Silvano Bianco, pastore ADI Beinasco (immagine tratta dal video pubblico: https://www.youtube.com/watch?v=SRBPqADdXqk)
Fratelli nel Signore, ci è giunta notizia e l’abbiamo fatto sapere ai fratelli, documentata da una chiara fotografia del pulpito ADI del locale di culto delle ADI di Beinasco, che in esso vi sono immagini occulte-massoniche, che nulla hanno a che fare con il cristianesimo o con le simbologie bibliche.
“Ci sono alcuni credenti delle ADI che gridano con forza che è una calunnia affermare che lo stemma delle ADI è stato disegnato da un massone, (ahimè) mentre, invece i massoni lo condividono nelle loro pagine su facebook in una foto insieme allo stemma della Repubblica, e così è sotto gli occhi di tutto il mondo (Qui poi c’è perfino la testimonianza diretta di Stefano Bisi, capo del GOI, che conferma che Paolo Paschetto era massone).
Da ricordare che su Wikipedia l’attributo “massone” a Paolo Paschetto è stato tolto dopo l’uscita del libro ” La Massoneria smascherata” del f.llo Giacinto Butindaro.
Che dire… non c’è più cieco e sordo di chi non vuole vedere e sentire!”
La pagina facebook “Masoneria 357″ da cui è stata tratta l’immagine è visibile qui, a sua volta tratta da un’articolo dal sito web della corrispondente loggia massonica visibile a questo indirizzo, riportato anche su un’altro sito web massonico, visibile qui. Articolo che riporto integralmente più avanti.
La Mole Antonelliana, simbolo della città di Torino coi suoi 167,5 metri e la sua cupola piramidale è uno dei tanti simboli massonici italiani, infatti non molti sanno che il suo architetto Alessandro Antonelli (1798 – 1888), era Massone (vedere infatti qui col n. 857).
Ecco l’estratto di un articolo dell’archivio storico del Corriere:
Osservate queste luminarie collocate in questi giorni a Bologna. Riconoscete questi simboli? Sono simboli molto famosi usati dalla massoneria e dagli illuminati che vengono ormai esibiti sempre più palesemente, come potete vedere voi stessi. Le foto della realizzazione di questo progetto “artistico”, sono tratte da: http://www.comune.bologna.it/news/
Ora, non ci meraviglia più di tanto nel vedere questa simbologia esposta ormai sfacciatamente alla luce del sole; quello che ci fa indignare è invece di vedere gli stessi simboli massonici adottati da persone che si definiscono cristiane evangeliche pentecostali, come ad esempio nel caso di questo opuscolo distribuito dalle ADI !
Come è stato abbondantemente dimostrato, la simbologia massonica abbonda in modo evidente nelle Assemblee di Dio in italia, anche nell’architettura dei loro locali di culto.
Dopo la Chiesa di Roma in via Rapetti, quella di Torino in via spalato, quella di Reggio Calabria, di Bollate (Mi), di Nova Milanese, di Frattamaggiore (Na), e molte altre, ecco infatti anche l’architettura triangolare e piramidale del locale di culto ADI di viale Lombardia, 54 a Castellanza (VA), con la forma che somiglia perfino ad un compasso!
Questo è il locale di culto della Chiesa ADI di Via Repetti a Roma, di cui è pastore Salvatore Cusumano, (dove peraltro si è tenuto l’altro giorno il funerale di Francesco Toppi).
Il triangolo è un simbolo molto caro alla Massoneria e della massima importanza in quanto i tre lati del triangolo stanno ad indicare i principi massonici di Libertà-Uguaglianza-Fraternità, e quindi indicano la Massoneria.
Poi ‘nell’ambito massonico il Triangolo va interpretato soprattutto come vettore direzionale, nella cui verticalità apicale simboleggia il Lavoro rivolto alla gloria del G.A.D.U’.
Inoltre – come dice il massone Albert Pike – ‘per noi … il triangolo simbolizza le piramidi che, piantate solidamente, simili a colline eterne, e accuratamente poste ai quattro punti cardinali, sfidano ogni attacco degli uomini e del tempo, e ci insegnano a restare fermi nei nostri giusti propositi’ (Albert Pike, Morals and Dogma, Edizione Italiana, Vol. 3, pag. 256 – 31° Grande Ispettore Inquisitore e Commendatore), che sono ovviamente i propositi della Massoneria.
Ecco alcuni libri di ADI-Media che uscirono mentre Francesco Toppi era il presidente delle ADI. Il primo da sinistra ha come autore Francesco Toppi.
Fratelli nel Signore, vi esorto a prestare la massima attenzione a questo video, perchè è di estrema importanza per capire che i massoni si riconoscono tramite particolari strette di mano e segni, come anche trasmettono messaggi facendo particolari segni segreti. Questo video è composto da due parti: la prima presa da una puntata del programma Satyricon dell’11 aprile 2001, in cui Daniele Luttazzi intervista Giuliano Di Bernardo, ex Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia; la seconda dal video ‘Saverio Tommasi alla scoperta del Grande Oriente’ nel quale Tommasi intervista brevemente un giovane massone.
Oggi vorrei sottoporre alla vostra attenzione un capo d’abbigliamento maschile molto diffuso nel mondo, la “cravatta”, della cui origine si può normalmente attingere alcune informazioni fornite ad esempio da Wikipedia.
Ma ci sono anche altre interessanti curiosità sulla cravatta, come ad esempio sapere che nel 1984 Francesco Cossiga introdusse l’obbligatorietà d’indossarla per chiunque entrasse in Senato (tranne qualche eccezione), al punto che c’è perfino un gruppo su facebook dal nome: “Per L’abolizione dell’uso della Cravatta Obbligatoria in Senato” ! (N.d.R. poco dopo la pubblicazione di questo post ho riscontrato che la pagina facebook in questione è stata rimossa)
Nella foto a fianco potete vedere l’ennesima architettura massonica di un locale di culto delle ADI, più precisamente la vetrata a forma di Piramide che è posta sopra il locale di culto della Chiesa ADI di Bollate (Mi).
In questa foto scattata negli USA nel 1948 e apparsa sull’organo ufficiale delle Assemblies of God USA The Pentecostal Evangel (7 Agosto 1948, pag. 11), e presente nel libretto “The Fabulous Frank Gigliotti” (pag. 6), si può vedere chiaramente Umberto Gorietti (allora presidente delle ADI) assieme ad altri esponenti delle Assemblee di Dio di allora, con i massoni (da sinistra nella foto) Angelo Di Domenica, Frank Bruno Gigliotti, Alberto Tarchiani (ambasciatore italiano negli USA), Charles Fama, e Francis J. Panetta.
DOMANDA AI MEMBRI DELLE ADI:
“Cosa ci faceva il vostro presidente, Umberto Nello Gorietti, in mezzo a tutti quei MASSONI? “
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Collaborazione con la Società Biblica Britannica e Forestiera
Le ADI collaborano con la Società Biblica Britannica e Forestiera, in quanto sul sito di ADI-Media leggiamo che:
Il seguente articolo è tratto dal libro:“La massoneria smascherata”. (Pag.663/673) del fratello Giacinto Butindaro, che consiglio a tutti i fratelli e sorelle in Cristo di scaricare e di leggere.
Un simbolo Massonico e Satanico per anni è stato presente nella chiesa ADI di Frattamaggiore (Napoli), di cui è pastore Daniele Marra, prima della sua rimozione durante una ristrutturazione.
Si trattava di una stella a cinque punte posizionata in modo da trovarsi capovolta, ed era collocata dietro la grata della facciata principale del locale di culto
Ora è vero che nel nuovo locale ristrutturato questo simbolo non c’è più, ma per anni è stato là e molti lo hanno visto, magari senza sapere che cosa significasse: è nostro dovere dunque fare presente questa cosa gravissima.