E’ bastato che la signora Maria Carmela d’Urso, conosciuta meglio come Barbara D’Urso, durante il suo programma Pomeriggio Cinque del 2 Aprile 2019, «sia andata a fare una visita» ad una comunità pentecostale di Massa Carrara, che gran parte delle Chiese Pentecostali in Italia si mettessero a gridare allo scandalo, o meglio alla persecuzione.
E’ tornata la persecuzione contro gli onesti pastori Pentecostali, che servono il Signore dalla mattina alla sera, che danno la loro vita per le pecore, che essi pascono con grande cura!!!
C’è rabbia, molta rabbia, contro la D’Urso! Molti su Facebook l’hanno offesa in svariate maniere! Peraltro sono gli stessi che parlano sempre dell’amore di Dio e che ci ripetono che non si deve giudicare. Ma la D’Urso – secondo costoro – si può anzi la si deve giudicare, anzi condannare!
Se questi Pentecostali potessero la caccerebbero via da Canale 5 e la butterebbero in mezzo alla strada … sempre nell’amore di Dio naturalmente! Che volete? La D’Urso non si doveva permettere di andare a mettere il naso o meglio i microfoni e le telecamere in una comunità Pentecostale il cui pastore è un servo di Mammona, che fa parte di un ben noto network di sedicenti pastori che sono amanti del denaro e dei piaceri della vita.
Altro che pastori che servono il Signore, che hanno ricevuto la chiamata da Dio a pascere le sue pecore! Qui ci troviamo ad uno dei tanti circoli di seduttori di menti, cianciatori e ribelli, come li chiama la Scrittura, che sovvertono le case intere insegnando cose che non dovrebbero per amore di disonesto guadagno, e ai quali va turata la bocca (cfr. Tito 1:10-11). Questi sono lupi rapaci travestiti da agnelli, che con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici! E dai quali quindi le pecore di Dio devono ritirarsi e guardarsi. E badate che quello che è emerso da questa Chiesa è niente rispetto a quello che accade in tantissime altre Chiese Pentecostali, anche quelle istituzionalizzate!
Ma che cosa è emerso da questa incursione della D’Urso?
E’ emerso che il solito falso Gesù predicato da questi seduttori ha fatto vedere ad una ragazza (o le ha messo in cuore) che doveva regalare una macchina di grossa cilindrata (una Range Rover da 60.000 euro) al falso pastore di turno (18:30) perché lui è chiamato a vivere come un re sulla terra, mica come uno straccione che guida una macchina modesta!
La dottrina di costoro infatti è: «Abbiate l’animo alle cose alte, non lasciatevi attirare dalle umili», che è l’esatto opposto di quello che comanda Dio: “Non abbiate l’animo alle cose alte, ma lasciatevi attirare dalle umili” (Romani 12:16).
Parlano di umiltà, è vero, ma nei fatti sono superbi! E non potrebbe essere altrimenti, perché predicano il messaggio della prosperità che così tanti danni ha fatto nelle Chiese … ma nello stesso tempo ha fatto fare tanti soldi ai soliti volponi! Perché questi fanno credere che tu più soldi dai e più regali fai ai pastori, e più benedizioni otterrai da Dio. Dio ti moltiplicherà cento volte quello che tu dai a loro! Noi però abbiamo visto che chi moltiplica per cento i suoi beni sono sempre i volponi, ma mai quelli che gli danno tanti soldi e beni! Come mai? Perché il messaggio della prosperità è un falso insegnamento!
La Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose è allestita nei locali del movimento «Nuova Pentecoste», ed è gestita dalla Federazione delle Chiese Pentecostali, presieduta da Remo Cristallo. Preside della facoltà è Carmine Napolitano.
Non iscrivetevi dunque a questa Facoltà, e uscite dalle Chiese della «Nuova Pentecoste» come anche dalla Federazione delle Chiese Pentecostali: sono al servizio della Massoneria.
La Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose è allestita nei locali del movimento «Nuova Pentecoste», ed è gestita dalla Federazione delle Chiese Pentecostali, presieduta da Remo Cristallo (nella foto a sinistra). Preside della facoltà è Carmine Napolitano (nella foto a destra).
La presenza del Rinaldi tra i docenti di questa Facoltà è la dimostrazione che i massoni si sono intrusi anche in mezzo alle Chiese Pentecostali, e stanno diffondendo il loro pensiero diabolico in mezzo ai Pentecostali.
Mi chiamo Mario Dell’omo e vivo a Sant’Antimo (Napoli).
Voglio innanzi tutto raccontare come Dio mi ha liberato dalle tenebre di questo mondo, e lo faccio alla gloria del Suo nome.
Prima che Dio mi chiamasse, ero un peccatore come tutti perché chi non conosce l’Eterno giace nel peccato (“tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” Romani 3:23 – Nuova Diodati), e quindi io ero una persona morta nei peccati, senza Gesù Cristo.
Ero privo della grazia di Dio, ma arrivò il giorno che Dio mi strappò dalle tenebre di questo mondo e portò alla luce in Gesù Cristo perchè Egli aveva innanzi stabilito di salvarmi secondo che è scritto: “In lui ci ha eletti, prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell’amore” (Efesini 1:4).
Fratelli nel Signore, questo mio scritto ha lo scopo di mettervi in guardia dalla missione ‘Nuova Pentecoste’ il cui presidente è Remo Cristallo, perchè questa Missione ha fatto spazio alla lotta per la libertà religiosa per tutti che è una lotta a cui tiene particolarmente la Massoneria, che è una diabolica istituzione che vuole distruggere il Cristianesimo e sostituirlo con un falso Cristianesimo.
Ho detto che la Massoneria tiene particolarmente a questa lotta per la libertà religiosa, perchè è una parte fondamentale della filosofia massonica in quanto la libertà è uno dei principi fondamentali della Massoneria (gli altri due sono uguaglianza e fratellanza) e i massoni sono chiamati a lottare per la libertà e a incitare gli altri a fare lo stesso. Leggi tutto… “● La ‘Nuova Pentecoste’ è a favore della lotta per la libertà religiosa come la Massoneria”
Questo programma andato in onda su Teleoltre è molto inquietante, in quanto conferma pienamente che lo spirito massonico è penetrato anche in mezzo alla Federazione delle Chiese Pentecostali. Chi ha orecchi da udire, oda.
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2013/02/04/la-federazione-delle-chiese-pentecostali-lotta-per-la-liberta-di-religione/
Ora noi non siamo chiamati a lottare affinché ci sia la libertà religiosa – nel caso essa non ci sia ancora – o per salvaguardarla – se essa esiste di già, perché tale lotta non rientra nella buona guerra che come cristiani siamo chiamati a combattere. Per comprendere bene il perchè vi esorto a leggere la seguente confutazione tratta dal libro di Giacinto Butindaro: “La Massoneria Smascherata” :
Foto: Palazzo del Quirinale – 22/11/2011 – Il Presidente Giorgio Napolitano, con a fianco il Presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Pastore Massimo Aquilante, il membro della Commissione Studi della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia Prof.ssa Elena Bein Ricco e il Prof. emerito dell’Università di Ferrara Mario Miegge, nel corso dell’incontro con una delegazione della Federazione Chiese Evangeliche in Italia (da: http://www.quirinale.it/)
Come ho dimostrato nel mio libro ‘La Massoneria smascherata’, tra gli ideatori e i fondatori della FCEI ci furono dei massoni, ed inoltre all’interno delle Chiese Evangeliche che ne fanno parte oggi ci sono molti massoni. Non sorprende dunque vedere come in questa federazione regni lo spirito massonico, dal quale sono guidati i suoi dirigenti e membri. Spirito massonico che produce relativismo dottrinale e morale, ecumenismo e dialogo interreligioso, e tutto ciò in vista del Nuovo Ordine Mondiale che è l’obbiettivo dei massoni e dei loro associati Illuminati.
Qui in Italia la Massoneria si è data da fare non solo all’interno delle Denominazioni Protestanti facendo adepti o infiltrando suoi emissari, ma anche sponsorizzando la nascita della Federazione delle Chiese Evangeliche [1], che sostanzialmente non è altro che una ‘idea massonica’ che piace dunque ai Massoni.
Qualcuno si domanderà in base a cosa faccio queste affermazioni.
Bene, ve lo spiegherò, ma per fare questo devo partire da lontano, e precisamente dal Primo Congresso Evangelico Italiano che si tenne a Roma dal 9 al 12 Novembre 1920, e che ‘si consegnò alla storia come il primo grande tentativo di creare una struttura stabile e duratura di collegamento e di unità tra le varie componenti del mondo evangelico italiano’ (Gianni Long e Renato Maiocchi, Uniti per l’Evangelo, Claudiana Editrice 2008, pag. 96).
Fratelli, ci troviamo in un periodo della storia della Chiesa durante il quale la corruzione, la mondanità, e la carnalità, stanno dilagando in una misura e ad una velocità mai visti prima d’ora. Qui in Italia in ambito sia delle Chiese Protestanti storiche che di quelle Pentecostali, si può tranquillamente dire che spesso il male viene chiamato bene, e il bene male, le tenebre sono state mutate in luce e la luce in tenebre; e l’amaro è stato reso dolce, e il dolce amaro.
L’ultima abominazione pubblica perpetrata in ordine di tempo in ambito Evangelico è quella che si è verificata nella Chiesa Valdese, che prima in un suo sinodo ha approvato la benedizione delle coppie omosessuali e poi ha proseguito con il mettere in pratica questa decisione, benedicendo pochi giorni fa una coppia di omosessuali nel tempio valdese di Milano.
Ovviamente, come era da aspettarselo, questo evento ha fatto immediatamente il giro del mondo, essendo stato ripreso da tutti i mass media. Esso ha avuto un eco fortissimo. E come al solito, adesso, molti Cattolici Romani ed anche non Cattolici, si sono messi a fare un discorso simile a questo: ‘Ecco, vedete, i protestanti o evangelici italiani adesso approvano e praticano la benedizione delle coppie omosessuali’.
Per causa quindi di questa minoranza di Evangelici, che hanno naufragato quanto alla fede, qui in Italia la via della verità è diffamata, biasimata da tanti Cattolici Romani come anche da persone di altre religioni che a giusta ragione non approvano questa empietà.
Non si può dunque rimanere in silenzio, facendo finta di niente, come se la cosa non ci riguardasse da vicino, perché la cosa ci riguarda, eccome se ci riguarda.