Bibbia con il rosario: le tradizioni che soverchiano la Parola di Dio
Introduzione
Una delle accuse che è stata sempre fatta dai Cattolici romani ai Protestanti sin dai tempi della Riforma è quella di avere falsificato la Bibbia per sostenere le loro dottrine sbagliate!
Questa è la ragione per cui la curia romana aveva dato ordine ai suoi seguaci di non leggere Bibbie ‘protestanti’, e di gettarle nel fuoco nel caso entrassero in possesso di esse.
Questa naturalmente era ed è una calunnia per tenere il popolo lontano dalle Bibbie tradotte fedelmente, ma anche per evitare ai Cattolici di leggere Bibbie che non portassero ai margini le note cosiddette esplicative – ma che in effetti sono fuorvianti – poste dai traduttori cattolici per ordine del papa nelle loro Bibbie.
Prima di leggere il testo dei dieci comandamenti riportati nella Sacra Bibbia, occorre precisare alcune cose molto importanti.
Dalla Bibbia, sappiamo che l’osservanza dei comandamenti di Dio è un dovere di tutti i credenti, e che tramite la loro osservanza ci si fa un tesoro nel cielo. Questo tesoro, però, non è la vita eterna, perché essa è il DONO di Dio.
Luca Adamo, fondatore del ‘ministero Zoe’ e che ha il titolo di ‘pastore’, insegna delle false dottrine alla luce delle Sacre Scritture, ha un comportamento sconveniente ai santi e principalmente per coloro che si professano ministri dell’evangelo (buffonerie, parlare ripieno di battute, poca serietà, etc..), mente contro la verità, collabora con l’ecumenico Corrado Salmè ed è arrivato persino a manipolare un versetto delle Sacre Scritture.