MARIA
Puoi provare con la Bibbia:
1) Che Maria sia stata concepita senza peccato?
(Leggi Luca 1:46-47; Romani 3:10-23).
2) Che il nome di sua madre fosse Anna, e che S. Anna sia la protettrice delle partorienti?
3) Che Maria debba essere chiamata la «Madre di Dio»? (Leggi Atti 1:14).
4) Che Maria sia la « Porta del Cielo », la « Dispensatrice dei Doni Celesti», la «Stella Mattutina», la « Corredentrice col Nostro Signore», e tutti gli altri titoli accordatili dalle litanie? (Leggi Isaia 43:11; Giovanni 10:9; 14-6).
5) Che Maria abbia mai reclamato o accettato dei titoli divini, o che si sia attribuiti altri titoli se non quelli di « beata »,
«benedetta », e « ancella » del Signore? (Leggi Luca 1:38-48).
6) Che Maria abbia mai promesso al popolo di pregare per esso o di essere la protettrice di qualche individuo o nazione?
Leggi tutto… “● Alcune domande su maria, per cattolici di buona volontà…”
Agosto 1st, 2010
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[vimeo http://vimeo.com/13329469 w=500&h=400]
Contro le menzogne su Maria, madre di Gesù, insegnate dalla Chiesa Cattolica Romana
(135 minuti – scarica mp3)
Cattolici Romani, Maria non può salvarvi!
(40 minuti – scarica mp3)
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Per approfondire le false dottrine della Chiesa Cattolica Romana puoi leggere il libro gratuito in PDF:

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Agosto 1st, 2010
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Kenneth e Gloria Copeland
Confutazione del messaggio della prosperità…
(206 minuti – mp3)
Il “vangelo della prosperità” smascherato
(84 minuti – mp3)
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Sul palco, di fronte a migliaia di credenti appesantiti dai debiti e dall’insicurezza economica, Kenneth e Gloria Copeland e la loro squadra di celebrità nei panni di predicatori, hanno deliziato il pubblico con aneddoti riguardanti le lussuose vite che hanno raggiunto seguendo la Parola di Dio.
Aerei privati e barche, una moto ricevuta da un supporter anonimo, vacanze alle Hawaii e crociere in Alaska, borse firmate, un anello di smeraldi e diamanti.
«Dio sa dove c’è denaro, e sa come far arrivare il denaro a voi» ha predicato la signora Copeland, vestita con un completo simile a quello indossato normalmente da un direttore esecutivo.
Anche se piegati dalla crisi economica, tantissimi fedeli vengono attirati dai predicatori del “Vangelo della Ricchezza”, un credo religioso incentrato sulla nozione che Dio provveda prosperità materiale ai Suoi favoriti.
Il loro messaggio – «se hai abbastanza fede in Dio e nella Bibbia e fate donazioni abbondanti, Dio moltiplicherà le vostre offerte rendendovi il centuplo» – è rassicurante per molti in tempi difficili.
I predicatori hanno appena risentito della recessione, sebbene sostengano che non sia una scusa sufficiente per limitare le donazioni. «La paura vi renderà avari,» ha detto Gloria Copeland. Leggi tutto… “● Credenti al verde investono sul “Vangelo per diventare ricchi” !”
Agosto 1st, 2010
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“…Molto può la supplicazione del giusto, fatta con efficacia.”
(Giacomo 5:16)
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Il credente ha tra i suoi doveri principali quello di pregare ogni giorno, con perseveranza, senza stancarsi mai.
Colui che prega Iddio in quale posizione deve tenere il proprio corpo?
Esistono dei comportamenti che gli uomini devono tenere per portarsi rispetto reciprocamente. Per comprendere meglio facciamo degli esempi pratici: quando si saluta qualcuno dandogli la mano ci si deve alzare in piedi se siamo seduti; taluni usano togliersi il cappello quando salutano, in particolare quando salutano persone ritenute umanamente di rango, degne di rispetto; quando i componenti della corte entrano nell’aula del tribunale viene richiesto espressamente ai presenti di alzarsi in piedi; coloro che hanno fatto o fanno il servizio militare e coloro che fanno parte delle Forze di polizia quando sono in presenza dei superiori gerarchici devono tenere determinati atteggiamenti, come il saluto alla visiera, mettersi sugli attenti, non mettere mai le mani in tasca, etc..
Di cose simili potrei elencarne molte altre e, lo stesso lettore può richiamare alla mente le proprie esperienze del tipo che abbiamo elencato.
I sopracitati atteggiamenti del corpo hanno lo scopo di comunicare un messaggio agli altri, in particolare il rispetto e l’onore che è giusto tributare loro. Anche le Scritture confermano che è giusto onorare determinate persone, infatti afferma: “Rendete a tutti quel che dovete loro: il tributo a chi dovete il tributo; la gabella a chi la gabella; il timore a chi il timore; l’onore a chi l’onore.” (Romani 13 : 7)
Ora, se siamo naturalmente portati a comunicare anche con gli atteggiamenti del nostro corpo il rispetto, la stima e l’onore agli uomini, che oggi sono e domani non saranno più, tanto più dobbiamo comunicare anche col nostro corpo il rispetto e la devozione quando andiamo in preghiera alla presenza di Dio.
Quindi, qual è la posizione del corpo che il credente deve tenere quando prega Iddio, per tributarGli l’onore e il rispetto di cui è degno? Leggi tutto… “● Pregare in ginocchio”
Agosto 1st, 2010
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Contro la Messa…
(75 minuti – scarica mp3)
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LA MESSA
Puoi provare con la Bibbia:
1) Che Gesù Cristo abbia istituito la messa e non la semplice Santa Cena seguita degli Evangelici?
2) Che Gesù e gli Apostoli dicessero la messa?
3) Che la messa sia un sacrificio e la ripetizione, giornaliera del sacrificio di Cristo sulla croce?
(Leggi Ebrei 9:25-28; 10:10-18).
4) Che la messa sia identica alla Santa Cena?
(Leggi 1 Corinzi 11:23-29).
Leggi tutto… “● Alcune domande sulla messa e sull’ostia, per cattolici di buona volontà…”
Agosto 1st, 2010
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Noi rifiutiamo di riconoscere nel papa il Capo della Chiesa universale quale successore dell’apostolo Pietro perché l’apostolo Pietro non fu affatto costituito capo della Chiesa da Gesù Cristo e quindi Egli non potè trasmettere a nessun successore questo incarico.
Se si leggono attentamente gli Scritti del Nuovo Testamento si vedrà che il capo della Chiesa è uno solo, e cioè Gesù Cristo che ora è alla destra di Dio Padre. Questo concetto è qualcosa che viene attestato da Paolo. Ecco le sue dichiarazioni in merito.
Leggi tutto… “● Perchè rifiutiamo di riconoscere nel papa il Capo della Chiesa universale quale successore dell’apostolo Pietro”
Agosto 1st, 2010
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Molte comunità evangeliche spesso sono condotte da una persona sola (solitamente il pastore) che si occupa da solo, di tutto.
Ma questo non è scritturale…
Nella Parola di Dio sta scritto che il Signore Gesù inviava i suoi servi almeno due a due…
mai da soli!
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“Poi chiamò a sé i dodici e cominciò a mandarli a due a due…” (Marco 6:7)
“…Gesù mandò due dei suoi discepoli…,” (Marco 11:1) –
“E mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: Mettetemi a parte Barnaba e Saulo per l´opera alla quale li ho chiamati.” (Atti 13:2)
“…Or nella chiesa d´Antiochia v´eran dei profeti e dei dottori: Barnaba, Simeone chiamato Niger, Lucio di Cirene, Manaen, fratello di latte di Erode il tetrarca, e Saulo…” (Atti 13:1)
“Due valgon meglio d´un solo, perché sono ben ricompensati della loro fatica. Poiché, se l´uno cade, l´altro rialza il suo compagno; ma guai a colui ch´è solo, e cade senz´avere un altro che lo rialzi! “ (Ecclesiaste 4:9,10).
Guardatevi quindi da quei Pastori che voglion fare tutto da soli, non permettendo alcuna collaborazione da parte di altri fratelli preposti al ministerio, ne di predicare nelle assemblee dei santi. Così facendo infatti soffocano anche la libertà nello Spirito impedendo alla chiesa di crescere ed esser edificata reciprocamente dai doni che lo Spirito Santo concede ai suoi servitori, secondo che è scritto:
“Che dunque, fratelli? Quando vi radunate, avendo ciascun di voi un salmo, o un insegnamento, o una rivelazione, o un parlare in altra lingua, o una interpretazione, facciasi ogni cosa per l´edificazione.
Se c´è chi parla in altra lingua, siano due o tre al più, a farlo; e l´un dopo l´altro; e uno interpreti; e se non v´è chi interpreti, si tacciano nella chiesa e parlino a se stessi e a Dio.
Parlino due o tre profeti, e gli altri giudichino; e se una rivelazione è data a uno di quelli che stanno seduti, il precedente si taccia.
Poiché tutti, uno ad uno, potete profetare; affinché tutti imparino e tutti sian consolati; e gli spiriti de´ profeti son sottoposti a´ profeti, perché Dio non è un Dio di confusione, ma di pace.” (1° Corinzi 14:26,32)
Nicola Iannazzo.
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Agosto 1st, 2010
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Perchè è sbagliato chiamare “Chiesa” o “Casa di Dio” il locale di culto
(67 minuti – ascolta mp3)
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Fratelli, in diversi passi della Bibbia viene detto che la chiesa si riuniva nelle case… vediamoli:
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“…Le chiese dell´Asia vi salutano. Aquila e Priscilla, con la chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore…” (1° Corinzi 16:19)
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“…Salutate anche la chiesa che è in casa loro (di Aquila e Priscilla).” (Romani 16:5)
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“…Salutate i fratelli che sono in Laodicea, e Ninfa e la chiesa che è in casa sua…” (Colossesi 4:15)
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“…Paolo, prigione di Cristo Gesù, e il fratello Timoteo, a Filemone, nostro diletto e compagno d´opera, e alla sorella Apfia, e ad Archippo, nostro compagno d´armi, alla chiesa che è in casa tua, grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signor Gesù Cristo…” (Filemone 1:1,3)
Quindi, voi che vi riunite nelle case e non avete per ora un locale di culto, non preoccupatevi, voi siete lo stesso “chiesa di Cristo” nello stesso modo come lo sono quelli che si riuniscono in locali adibiti al culto.
Non è il locale che deve misurare la spiritualità di un gruppo di credenti, ma è la fede in Dio, la sua preghiera e lo studio e mettere in pratica la Parola di Dio.
Non date retta a quei sedicenti pastori che dicono che coloro che si riuniscono nelle case non sono ‘chiesa’; la cosa più importante è che lo dice la Parola di Dio, la quale mi sembra che abbia molta più autorità di certuni che dicono delle parole inutili e sconvenienti solo per interesse personale e della propria denominazione.
Purtroppo, mi sono trovato costretto a scrivere anche queste cose, per incoraggiare tutti quei fratelli che per i propri motivi si riuniscono nelle case e non hanno ancora un locale di culto. Vi esorto, dunque, di non abbattervi a causa di eventuali parole dette da sedicenti conduttori di comunità, che non cercano il bene di tutti i fratelli, ma solo del loro ventre.
Basti anche pensare che Gesù ha detto:
“…Poiché dovunque due o tre son raunati nel nome mio,
quivi son io in mezzo a loro.” (Matteo 18:20)

Dunque, fortificatevi con queste parole e continuate sempre più a riunirvi ed a pregare nelle case e dovunque il Signore vi metterà in cuore di celebrare un culto di adorazione al Signore.
Iddio benedica la sua chiesa.
Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Giuseppe Piredda.
Tratto da: http://www.sentieriantichi.org/versetto_mese/chiesa_casa.html
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La parola greca “Ekklesia“ nella Bibbia significa “assemblea”.
La chiesa non è un edificio religioso, una istituzione, una religione o denominazione ma l’unione di due o più credenti che si riuniscono nel nome di Gesù, pregano e meditano la Scrittura. Quindi il significato di chiesa è molto più profondo ed interiore di quel che si crede nel mondo cattolico, che tende a far figurare la chiesa con la propria istituzione visibile e organizzata. Questo non è quel che Cristo ha insegnato.
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Agosto 1st, 2010
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nicola iannazzo |
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Tema: Cosa è la libertà? (II classe, Istituto tecnico commerciale)
Libertà è Dio
La chiave per essere liberi realmente è solo Dio, conoscerlo personalmente e aver creduto in Lui, ed avere la vita eterna. Questa è la vera libertà, perché una volta che hai creduto veramente non sei più schiavo del peccato, o di tutti quei sentimenti come l’odio, l’invidia, la depressione, la tristezza che ti fanno vivere ogni giorno un incubo.
Quando nasci di nuovo in Dio ti senti un’altra persona, sei gioioso, allegro e sereno, in pace col mondo intero; vivi un’emozione indescrivibile che per capirla devi solo provare, inizi a vedere il mondo da un altro punto di vista, inizierai ad apprezzare di più tutto quello che ti circonda e subirai in silenzio le offese dei non credenti, resterai calmo come non lo sei mai stato.
Ecco cos’è la libertà, è la gioia di vivere che ti può dare solo Dio. Perché è stato lui che ha creato il mondo perché è lui che conosce ogni minimo particolare di noi, ma soprattutto perché è lui che è morto su quella croce per rimettere i nostri peccati e le nostre malattie ed è solo lui che dovremmo adorare.
Noi uomini, nasciamo, cresciamo e poi moriamo. Perché moriamo anziché vivere un’ eterna vita sulla terra? Perché sulla terra siamo solo pellegrini, sulla terra Dio ci dà tante opportunità per credere in Lui per avere libertà eterna, c’è chi la accetta e quando morirà sarà libero, chi non la accetta morirà e perirà in eterno.
Quindi sulla terra ci è dato di scegliere se volere la vera libertà in Cristo oppure no.
La scelta è nostra e solo nostra e in base alla nostra (1) scelta ci saranno conseguenze diverse.
(Tema di S.P., II cl., Istituto tecnico commerciale, maggio 2010)
————–
(1) Tutto il tema è corretto biblicamente, tranne in questo punto, in cui la scrittrice ha affermato una cosa che non è confermata dalla Parola di Dio, perché Iddio dice che è Lui a scegliere noi e non siamo noi che scegliamo Iddio.
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Ho pubblicato questo tema scritto da una figlia di credenti, per dimostrare che le famiglie cristiane devono rendere testimonianza di Cristo e della salvezza in ogni luogo in cui si trovano, in famiglia, a scuola, al lavoro, con i vicini, dovunque Iddio ce ne dà l’opportunità.
Se in famiglia si vive realmente il cristianesimo, allora se ne vedranno i frutti. Se si vive il cristianesimo solo come una religione e come una tradizione, allora i frutti non si vedranno.
Colgo l’occasione, inoltre, per esortare tutti i genitori credenti affinché dedichino del tempo insieme alla famiglia per adorare Iddio e rendere un culto familiare, dove si canta, si prega e si parla della Parola di Dio tutti insieme. Mi rivolgo soprattutto ai padri, perché siete voi che dovete organizzare tutto, e ciò vi aiuterà a comunicare la fede cristiana ai vostri figli, senza abbandonarli esclusivamente alle scuole domenicali e, dopo, magari vi lamentate con gli anziani e il pastore che i vostri figli non camminano rettamente nel Signore.
Padri, ascoltate, la responsabilità è principalmente vostra, la scuola domenicale può essere un valore aggiunto se fatta come piace al Signore, ma siete voi che avete la responsabilità dei vostri figli, per la loro crescita fisica, ma anche per la crescita spirituale.
Che Iddio vi conceda di intendere quale sia la sua perfetta volontà e v’ incamminiate per essa.
Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Giuseppe Piredda
Tratto da: http://www.facebook.com/notes/sentieri-antichi/tema-cosa-e-la-liberta-ii-classe-istituto-tecnico-commerciale/427511412808

Agosto 1st, 2010
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nicola iannazzo |
Testimonianze |
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Contro i perversi e vani ragionamenti fatti da alcune Chiese Evangeliche a favore dell’omosessualità…
(118 minuti – mp3)
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” Non v’illudete; né i fornicatori, né gl’idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti, né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci EREDERANNO IL REGNO DI DIO.” (1 Corinzi 6:9,10)
Ditemi voi, fratelli, se noi e tutti quelli che amano la verità e la Parola di Dio non devono sollevarsi e mostrare il proprio dissenso contro tali scandali.
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=GPUwfhCddSc&feature=player_detailpage&w=480&h=320]
I santi devono guardarsi e stare lontani dai valdesi, e non fare patti con loro e scambiarsi i pastori, come invece hanno fatto le AD (Assemblee di Dio) che si sono separati dalle ADI e hanno fatto un patto con i valdesi, mostrando in tal modo la mancanza di amore verso la verità, verso la santità e la Parola di Dio.
Vergognatevi se vi rimane ancora qualcosa di spirituale dentro di voi, vergognatevi!
E voi pastori delle AD, vedete dove state portando i santi che vi sono toccati in sorte? Voi li portate ad essere ammaestrati da gente pervertita, come possono avere l’autorità di Dio costoro se ammettono l’omosessualità in mezzo a loro?
Giudicate da voi, fratelli, come stanno le cose.
A voi che gridate contro di noi che giudichiamo, vi dico Leggi tutto… “● Donne lesbiche membri della Chiesa Valdese”
Agosto 1st, 2010
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Apostasia, Omosessualità |
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