista di nome Nunzio Galantino, segretario generale della CEI, Dio ha salvato Sodoma e quindi non l’ha distrutta.
Leggiamo infatti:
«Concelebrando con numerosi sacerdoti italiani e col vescovo della diocesi abruzzese Tommaso Valentinetti, Galantino ha commentato il brano biblico della supplica di Abramo per salvare Sodoma, “una città sulla quale nessuno avrebbe scommesso niente, eccetto Abramo”. Infatti, fa notare Galantino alle centinaia di giovani che gremiscono la bella chiesa barocca a ridosso della collina del Wawel, “la sua preghiera di intercessione e la sua voglia di osare salvano Sodoma.
La città è salva perché ci sono i giusti, anche se pochi; ma la città è salva soprattutto perché c’è Abramo, uomo di preghiera, che non fa da accusatore implacabile, non parla contro ma parla a favore. Abramo, uomo di preghiera, non denuncia i misfatti, ma annuncia la possibilità di qualcosa di nuovo. Abramo, uomo di preghiera, annuncia e invita a guardare alle possibilità positive. Abramo, uomo di preghiera, è un instancabile cercatore di segni di speranza da presentare al Signore perché li valorizzi”.»
Galantino mente contro la verità, in quanto Gesù Cristo ha detto che Dio distrusse Sodoma:
“Nello stesso modo che avvenne anche ai giorni di Lot; si mangiava, si beveva, si comprava, si vendeva, si piantava, si edificava; ma nel giorno che Lot uscì di Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo, che li fece tutti perire” (Luca 17:28-29),
e l’apostolo Pietro lo ha confermato dicendo che Dio
“riducendo in cenere le città di Sodoma e Gomorra, le condannò alla distruzione perché servissero d’esempio a quelli che in avvenire vivrebbero empiamente” (2 Pietro 2:6),
e che “salvò il giusto Lot che era contristato dalla lasciva condotta degli scellerati (perché quel giusto, che abitava fra loro, per quanto vedeva e udiva si tormentava ogni giorno l’anima giusta a motivo delle loro inique opere)” (2 Pietro 2:7-8).
Quanta ignoranza e stoltezza che regnano dunque nella Chiesa Cattolica Romana!
Ravvedetevi e credete al Vangelo e uscite e separatevi dalla Chiesa Cattolica Romana!