Se ogni Cristiano va a ritroso con la sua mente, ed esamina dettagliatamente la sua vita quando era ancora sotto la potestà di Satana, trova la conferma di essere stato predestinato ad essere adottato come figlio di Dio – come dice la Parola di Dio secondo che è scritto: “In lui [Cristo] ci ha eletti, prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi ed irreprensibili dinanzi a lui nell’amore, avendoci predestinati Leggi tutto… “● Fermati e considera l’operato di Dio nella tua vita quando eri una pecora perduta”
Dice Luca, il medico diletto: “E nel giorno di sabato andammo fuor della porta, presso al fiume, dove supponevamo fosse un luogo d’orazione; e postici a sedere, parlavamo alle donne ch’eran quivi radunate. E una certa donna, di nome Lidia, negoziante di porpora, della città di Tiatiri, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare; e il Signore le aprì il cuore, per renderla attenta alle cose dette da Paolo” (Atti 16:13-14).
Presso quel luogo di preghiera, quel sabato c’erano dunque diverse donne che erano radunate, e Luca si include tra quelli che parlarono a quelle donne, quindi era assieme a Paolo, Sila, e Timoteo.
Ma Luca dice che tra quelle donne, ce ne fu una di nome Lidia, che oltre ad ascoltare quello che Paolo diceva loro, prestò attenzione a quelle cose, e noi sappiamo che Paolo in quella circostanza stava annunciando la via della salvezza, e quindi il ravvedimento e il Vangelo. Il fatto che ci sia scritto che Lidia diede ascolto alle cose dette da Paolo significa che ella ricevette la Parola che lui stava annunciando. Infatti subito dopo c’è scritto che “fu battezzata con quei di casa” (Atti 16:15).
“… il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza della verità…”
(1° Timoteo 2:4)
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Ci sono coloro che dicono che Dio non elegge nessuno a salvezza, ma che essa dipende dall’uomo, che è libero di accettarla, oppure no.
E dove si legge nella Scrittura che Dio non elegge nessuno a salvezza?
Piuttosto, si legge nella Scrittura che Dio ha eletto a salvezza i santi prima della fondazione del mondo; cioè Dio ha fatto una scelta ben precisa di chi salvare ed ha scartato gli altri (cfr Apocalisse 13:8).
“Niuno può venire a me se non che il Padre, il quale mi ha mandato, lo attiri” (Giov. 6:44)
“Niuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre” (Giov. 6:65)
“Poiché a voi è stato dato, … di credere in lui” (Filippesi 1:29))
“… i quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d´uomo, ma son nati da Dio” (1° Giovanni 1:13)
“E tutti coloro che erano preordinati alla vita eterna, credettero” (Atti 13:48 nuova Diodati)
“Che diremo dunque? V’è forse ingiustizia in Dio? Così non sia. Poiché Egli dice a Mosè: Io avrò mercé di chi avrò mercé, e avrò compassione di chi avrò compassione. Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia. Poiché la Scrittura dice a Faraone: Appunto per questo io t’ho suscitato: per mostrare in te la mia potenza, e perché il mio nome sia pubblicato per tutta la terra. Così dunque Egli fa misericordia a chi vuole, e indura chi vuole” (Rom. 9:14-18).
Capitolo 11 della lettera di Paolo ai santi di Roma
“1 Io dico dunque: Iddio ha egli reietto il suo popolo? Così non sia; perché anch´io sono Israelita, della progenie d´Abramo, della tribù di Beniamino. 2 Iddio non ha reietto il suo popolo, che ha preconosciuto.
Non sapete voi quel che la Scrittura dice, nella storia d´Elia? Com´egli ricorre a Dio contro Israele, dicendo: 3 Signore, hanno ucciso i tuoi profeti, hanno demoliti i tuoi altari, e io son rimasto solo, e cercano la mia vita? 4 Ma che gli rispose la voce divina? Mi son riserbato settemila uomini, che non han piegato il ginocchio davanti a Baal. 5 E così anche nel tempo presente, v´è un residuo secondo l´elezione della grazia. 6 Ma se è per grazia, non è più per opere; altrimenti, grazia non è più grazia. 7 Che dunque? Quel che Israele cerca, non l´ha ottenuto; mentre il residuo eletto l´ha ottenuto; 8 e gli altri sono stati indurati, secondo che è scritto: Iddio ha dato loro uno spirito di stordimento, degli occhi per non vedere e degli orecchi per non udire, fino a questo giorno. 9 E Davide dice: La loro mensa sia per loro un laccio, una rete, un inciampo, e una retribuzione. 10 Siano gli occhi loro oscurati in guisa che non veggano, e piega loro del continuo la schiena. 11 Io dico dunque: Hanno essi così inciampato da cadere? Così non sia; ma per la loro caduta la salvezza è giunta ai Gentili per provocar loro a gelosia. 12 Or se la loro caduta è la ricchezza del mondo e la loro diminuzione la ricchezza de´ Gentili, quanto più lo sarà la loro pienezza! 13 Ma io parlo a voi, o Gentili.
In quanto io sono apostolo dei Gentili, glorifico il mio ministerio, 14 per veder di provocare a gelosia quelli del mio sangue, e di salvarne alcuni. 15 Poiché, se la loro reiezione è la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non una vita d´infra i morti? 16 E se la primizia è santa, anche la massa è santa; e se la radice è santa, anche i rami son santi. 17 E se pure alcuni de´ rami sono stati troncati, e tu, che sei olivastro, sei stato innestato in luogo loro e sei divenuto partecipe della radice e della grassezza dell´ulivo, 18 non t´insuperbire contro ai rami; ma, se t´insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma la radice che porta te. 19 Allora tu dirai: Sono stati troncati dei rami perché io fossi innestato. 20 Bene: sono stati troncati per la loro incredulità, e tu sussisti per la fede; non t´insuperbire, ma temi. 21Perché se Dio non ha risparmiato i rami naturali, non risparmierà neppur te. 22 Vedi dunque la benignità e la severità di Dio; la severità verso quelli che son caduti; ma verso te la benignità di Dio, se pur tu perseveri nella sua benignità; altrimenti, anche tu sarai reciso. 23 Ed anche quelli, se non perseverano nella loro incredulità, saranno innestati; perché Dio è potente da innestarli di nuovo. 24 Poiché se tu sei stato tagliato dall´ulivo per sua natura selvatico, e sei stato contro natura innestato nell´ulivo domestico, quanto più essi, che son dei rami naturali, saranno innestati nel lor proprio ulivo? 25 Perché, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi; che cioè, un induramento parziale s´è prodotto in Israele, finché sia entrata la pienezza dei Gentili; 26 e così tutto Israele sarà salvato, secondo che è scritto: Il liberatore verrà da Sion; 27 Egli allontanerà da Giacobbe l´empietà; e questo sarà il mio patto con loro, quand´io torrò via i loro peccati. 28 Per quanto concerne l´Evangelo, essi sono nemici per via di voi; ma per quanto concerne l´elezione, sono amati per via dei loro padri; 29 perché i doni e la vocazione di Dio sono senza pentimento. 30 Poiché, siccome voi siete stati in passato disubbidienti a Dio ma ora avete ottenuto misericordia per la loro disubbidienza, 31 così anch´essi sono stati ora disubbidienti, onde, per la misericordia a voi usata, ottengano essi pure misericordia. 32 Poiché Dio ha rinchiuso tutti nella disubbidienza per far misericordia a tutti. 33 O profondità della ricchezza e della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto inscrutabili sono i suoi giudizi, e incomprensibili le sue vie! 34 Poiché: Chi ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi è stato il suo consigliere? 35 O chi gli ha dato per primo, e gli sarà contraccambiato? 36 Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui son tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.”.
Fratelli, voglio che sappiate che il rigetto della dottrina dell’elezione, essendo questa dottrina biblica, ha delle conseguenze nefaste o negative sulla vita del credente, e non può essere altrimenti perchè ogni qual volta si rigetta una dottrina della Bibbia ci sono dei risvolti nefasti.
Ed è proprio di queste conseguenze che voglio parlarvi affinchè riconosciate quanto sia grave e pericoloso rigettare questa così importante dottrina biblica.
Le cose che leggerete sono le conclusioni a cui sono arrivato dopo tanti anni, dopo avere parlato con credenti che rigettano il proponimento dell’elezione di Dio, letto o ascoltato tanti discorsi di pastori e predicatori che rigettano l’elezione, e considerato la loro condotta e il loro modo di evangelizzare.
● A farsi un Dio su misura
Il rigetto dell’elezione porta a farsi un Dio su misura, perchè porta ad adattare Dio alle proprie idee. Vediamo quindi come è questo Dio a misura d’uomo che costoro si sono fatti. Un Dio che non regna sovrano su tutto e tutti, in quanto esistono degli eventi che accadono per caso
L’iddio di questi credenti non regna sovrano su tutto e tutti, perchè loro dicono che ci sono degli eventi che accadono semplicemente per caso. Costoro dunque credono al caso.
Secondo la Scrittura invece nulla avviene per caso, infatti persino un Leggi tutto… “● A cosa porta il rigetto del proponimento dell’elezione di Dio”
Le ADI e la sorte eterna di quelli che non hanno udito il Vangelo
(85 minuti – mp3)
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Dottrina ADI
Le ADI insegnano che coloro che dopo avere sentito il Vangelo lo rigettano andranno in perdizione, e in questo dicono il giusto. Ma quando si tratta di parlare della sorte eterna che aspetta coloro che sono morti senza avere avuto l’opportunità di sentire il Vangelo, allora fanno un altro discorso.
Francesco Toppi, ex presidente delle ADI, afferma per esempio:
‘Vi è una componente dello spirito umano che intuisce quello che è giusto e quello che è errato, perchè esiste una parziale rivelazione divina alla coscienza umana che spinge al pentimento. …. Dio, quindi, giudicherà tutti gli uomini per quello che hanno fatto, secondo la luce che è stata data a ciascuno; questo metodo è assolutamente giusto da parte del Creatore, e come Suoi figli noi lo accettiamo …. Se siamo saggi non spenderemo troppo tempo a discutere di teorie umane che cercano di risolvere quello che Dio ha già risolto. Il nostro privilegio ed il nostro dovere di seguaci di Gesù Cristo è di annunciare ‘Tutto L’Evangelo’ e non di formulare delle congetture riguardo alla sorte eterna di coloro che non avranno occasione di ascoltarlo’ (Francesco Toppi, A Domanda Risponde, Vol. I, pag. 25).
Il proponimento dell’elezione di Dio e il mistero di Cristo
(107 minuti – mp3)
Dio indura chi vuole
(92 minuti – mp3)
Dio fa misericordia a chi vuole
(94 minuti – mp3)
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Dio fa misericordia a chi vuole e indura chi vuole
L’apostolo Paolo dice ai Romani: “Perché quelli che Egli ha preconosciuti, li ha pure predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo, ond’egli sia il primogenito fra molti fratelli; e quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati” (Romani 8:29-30).
Ora, secondo l’apostolo solo quelli che Dio ha preconosciuti sono stati predestinati ad ottenere la giustificazione. Ma che significa che Dio ha preconosciuto e predestinato alcuni ad essere giustificati? Significa forse semplicemente che Dio sapeva che costoro si sarebbero ravveduti e avrebbero creduto in Cristo e sarebbero stati così giustificati? Ma se fosse così che senso avrebbe parlare di predestinazione nei loro confronti? Non è forse vero che il verbo predestinare, come dice da se stesso, significa ‘stabilire in precedenza’? Leggi tutto… “● Il proponimento dell’elezione di Dio”
001)“Ma Dio disse ad Abrahamo: “Questo non ti dispiaccia, a motivo del fanciullo della tua serva; acconsenti a tutto quello che Sara ti dirà; poiché da Isacco uscirà la progenie che porterà il tuo nome. Ma anche del figliuolo di questa serva io farò una nazione, perché e tua progenie”.” (Genesi 21:12,13)
002)“E l´Eterno disse a Mosè: “Quando sarai tornato in Egitto, avrai cura di fare dinanzi a Faraone tutti i prodigi che t´ho dato potere di compiere; ma io gl´indurerò il cuore, ed egli non lascerà partire il popolo.” (Esodo 4:21)
003)“Ma no; io t´ho lasciato sussistere per questo: per mostrarti la mia potenza, e perché il mio nome sia divulgato per tutta la terra.” (Esodo 9:16)
004)“L´Eterno gli rispose: “Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà, e proclamerò il nome dell´Eterno davanti a te; e farò grazia a chi vorrò far grazia, e avrò pietà di chi vorrò aver pietà“.” (Esodo 33:19)
005)“E perch´egli ha amato i tuoi padri, ha scelto la loro progenie dopo loro, ed egli stesso, in persona, ti ha tratto dall´Egitto con la sua gran potenza” (Deuteronomio 4:37)
006)“L´Eterno ha riposto in voi la sua affezione e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, ché anzi siete meno numerosi d´ogni altro popolo; ma perché l´Eterno vi ama, perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, l´Eterno vi ha tratti fuori con mano potente e vi ha redenti dalla casa di schiavitù, dalla mano di Faraone, re d´Egitto.” (Deuteronomio 7:7,8)
007)“Ecco, all´Eterno, al tuo Dio, appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e tutto quanto essa contiene; ma soltanto ne´ tuoi padri l´Eterno pose affezione, e li amò; e, dopo loro, fra tutti i popoli, scelse la loro progenie, cioè voi, come oggi si vede.” (Deuteronomio 10:14,15) Leggi tutto… “● 100 Passi Biblici sulla predestinazione”
La natura dell’uomo è corrotta; la Scrittura dice che i disegni del cuore dell’uomo sono malvagi sin dalla sua fanciullezza (Genesi 8:21), che noi siamo stati formati nell’iniquità e che nostra madre ci ha concepiti nel peccato (Salmo 51:5), che tutti si sono corrotti e che non v’è alcuno che faccia il bene (Salmo 14:3).
Siamo nati tutti figli d’ira, con l’ira di Dio che pesava su di noi; senza nessuna distinzione l’uomo è malvagio, schiavo del peccato che serve e da cui viene ripagato con la morte, la paura e l’infelicità. L’uomo è in balia del diavolo che pecca sin dal principio (1 Giovanni 3:8), è sotto la sua potestà e difatti Giovanni dice che tutto il mondo giace nel maligno (1 Giovanni 5:19); e se da un lato egli sceglie di fare il male perché ha una volontà, egli fa il male perché la sua natura è totalmente e inesorabilmente incline al male.
Se dunque la natura dell’uomo è corrotta, l’uomo non può salvarsi da solo, non può autoredimersi in nessuna maniera; ha bisogno di un salvatore che è Cristo Gesù perché solo lui lo può liberare dal peccato avendo egli portato sulla croce i nostri peccati. Leggi tutto… “● Sulla natura dell’uomo”
Domande per coloro che asseriscono che ‘il destino se lo crea l’uomo’
(109 minuti – mp3)
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Domande per i miei fratelli, membri delle Assemblee di Dio in Italia (ADI), che non credono nella predestinazione
Fratelli nel Signore, che frequentate Chiese ADI e che non accettate la predestinazione, vorrei porvi alcune domande molto semplici. Ormai sono molti anni che mi vedo giudicato da voi come uno che presenta un Dio ingiusto perché insegno la predestinazione, e quindi vorrei porvi i seguenti quesiti, al fine di farvi riflettere seriamente, come mai avete fatto fino adesso, sulla predestinazione, e di indurvi ad investigare le Scritture per vedere se le cose che vi hanno insegnato i vostri pastori sulla predestinazione stiano veramente così perché in caso contrario dovete rivedere quello che avete creduto fino ad ora.
1) Vi dispiace di essere stati eletti da Dio a salvezza in Cristo prima della fondazione del mondo (Efesini 1:4), e non invece quando avete creduto?
2) Vi dispiace che Dio ha scritto il vostro nome nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo (Apocalisse 13:8; 17:8) e non invece quando avete creduto?
3) Cosa avvertite veramente dentro il vostro cuore quando leggete nella vostra Bibbia che Dio ci ha eletti in Cristo prima della fondazione del mondo (Efesini 1:4) e che ha scritto il nostro nome nel libro della vita sin dalla fondazione del mondo (Apocalisse 13:8; 17:8)? Un sentimento di profonda riconoscenza verso Dio o di rabbia verso Dio perché ritenete che Dio abbia agito con ingiustizia verso qualcuno escludendolo dall’elezione, e quindi non scrivendo il suo nome nel libro della vita? Leggi tutto… “● Domande per i miei fratelli, membri delle Assemblee di Dio in Italia (ADI), che non credono nella predestinazione”
Le ADI hanno manipolato i libri di
Charles Spurgeon
Introduzione
Roma, ottobre 2010
Fratelli nel Signore, avendo scoperto (e ci tengo a dirlo, perché Dio ha voluto farmelo scoprire) che i testi italiani dei seguenti libri di Charles Spurgeon: ‘All of grace’, tradotto e pubblicato da ADI-Media, che è il servizio pubblicazioni delle Assemblee di Dio in Italia (ADI), con il titolo ‘Solo per grazia’; e ‘Morning and Evening: Daily Readings’, tradotto e pubblicato sempre da ADIMedia, con il titolo ‘Meditazioni del Mattino e della Sera’; sono stati fortemente manipolati, mi sono trovato costretto a scrivervi ed avvertirvi.
Per ‘fortemente manipolati’ intendo dire che ADI-Media ha tolto dal testo in italiano dei paragrafi, come anche ha tolto di mezzo frasi e parole di Spurgeon e ne ha aggiunte delle nuove, ed ha cambiato il significato sia di frasi che di parole, che sono nel testo originale in inglese. Si può dire, senza nessuna possibilità di essere smentiti, che ADI-Media ha compiuto un vero e proprio scempio.
Confesso che sono rimasto profondamente indignato e sbigottito quando ho scoperto queste cose, ma devo anche dire che – dopo averci meditato sopra molto – sapendo che le ADI sono arrivate a mentire contro la verità in merito alla salvezza, avrei dovuto aspettarmelo che essi nel tradurre gli scritti di Spurgeon in Italiano facessero dire a Spurgeon cose che lui non ha detto o omettessero delle cose che lui ha detto. Leggi tutto… “● Le ADI hanno manipolato i libri di Charles Spurgeon”