L’Iddio che ha mandato nel mondo Gesù Cristo e ci ha parlato tramite lui – che Gesù chiamò “il Padre” e “il Padre mio” – è Yahweh, l’Iddio di Abrahamo, di Isacco e di Giacobbe, ossia l’Iddio degli Ebrei, e quindi lo stesso Dio che fece morire Er e Onan, figli di Giuda; che mandò il diluvio sul mondo degli empi ai giorni di Noè; lo stesso Dio che fece piovere fuoco e zolfo su Sodoma e Gomorra e le città circonvicine riducendole in cenere; lo stesso Dio che mandò le dieci piaghe in Egitto e sugli Egiziani ai giorni di Mosè; che nel deserto aprì la terra sotto i piedi di Kore, Dathan e Abiram facendoli scendere vivi nel soggiorno dei morti assieme alle loro famiglie; lo stesso Dio che ordinò ad Israele di votare allo sterminio gli Hittei, i Ghirgasei, gli Amorei, i Cananei, i Ferezei, gli Hivvei e i Gebusei, sette nazioni più grandi e più potenti di Israele; lo stesso Dio che mandò re stranieri contro il regno di Israele e il regno di Giuda per punirli a motivo della loro malvagità.
Ritiratevi immediatamente dal cantante Corrado Salmè, perché insegna che Yahweh, l’Iddio di Abrahamo, di Isacco e di Giacobbe, ovvero l’Iddio degli Ebrei, non è l’Iddio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo. In altre parole, egli insegna che Yahweh non è il solo vero Dio, che ha mandato Gesù Cristo nel mondo.
Ecco le sue diaboliche parole che ha scritto sulla sua pagina Facebook:
In questa raccolta di predicazioni di Giacinto Butindaro, troverete degli insegnamenti e delle confutazioni che fanno capire mediante la Bibbia, che esiste la possibilità di scadere dalla grazia; ovvero che un nato di nuovo, o Cristiano, può perdere la salvezza se non persevera fino alla fine nella fede.
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“Perciò, fratelli, vie più studiatevi di render sicura la vostra vocazione ed elezione; perché, facendo queste cose, non inciamperete giammai, poiché così vi sarà largamente provveduta l’entrata nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. Perciò avrò cura di ricordarvi del continuo queste cose, benché le conosciate, e siate stabiliti nella verità che vi è stata recata.” (2° Pietro 1:10,12)
Se qualcuno vi dice che dovrete scegliere in futuro se essere uomo o donna, dipende da come vi sentite; che è normale cambiare sesso; che potete essere quello che volete, nè uomo e nè donna; che qualsiasi orientamento sessuale va bene; che si possono avere rapporti sessuali da piccoli o da ragazzi e non bisogna aspettare il matrimonio; sappiate che chi vi parla vi sta dicendo delle menzogne tramite le quali vi sta incitando a farvi del male.
Non ascoltatelo dunque: chiunque esso sia, perchè mente contro la verità. Egli vi odia.
(63 minuti – scarica mp3 – predicazione del 11/05/2009)
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Spesso mi chiedo il motivo per cui molte persone si lasciano ingannare da un Vangelo palesemente falso.
La domanda è : “Dio reputa le persone responsabili, quando sono stati ingannati dai loro pastori a credere in un falso vangelo?”
Il fatto è che Dio ritiene ogni persona responsabile della sua anima. In realtà, un intero capitolo di Ezechiele (cap.18) è dedicato a questo tema.
Ezechiele 18:20 dice:
“L’anima che pecca morirà. Il figlio non pagherà per l’iniquità del padre, e il padre non pagherà per l’iniquità del figlio; la giustizia del giusto sarà sul giusto, l’empietà dell’empio sarà sull’empio.”
Il capitolo va nel dettaglio per dimostrare che ogni persona è giustificata o condannata interamente dalla propria posizione, a prescindere dalla giustizia o ingiustizia del suo genitore.
Purtroppo, milioni di persone si trovano ingannate nelle loro chiese, credendo ad un messaggio falso! Nessuno è un buon “bereano” che verifica se ciò che viene insegnato è la Verità, nè essi ubbidiscono alla voce dello Spirito Santo per essere guidati. Gesù ha detto:
“Lasciateli, sono ciechi guide di ciechi; ora se un cieco guida un’altro cieco, ambedue cadranno in un fosso.” (Matteo 15:14).
Egli non ha detto che solo il maestro cadrà, ma ENTRAMBI finiranno nel fosso.
Quella che segue è la confutazione di un falso insegnamento che è diffuso in quasi tutte le Chiese Evangeliche Pentecostali e non Pentecostali.
Il fatto che io abbia preso l’insegnamento da confutare da una delle pubblicazioni delle ADI non deve quindi assolutamente indurre a pensare che solo nelle ADI viene rivolto questo falso insegnamento sul ‘non giudicare’, perché lo ripeto ormai è uno dei falsi insegnamenti più diffusi in ambito Evangelico.
Nel decalogo Dio ordina: “non uccidere” (esodo 20:13); incluso perciò anche il divieto di togliersi la propria stessa vita, cioè il suicidio. Non importa se autoprocurato oppure assistito, anche il suicidio rimane sempre un omicidio. E la bibbia è categorica nell’ammonire: “…ma quanto ai codardi, agl’increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda.” (Apocalisse 21:8; 22:15)!
Mi si spezza il cuore e provo davvero un’immenso dolore nel sapere che ci siano persone come in questo video che desiderano ardentemente e volontariamente di togliersi la vita, anche rivolgendosi a persone senza scrupoli che inducono alla cosiddetta morte chiamata “dolce” cioè indolore (eutanasia), attraverso dei farmaci. Ma per quanto grande e insopportabile sia la loro sofferenza, in queste persone vedo solo l’ennesima seduzione del diavolo che le ha accecate attraverso l’inganno dell’incredulità e della ribellione al Creatore, che di conseguenza comporta la perdita di ogni tipo di speranza. Non per nulla è scritto: “L’empio è travolto dalla sua sventura, ma il giusto spera anche nella morte.” (Proverbi 14:2)
(Attenzione! video di un’eutanasia, non adatto a persone sensibili)
Francesco Toppi (1928-2014), che è stato presidente delle ADI (Assemblee di Dio in Italia) per 30 anni, insegnava quanto segue:
‘La concezione di un inferno o di un fantastico ‘purgatorio’ con vere fiamme di fuoco, immagini tanto care alle descrizioni medievali, è un’idea sfruttata da predicatori astuti ma poco seri che, ormai, riesce a terrorizzare soltanto qualche pia vecchietta, la quale si vede già ardere per l’eternità’ (Francesco Toppi, A Domanda Risponde, Vol. I, pagina 231).
Dunque per Toppi il fuoco dell’Ades, come anche quello della Geenna, è simbolico! E molti gli hanno creduto illudendosi grandemente.
Queste sono parole di Gesù, il fedele servitore di Dio:
Alcune parole per coloro che sostengono che le parole di Paolo secondo cui Dio “vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza della verità” (1 Timoteo 2:4), significano che Dio vuole salvare individualmente tutti gli abitanti della terra.
Ma se è così come dite voi, come mai lo stesso Paolo chiama l’uomo del peccato che deve venire (ossia l’anticristo) “il figliuolo della perdizione” (2 Tessalonicesi 2:3)?
Si chiama Timothy Ngwu ed è il ‘pastore’ della Chiesa Vineyard Ministry of the Holy Trinity, nello stato di Enugu, in Nigeria.
E’ stato arrestato per avere messo incinta almeno 20 donne della Chiesa di cui è ‘pastore’ (nella foto è con due sue concubine), cosa che lui dice avere fatto in ubbidienza al comando di Dio!!! Tra queste donne ci sono anche donne sposate.
Secondo il rapporto della polizia, Ngwu sostiene di ubbidire ad una ingiunzione profetica/spirituale per fare la volontà di Dio, che consiste nel mettere incinta ogni donna scelta e rivelata dallo Spirito Santo!! Tra queste donne che Ngwu ha messo incinta c’è pure la nipote di sua moglie Veronica.
Si chiama Guillermo Maldonado, e si definisce apostolo. E’ il fondatore assieme a sua moglie (che si definisce profetessa) della Chiesa ‘El Rey Jesús’, nome reso in Inglese con King Jesus Ministry, con sede a Miami, Florida. Ogni settimana le riunioni di questa Chiesa hanno una partecipazione generale tra i 15,000 e 20,000.
Secondo il Christian News Report, questa Chiesa è la più grande Chiesa ispanica negli USA.
Ebbene, il suo tour dal 2 al 10 Giugno in alcune città europee prevede anche una tappa a Catania (Palacannizzaro), il 6 e 7 come potete leggere nel volantino a fianco tratto da questa pagina facebook.
In questi video vedrete all’opera Maldonado, che assomiglia molto a Benny Hinn nei suoi movimenti.
Lui grida ‘Uno, due, tre:fuocoooooooo’, e spinge le persone a terra pretendendo di trasmettere loro il fuoco di Dio.
Come mai i sostenitori della dottrina ‘una volta salvati sempre salvati’ ci tengono così tanto a questa loro dottrina, a tal punto da contorcere sfacciatamente le Scritture per farle dire quello che essi vogliono?
Cari fratelli nel Signore, questo mio scritto ha l’obbiettivo di dimostrarvi come la filosofia del Satanismo è entrata in seno alla Chiesa. Per dimostrarvi ciò vi citerò alcune parti tratte dalla Bibbia Satanica, ossia The Satanic Bible, scritta da Anton LaVey che spiega in maniera approfondita la filosofia del Satanismo. Prima però voglio darvi alcune note biografiche sull’autore della Bibbia Satanica affinché vi rendiate conto chi era il personaggio che ha scritto le cose che poi leggerete.
Anton Szandor LaVey, vero nome Howard Stanton Levey (Chicago, 11 aprile 1930 – San Francisco, 29 ottobre 1997), è stato un esoterista, musicista e scrittore statunitense. LaVey iniziò a interessarsi all’occultismo Leggi tutto… “● La filosofia del Satanismo nella Chiesa”
Purtroppo oggi in tante Chiese viene insegnato che se sei ricco sei benedetto da Dio, e se sei povero invece non hai il favore di Dio. E quindi il messaggio che viene trasmesso è che voler diventare ricchi è lecito! Tanto è vero che chi si arricchisce è definito una persona benedetta da Dio.
Fratelli nel Signore, ci sono fra noi dei falsi dottori che hanno trasformato la grazia di Dio in dissolutezza e “con discorsi pomposi e vacui, adescano con le concupiscenze carnali e le lascivie quelli che si erano già un poco allontanati da coloro che vivono nell’errore, promettendo loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione; giacché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto” (2 Pietro 2:18-19).
Costoro hanno introdotto di soppiatto eresie di perdizione, e tra queste eresie c’è pure questa che dice che anche senza la santificazione un credente vedrà il Signore.
Se un Cristiano entrasse nella massoneria, e vi faccio presente che vi si entra tramite dei giuramenti che sono vietati dal Signore Gesù Cristo, egli avallerebbe le seguenti dottrine massoniche:
● L’Iddio di qualsiasi religione è Dio, il nome di Dio è Jahbulon,
● la Trinità non è accettabile,
● Dio non ha creato le cose dal nulla, e non è un Dio vendicatore che si adira e fa morire i malvagi;
● Gesù Cristo è solo uno dei tanti maestri di morale che sono vissuti sulla terra e quindi non è nè il Cristo e neppure il Figlio di Dio (e quindi non è Dio),
Luca Adamo, fondatore del ‘ministero Zoe’ e che ha il titolo di ‘pastore’, insegna delle false dottrine alla luce delle Sacre Scritture, ha un comportamento sconveniente ai santi e principalmente per coloro che si professano ministri dell’evangelo (buffonerie, parlare ripieno di battute, poca serietà, etc..), mente contro la verità, collabora con l’ecumenico Corrado Salmè ed è arrivato persino a manipolare un versetto delle Sacre Scritture.
Il diciassettesimo articolo di fede della Chiesa Avventista afferma:
‘Uno dei doni dello Spirito Santo è la profezia. Questo dono è un segno d’identificazione della chiesa del rimanente e fu manifestato nel ministerio di Ellen G. White. In qualità di messaggera del Signore, i suoi scritti sono una continua e autorevole fonte di verità e provvedono al conforto della chiesa, alla sua guida, alla sua istruzione e alla sua correzione….’ (G. De Meo, op. cit., pag. 234).
Ma come sono considerati i suoi scritti in rapporto alla Bibbia di cui gli Avventisti dicono:
‘Gli Avventisti del Settimo Giorno sostengono la posizione Protestante che la Bibbia e solo la Bibbia è l’unica regola di fede e di pratica per i Cristiani. Noi crediamo che tutte le credenze teologiche devono essere misurate mediante la parola vivente, giudicate dalla sua verità, e qualsiasi cosa non passi questo test, o non è trovato in armonia con il suo messaggio deve essere rigettato’ (Questions on Doctrine, pag. 28) ?
Vengono o non vengono i suoi scritti considerati alla stessa stregua della sacra Scrittura?
Durante una predicazione dal titolo ‘L’imminenza del Suo ritorno’, che risale al XVII Convegno Pastorale tenutosi a Castelvolturno (NA) – (26 Aprile 2002) e che è visionabile integralmente su Youtube a questo indirizzo http://youtu.be/f84WFlOnbXY, Francesco Toppi, ex presidente delle ADI, ha affermato che i Cattolici Romani fanno bene a farsi le immagini di Gesù sulla croce, di Maria e dei loro santi.
Ecco cosa ha detto:
‘Il ritorno del Signore, però non è la sua presenza spirituale che è garantita nell’esperienza dei Suoi figli. Gesù è qui, Gesù è qui. Ma come? voi fate, mi dite, mi dite: mi porti in Chiesa, diceva uno a una sorella: mi porti in Chiesa. E che è una Chiesa questa? Non c’è un crocifisso, non c’è una statua di Gesù, non c’è una statua della Madonna, non c’è né San Francesco né Sant’Antonio, che Chiesa è?
E questa sorella mi disse: fratello m’hanno detto questo, io non so come rispondergli. Ma tu puoi rispondere facilmente.
Nel passato quando il nostro popolo era un popolo molto semplice voi andavate nelle case e trovavate la fotografia di nonno, la fotografia di nonno, la fotografia di papà, la fotografia di mamma, e sotto la luce, no? Adesso mi sembra che non lo fanno più perché non gliene importa niente, ecco. Perché erano morti e dovevano averci la fotografia per ricordarli.
Fanno bene quelli a mettere le immagini di Gesù sulla croce, di tutti gli altri, perché sono morti per loro e ce devono avere il ricordo davanti se no se lo dimenticano, ma tra noi Gesù è qui, è vivente! non c’è bisogno della fotografia! Egli è in mezzo a noi’.
Questa è la clip presa dal suddetto video in cui potete sentire da voi stessi le sue parole.
Questo video vi aiuterà a non rispondere solamente: “Ci dispiace non ci interessa!”
Il documentario “Testimoni di Geova” guarda dietro le quinte della società della torre di guardia, per rilevare come questa eserciti uno stretto controllo sulla vita dei suoi membri. I suoi seguaci passano centinaia di ore ogni anno andando di casa in casa, presentando un vangelo falso.
“Non sapete voi che gli ingiusti non erederanno il regno di Dio?
NON V’ILLUDETE;
né i fornicatori, né gl´idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti, né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci erederanno il regno di Dio.”
(1° Corinzi 6:9,10)
“Fuori i cani (cattivi operai, vedi Filippesi 3:2), gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.”
(Apocalisse 22:15)
Dio è il capo di Cristo, Cristo è il capo di tutti gli uomini e l’uomo è il capo della donna (N.d.R. vedi 1° Corinzi 11:3).
Alcuni predicatori traggono da ciò una dottrina che è chiamata la dottrina della “copertura spirituale”.
In questa dottrina viene enunciato che ogni pecora deve avere il proprio pastore al di sopra di essa e ogni pastore deve avere le proprie pecore sottoposte, nel senso di una gerarchia spirituale, un po’ come avviene in una gerarchia di comandanti nell’esercito. C’è il Generale che comanda le truppe che sono sotto di lui. Un uomo di questa truppa che non ha più comandanti, che è libero, non è più coperto.
In campo militare è proprio usata questa espressione, il superiore dice: “Io copro i miei uomini”, poiché egli si sente responsabile di ciò che fanno i suoi subordinati.
“Niuno può venire a me se non che il Padre, il quale mi ha mandato, lo attiri” (Giov. 6:44)
“Niuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre” (Giov. 6:65)
“Poiché a voi è stato dato, … di credere in lui” (Filippesi 1:29))
“… i quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d´uomo, ma son nati da Dio” (1° Giovanni 1:13)
“E tutti coloro che erano preordinati alla vita eterna, credettero” (Atti 13:48 nuova Diodati)
“Che diremo dunque? V’è forse ingiustizia in Dio? Così non sia. Poiché Egli dice a Mosè: Io avrò mercé di chi avrò mercé, e avrò compassione di chi avrò compassione. Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia. Poiché la Scrittura dice a Faraone: Appunto per questo io t’ho suscitato: per mostrare in te la mia potenza, e perché il mio nome sia pubblicato per tutta la terra. Così dunque Egli fa misericordia a chi vuole, e indura chi vuole” (Rom. 9:14-18).
Il papa viene definito anche infallibile quando parla ‘ex-cattedra’.
Ecco cosa dice il catechismo a tale riguardo: ‘Il Papa, da solo, non può errare nell’insegnarci le verità rivelate da Dio, ossia è infallibile come la Chiesa (quando da Pastore e Maestro di tutti i cristiani, definisce dottrine circa la fede ed i costumi)’[1].
L’infallibilità papale fu dichiarata dogma dal concilio Vaticano I nel 1870 in questi termini:
‘Noi insegniamo, e definiamo essere dogma divinamente rivelato che il Romano Pontefice, quando parla ex cathedra, cioè quando, adempiendo il suo ufficio di pastore e maestro di tutti i cristiani, in virtù della sua suprema autorità apostolica, definisce che una dottrina riguardante la fede o i costumi dev’essere ritenuta da tutta la chiesa, per quell’assistenza divina che gli è stata promessa nel beato Pietro, gode di quella infallibilità, di cui il divino Redentore ha voluto dotata la sua chiesa, allorché definisce la dottrina riguardante la fede o i costumi. Quindi queste definizioni sono irreformabili per virtù propria, e non per il consenso della chiesa[2]. Se poi qualcuno – Dio non voglia! – osasse contraddire questa nostra definizione; sia anatema’[3].
Confutazione
Cominciamo col dire che i teologi papisti dicono che il papa è infallibile solo quando insegna come papa, e non anche quando insegna esprimendo il suo parere personale; e che come uomo, può operare bene ed operare male, cioè può peccare; ma a nostro giudizio queste affermazioni sono solo affermazioni di comodo che servono solo a dire, nel caso il loro papa dicesse qualcosa di storto anche agli occhi dei suoi fedeli seguaci o si rendesse colpevole di qualche grave delitto, che egli è un uomo come tutti gli altri; quindi in sostanza costituiscono uno scudo contro eventuali critiche.