● La visione ricevuta da Alessandro Elim Sacco, poco prima di andare col Signore
Come Dio ci guida – Sogni, visioni e rivelazioni
(166 minuti – scarica mp3)
________________________
E’ di ieri, mercoledì 7 marzo 2012, la notizia diffusa attraverso diversi siti web (vedi qui oppure qui), della dipartenza col Signore da parte di Alessandro Elim Sacco, dal 1995 membro della missione evangelistica “Cristo è la Risposta”, avvenuta a causa di un incidente stradale mentre si trovava in Messico dove era da poco atterrato per visitare la missione “Cristo es la respuesta”.
In questi due video su Youtube possiamo ascoltare la sua testimonianza e vederlo in un suo recente viaggio in Botswana (Sud Africa):
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=K0LUSPQogP0&feature=player_detailpage&w=480&h=320]
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=0vEu3uBPQNE&feature=related&w=480&h=320]
Poco prima di partire per il Messico, sul suo profilo facebook, Alessandro Sacco raccontò però d’avere avuto una visione da parte del Signore durante una riunione di preghiera.
Queste le sue parole:
“Pace a tutti. Sono in partenza per il Messico. Volevo condividere con voi una cosa che mi è successa.
Ieri sera durante una riunione di preghiera il Signore mi ha dato una visione.
Vedevo me stesso di spalle, ero alto e magro e di fronte a me c’era una lunga scala dorata. All’improvviso sono comparsi 4 scalini e io ho corso verso loro e ho aperto una specie di porta. C’era un cielo di un azzurro stupendo e all’improvviso una fortissima luce mi ha attraversato il corpo e una voce mi ha detto: “Manca ancora poco e ci incontreremo”.
Io sono sereno. Pregate per me, per questo mio viaggio e per il mio precario stato di salute. Ritornerò in aprile se Dio vorrà. Un abbraccio a tutti voi in Cristo Gesù.”
Dio dunque avvisò Alessandro Sacco che il suo tempo sulla terra stava terminando, ma lui non lo comprese, in quanto terminò la sua testimonianza con le parole: “Ritornerò in aprile se Dio vorrà”.
Il fatto che lui non comprese la visione ricevuta non toglie però una verità fondamentale, e cioè che Dio ANCORA OGGI, parla al Suo popolo anche attraverso sogni e visioni secondo che sta scritto:
“E avverrà negli ultimi giorni, dice Iddio, che io spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figliuoli e le vostre figliuole profeteranno, e i vostri giovani vedranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni” (Atti 2:17).
Purtroppo però non solamente gli antipentecostali, ma oramai anche alcuni pastori che si reputano “Pentecostali”(impropriamente direi, udendo i loro vani ragionamenti…), non credono invece affatto che Dio ancora oggi parli al Suo popolo anche attraverso sogni e visioni.
Come ad esempio Luigi Arcella, pastore della Chiesa ADI di Catania – Librino, dove in questo spezzone di una sua predicazione si sente chiaramente dire (dal min 1:44):
‘‘…. Dio fa sognare, però questo succede a quanti non conoscono ancora la Parola di Dio, non hanno realizzato il Signore. Noi fratelli sappiamo che quando abbiamo conosciuto il Signore, Dio ci parla direttamente con la Sua Parola. Amen? Gloria al nome del Signore!
E quando proprio non si conosce la Bibbia, a volte il Signore usa anche i sogni, parla per via di visioni notturne ….’’.
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=bwsVfh84pyk&feature=player_embedded]
Ma le cose non stanno affatto così, perchè Dio non parla soltanto agli increduli tramite sogni e visioni, per trarli all’ubbidienza della fede, ma anche a noi Suoi Figliuoli, per avvertirci, ammonirci, guidarci a fare determinate cose che sono nella Sua volontà, preannunciarci eventi futuri; quando e se Lui vuole certamente, ma lo fa eccome se lo fa, esattamente come lo faceva sotto l’Antico Testamento.
Egli non è cambiato.
L’apostolo Pietro lo ripeto, nel citare il profeta Gioele ha detto:
“E avverrà negli ultimi giorni, dice Iddio, che io spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figliuoli e le vostre figliuole profeteranno, e i vostri giovani vedranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni” (Atti 2:17).
E che sia perfettamente Scritturale il fatto che Dio parli ancora oggi tramite sogni o visioni è confermato anche dal seguente passo della Parola di Dio:
“E Paolo ebbe di notte una visione: Un uomo macedone gli stava dinanzi, e lo pregava dicendo: Passa in Macedonia e soccorrici. E com´egli ebbe avuta quella visione, cercammo subito di partire per la Macedonia, tenendo per certo che Dio ci aveva chiamati là, ad annunziar loro l´Evangelo.” (Atti 16:9,10)
Quindi secondo il ragionamento di Luigi Arcella, proprio l’Apostolo Paolo di cui Iddio si usò per farci avere la maggior parte dei libri del Nuovo Testamento, rientrava tra coloro che “non conoscevano le Scritture”, visto che a lui Dio diede una visione notturna che Paolo reputò “PER CERTO” provenire da parte del Signore.
Infatti Arcella ha detto:
“…E quando proprio non si conosce la Bibbia, a volte il Signore usa anche i sogni, parla per via di visioni notturne ….”.
Giudicate voi se a proposito dell’Apostolo Paolo di cui è scritto:
“Per questa cagione io, Paolo… vi ho scritto in poche parole; le quali leggendo, potete capire la intelligenza che io ho del mistero di Cristo.” (Efesini 3:1,4)
… si possa affermare che, poiché Iddio parlò a lui di notte in visione, lo fece solamente perché non conosceva la Bibbia!
Qui invece è molto chiaro chi è che non conosce le Scritture… e cioè proprio pastori come Luigi Arcella, usciti dalla scuola “antibiblica” ADI!
Mi chiedo dunque con che coraggio nelle ADI coloro che ragionano come questo pastore pretendino ancora d’esser definiti “Pentecostali”, visto che rifiutano di accettare proprio una delle opere dello Spirito Santo! … ed infine tornando alla testimonianza di Alessandro Sacco, mi chiedo anche se costoro reputino da parte di Dio, si oppure no, la visione che lui ha avuto prima di andare col Signore!
Sarei proprio interessato di sapere come la giustificano, sia loro che gli antipentecostali, sperando vivamente che non la reputino come proveniente invece “dal diavolo” …
Nessuno dunque vi seduca con vani ragionamenti.
Nicola Iannazzo
___________________________________________________________________________________
Commento by Marco | Marzo 8th, 2012
Per un solo fratello che dal pulpito lancia una sua personale interpretazione, non e’ detto che le ADI la pensino allo stesso modo, sarebbe come estrapolare una qualsiasi testimonianza o interpretazione da un singolo fratello che faccia parte di un altro movimento
Marco
Commento by nicola iannazzo | Marzo 8th, 2012
Come al solito vedo che di firmarvi con nome e “cognome” vi risulta davvero difficile nonostante le comuni regole del buon senso ed i miei inviti al riguardo. Comunque replico alla tua considerazione.
Infatti non ho scritto affatto che tutti nelle ADI la pensino allo stesso modo, limitandomi a biasimare le affermazioni antibibliche di Luigi Arcella e di “…coloro che ragionano come questo pastore”. Leggi bene.
Comunque non è segreto che molti credenti sinceri in seno alle ADI temono di testimoniare pubblicamente durante i culti di avere ricevuto dei sogni o delle visioni (che poi si sono avverate) da parte di Dio, proprio perchè molti pastori non ci credono loro stessi e difatti non ci credeva nemmeno Francesco Toppi quand’era presidente delle ADI, infatti mi è stata raccontato un episodio davvero biasimevole da una sorella che fu testimone oculare dell’accaduto, avvenuto anni addietro, che mi ha detto:
E se lo diceva il presidente delle ADI …