● Pastori evangelici che annullano la Parola di Dio come fanno i preti
Un esempio per tutti, la Parola di Dio vieta il farsi statue e immagini e il rendere loro qualunque forma di servizio, dicendo: “Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne’ cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m’amano e osservano i miei comandamenti” (Esodo 20:4-6), mentre i preti insegnano che invece ci si può fare sia statue che immagini ‘sacre’ in quanto costituiscono un valido aiuto al culto esterno, ed aiutano i fedeli a ricordare i veri servitori di Dio e li invitano ad imitarne le virtù! Quel comandamento di Dio dunque oggi non è più necessario e la ragione è questa: Dio, nell’Antico Patto, proibì agli Ebrei di farsi delle immagini e delle statue perché essi vivevano in mezzo a popoli idolatri e c’era il pericolo che essi le adottassero come divinità, mentre ora questa proibizione non é più necessaria perché non c’é più questo pericolo, perciò le statue e le immagini sono permesse come è anche permesso rendergli il culto. I preti peraltro difendono questo loro insegnamento anche facendo uso di altri sofismi. Fare loro dunque presente che Dio condanna queste cose che essi permettono è da loro presa come una grave offesa, perchè reagiscono adirati pensando che tu voglia distoglierli dalla verità!
Esiste perciò uno spirito nella Chiesa Cattolica Romana che contrasta la verità, e quindi è uno spirito di menzogna che ovviamente per far accettare le sue menzogne deve camuffarsi da spirito della verità. Ed è riuscito nel suo intento.
In mezzo alle Chiese Evangeliche la situazione è la stessa.
Molti pastori, pur riconoscendo che la Bibbia è la Parola di Dio, insegnano anche loro come i preti tante cose perverse che annullano la Parola di Dio, e quindi si rendono colpevoli dello stesso peccato che commettono i preti.
Ecco alcuni esempi di comandamenti di Dio e di insegnamenti biblici che oggi in mezzo alle Chiese Evangeliche vengono annullati con dottrine di uomini che voltano le spalle alla verità.
– La Parola di Dio dice che Dio creò tutte le cose in sei giorni, mentre molti pastori insegnano che prima ci fu la creazione perfetta di Dio, questa creazione però in seguito alla caduta di Satana dal cielo diventò informe e vuota per cui Dio dovette rifarla. I sei giorni della creazione dunque non furono in realtà giorni di creazione ma giorni di ricreazione o di restituzione, e tra il verso 1 e il verso 2 del primo capitolo della Genesi si possono tranquillamente collocare le varie ere geologiche di miliardi di anni di cui parlano gli scienziati! (N.d.R. vedi ad esempio: Link 1 – Link 2 )
– La Parola di Dio dice: “E farò grazia a chi vorrò far grazia, e avrò pietà di chi vorrò aver pietà” (Esodo 33:19), quindi la salvezza dell’uomo dipende dalla volontà di Dio e non dalla volontà dell’uomo, e difatti la Parola dice anche: “Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia” (Romani 9:16). Che dicono invece molti pastori? Che la salvezza dipende dalla volontà dell’uomo, per cui Dio fa grazia a chi vuole essere graziato.
– La Parola di Dio dice che il battesimo in acqua a cui deve essere sottoposto ogni credente è per immersione, difatti è così che Filippo l’evangelista battezzò l’eunuco, secondo che è scritto: “E Filippo prese a parlare, e cominciando da questo passo della Scrittura gli annunziò Gesù. E cammin facendo, giunsero a una cert’acqua. E l’eunuco disse: Ecco dell’acqua; che impedisce che io sia battezzato? E comandò che il carro si fermasse; e discesero ambedue nell’acqua, Filippo e l’eunuco; e Filippo lo battezzò. E quando furon saliti fuori dell’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo” (Atti 8:35-39), mentre molti pastori insegnano che lo si può ministrare anche per aspersione (N.d.R. vedi ad esempio: Link 1 – Link 2).
– La Parola di Dio dice che esiste un battesimo con lo Spirito Santo ministrato da Gesù Cristo ai credenti, dopo che essi hanno creduto, battesimo che è un rivestimento di potenza dall’alto e che è accompagnato dal parlare in altra lingua, secondo che è scritto: “Poiché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo fra non molti giorni. …. riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su voi, e mi sarete testimoni e in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra” (Atti 1:5,8), ed ancora: “E come il giorno della Pentecoste fu giunto, tutti erano insieme nel medesimo luogo. E di subito si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, ed esso riempì tutta la casa dov’essi sedevano. E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e se ne posò una su ciascuno di loro. E tutti furon ripieni dello Spirito Santo, e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro d’esprimersi” (Atti 2:1-4). Ma molti pastori insegnano invece che questo battesimo si riceve da tutti con la nuova nascita e non è accompagnato dal parlare in lingue, perchè le lingue sono cessate con la morte degli apostoli (N.d.R. per approfondire questo ed il prossimo punto vedi Link).
– La Parola di Dio dice che lo Spirito Santo distribuisce i suoi doni, secondo che è scritto: “Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l’utile comune. Infatti, a uno è data mediante lo Spirito parola di sapienza; a un altro, parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito; a un altro, potenza d’operar miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue, e ad un altro, la interpretazione delle lingue; ma tutte queste cose le opera quell’uno e medesimo Spirito, distribuendo i suoi doni a ciascuno in particolare come Egli vuole” (1 Corinzi 12:7-11). Ma molti pastori insegnano che dopo la morte degli apostoli, lo Spirito Santo ha smesso di fare ciò.
– La Parola di Dio dice: “Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole” (Levitico 18:22), mentre molti pastori affermano che l’amore omosessuale è una scelta umana lecita, e quindi anche la relazione sessuale tra persone dello stesso sesso è lecita (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio dice: “Chiunque manda via la moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio; e chiunque sposa una donna mandata via dal marito, commette adulterio” (Luca 16:18), mentre molti pastori insegnano che ci sono diversi casi in cui un uomo, dopo avere mandato via la moglie, può risposarsi senza commettere adulterio (N.d.R. vedi ad esempio Link 1 – Link 2).
– La Parola di Dio dice che marito e moglie devono moltiplicare, e quindi avere figli (ovviamente quanti ne vuole Dio), secondo che disse Dio all’uomo e alla donna: “Crescete e moltiplicate” (Genesi 1:28), e difatti la Scrittura dichiara beati coloro che hanno tanti figli, secondo che è scritto nei Salmi: “Ecco, i figliuoli sono un’eredità che viene dall’Eterno; il frutto del seno materno è un premio. Quali le frecce in man d’un prode, tali sono i figliuoli della giovinezza. Beati coloro che ne hanno il turcasso pieno! Non saranno confusi quando parleranno coi loro nemici alla porta” (Salmo 127:3-5). Ma molti pastori oggi insegnano il controllo delle nascite, e quindi spiegano come fare a impedire il concepimento (N.d.R. vedi Link ) .
– La Parola di Dio dice: “Non uccidere” (Esodo 20:13), mentre molti pastori insegnano che si può praticare l’aborto (e quindi uccidere una creatura umana) (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio dice: “Non siate amanti del denaro, siate contenti delle cose che avete; poiché Egli stesso ha detto: Io non ti lascerò, e non ti abbandonerò” (Ebrei 13:5), mentre molti pastori insegnano che ci è lecito desiderare di diventare ricchi e vivere come principi sulla terra. E quelli che insegnano ciò vivono da principi sulla terra perchè truffano i semplici estorcendo loro denaro in ogni maniera, con ogni sorta di pretesto (N.d.R. vedi ad esempio: Link 1 – Link 2 ).
– La Parola di Dio dice: “Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri” (Efesini 4:25), mentre molti pastori insegnano che in talune circostanze si può mentire, come per esempio quando si tratta di fare avanzare l’opera di Dio! (N.d.R. vedi Link)
– La Parola di Dio dice: “Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno” (Colossesi 4:6), quindi sulle nostre labbra non ci devono essere parole volgari, facezie scurrili, buffonerie, e altre parole disoneste; mentre molti pastori insegnano e praticano proprio il contrario (N.d.R. a proposito delle buffonerie vedere ad esempio: Link 1 – Link 2 – Link 3).
– La Parola di Dio dice: “Poiché la grazia di Dio, salutare per tutti gli uomini, è apparsa e ci ammaestra a rinunziare all’empietà e alle mondane concupiscenze, per vivere in questo mondo temperatamente, giustamente e piamente” (Tito 2:11-12), mentre molti pastori insegnano che la grazia di Dio ci ammaestra a darci alle mondane concupiscenze come facevamo prima di conoscere Dio, per cui è lecito andare a divertirsi. Costoro hanno dunque mutato la grazia di Dio in dissolutezza.
– La Parola di Dio ci comanda di astenerci dal mangiare le cose sacrificate agli idoli, dal sangue e dalle cose soffocate, secondo che è scritto: “Poiché è parso bene allo Spirito Santo ed a noi di non imporvi altro peso all’infuori di queste cose, che sono necessarie; cioè: che v’asteniate dalle cose sacrificate agl’idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla fornicazione; dalle quali cose ben farete a guardarvi. State sani” (Atti 15:28-29), mentre molti pastori insegnano che questo divieto è sorpassato e quindi queste cose si possono tranquillamente mangiare (N.d.R. vedi Link) .
– La Parola di Dio ci comanda di non conformarci al mondo, secondo che è scritto: “E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà” (Romani 12:2); ma molti pastori insegnano il contrario, cioè a conformarsi al mondo (nel modo di vestire, vivere, parlare e così via), dicendo che è così che si guadagna il mondo a Cristo! (N.d.R. ad esempio vedi Link )
– La Parola di Dio dice: “La donna deve, a motivo degli angeli, avere sul capo un segno dell’autorità da cui dipende” (1 Corinzi 11:10), e questo segno é il velo che ella si deve mettere quando prega o profetizza per non disonorare il suo capo che é l’uomo. Ma che dicono invece molti pastori? Dicono questo: ‘Ma questo ordine non é per noi oggi, perché era solo per la Chiesa di Corinto’ o ‘Il velo è la chioma’ (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio dice: “Non permetto alla donna d’insegnare, né d’usare autorità sul marito, ma stia in silenzio. Perché Adamo fu formato il primo, e poi Eva; e Adamo non fu sedotto; ma la donna, essendo stata sedotta, cadde in trasgressione ..” (1 Timoteo 2:12-14). Che dicono invece molti pastori? Dicono questo: ‘Ma questo non è per noi oggi, perché la donna si é emancipata in questa generazione; in quel tempo la donna era trattata come una schiava ora invece ha raggiunto la parità’. Ed è per questo che costoro sono a favore delle donne ‘pastore’ (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio dice: “Le donne si adornino d’abito convenevole, con verecondia e modestia; non di trecce e d’oro o di perle o di vesti sontuose, ma d’opere buone, come s’addice a donne che fanno professione di pietà” (1 Timoteo 2:9-10). Che dicono invece molti pastori? Dicono questo: ‘Ma non é così, fratello, perché Dio guarda il cuore e non gli importa se una sua figliuola si mette una minigonna, o vesti trasparenti, o va vestita sfarzosamente e si adorna di gioielli d’oro’ (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio ci comanda di giudicare con giusto giudizio, secondo che è scritto: “Non giudicate secondo l’apparenza, ma giudicate con giusto giudizio” (Giovanni 7:24), e difatti l’uomo spirituale giudica di ogni cosa (1 Corinzi 2:15) e i santi possono giudicare delle cose di questa vita (1 Corinzi 6:3), e quelli di dentro (1 Corinzi 5:12), ma molti pastori affermano che non bisogna giudicare niente e nessuno (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio ci comanda di non metterci con gli infedeli, secondo che è scritto: “Non vi mettete con gl’infedeli sotto un giogo che non è per voi; perché qual comunanza v’è egli fra la giustizia e l’iniquità? O qual comunione fra la luce e le tenebre? E quale armonia fra Cristo e Beliar? O che v’è di comune tra il fedele e l’infedele? E quale accordo fra il tempio di Dio e gl’idoli? Poiché noi siamo il tempio dell’Iddio vivente, come disse Iddio: Io abiterò in mezzo a loro e camminerò fra loro; e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo. Perciò Uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d’immondo; ed io v’accoglierò, e vi sarò per Padre e voi mi sarete per figliuoli e per figliuole, dice il Signore onnipotente” (2 Corinzi 6:14-18), mentre molti pastori affermano che i Cristiani si possono mettere a collaborare in campo spirituale con i pagani che non conoscono Dio, come anche si possono mettere a fare alleanze con lo Stato (N.d.R. vedi ad esempio: Link 1 – Link 2 – Link 3).
– La Parola di Dio ci mostra che ai peccatori va annunciato sia il ravvedimento che il giudizio a venire, perchè nell’Areopago di Atene l’apostolo Paolo disse: “Iddio dunque, passando sopra ai tempi dell’ignoranza, fa ora annunziare agli uomini che tutti, per ogni dove, abbiano a ravvedersi, perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia, per mezzo dell’uomo ch’Egli ha stabilito; del che ha fatto fede a tutti, avendolo risuscitato dai morti” (Atti 17:30-31), mentre molti pastori dal pulpito dicono: ‘Ma no, oggi il messaggio deve essere ‘Gesù ti ama, e ti accoglie così come sei’, per rispetto della libertà altrui e per non spaventare le anime che sono già impaurite per conto loro’ (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio mostra che la Chiesa locale è e deve rimanere autonoma e indipendente, e quindi non deve unirsi ad altre Chiese locali per formare una organizzazione piramidale e verticistica (1 Corinzi 7:23), mentre molti pastori insegnano il contrario (N.d.R. vedi Link 1 – Link 2).
– La Parola di Dio insegna che il Signore riprende e castiga tutti quelli che ama (Apocalisse 3:19), mentre molti pastori insegnano che il Signore oggi non castiga nessuno. (N.d.R. vedi Link)
– La Parola di Dio ci comanda: “Togliete il malvagio di mezzo a voi stessi” (1 Corinzi 5:12), mentre molti pastori dicono: ‘Ma no, anche lui è un’anima preziosa per la quale è morto Gesù e quindi va tenuto in mezzo a noi’.
– La Parola di Dio ci dice che se noi confessiamo a Dio i nostri peccati e li abbandoniamo, Dio avrà misericordia di noi perdonandoci, secondo che è scritto: “Chi copre le sue trasgressioni non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia” (Proverbi 28:13), ed anche: “Se diciamo d’esser senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità. Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi” (1 Giovanni 1:8-10). Ma taluni pastori insegnano che dopo il battesimo, chi pecca compiendo certi peccati come per esempio la fornicazione e l’adulterio, non potrà più ottenere il perdono di Dio, limitando così la misericordia di Dio, e la potenza del sangue di Cristo, e facendo così Dio bugiardo (N.d.R. vedi Link).
– La Parola di Dio dice che sia nell’Ades che nella Geenna c’è un vero fuoco (Luca 16:23-24; Marco 9:45-48), mentre molti pastori insegnano che esso è metaforico o spirituale, e quindi in realtà il fuoco in questi luoghi di tormento non esiste! (N.d.R. vedi Link)
– La Parola di Dio dice che senza la santificazione nessuno vedrà il Signore (Ebrei 12:14), mentre molti pastori insegnano l’opposto, ossia che anche senza la santificazione i credenti andranno in cielo, che nella pratica significa che quei credenti che diventano ingiusti, fornicatori, idolatri, adulteri, effeminati, sodomiti, ladri, avari, ubriachi, oltraggiatori, e rapaci (e non si ravvedono) erederanno il regno di Dio (N.d.R. vedi ad esempio: Link 1 – Link 2 – Link 3).
– La Parola di Dio insegna che gli omicidi non erediteranno il Regno di Dio (Apocalisse 21:8), mentre molti pastori insegnano che se un Cristiano uccide se stesso andrà ugualmente in paradiso (N.d.R. vedi ad esempio: Link 1 – Link 2 – Link3).
– La Parola di Dio dice che il giorno del Signore, ossia la venuta del Signor nostro Gesù Cristo e il nostro adunamento con lui, “non verrà se prima non sia venuta l’apostasia e non sia stato manifestato l’uomo del peccato, il figliuolo della perdizione, l’avversario, colui che s’innalza sopra tutto quello che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e dicendo ch’egli è Dio” (2 Tessalonicesi 2:3-4). Mentre molti pastori insegnano che Gesù può tornare in qualsiasi momento per prendere i Suoi, e questo ritorno sarà invisibile! (N.d.R. vedi Link )
Potrei proseguire con altri esempi, ma sono persuaso che abbiate compreso che nella pratica in mezzo alle Chiese Evangeliche esiste un disprezzo verso la Parola di Dio che è tale e quale a quello che esiste in seno alla Chiesa Cattolica Romana.
E se tu confuti la tradizione – chiamiamola così per comodità – degli scribi e farisei ‘evangelici’, queste Chiese ti attaccano subito lanciandoti contro ogni sorta di insulto e oltraggio e schernendoti, arrivandoti a chiamare un emissario del diavolo che cerca il male della Chiesa di Dio gettandole addosso fango!
E’ fuori di dubbio che gli spiriti seduttori ormai si trovano a loro agio in queste Chiese come nella Chiesa Cattolica Romana, e stanno inducendo a far trattare i giusti come se avessero fatto l’opera dei malvagi. La situazione è dunque drammatica, molto drammatica perchè ormai tante Chiese Evangeliche stanno seguendo la stessa strada che prima di esse ha seguito la Chiesa Cattolica Romana.
Avete visto come si è ridotta l’antica Chiesa di Roma nel corso dei secoli? In un mostro che avversa la Parola di Dio! C’è qualcuno che può dimostrarmi che la Chiesa Cattolica Romana non è un mostro che contrasta la verità? E le denominazioni evangeliche stanno seguendo le stesse orme, ed alcune sono già diventate dei mostri che in quanto a stoltezza e malvagità rivaleggiano con la Chiesa Cattolica Romana.
Ma grazie siano rese a Dio che sempre più anime stanno comprendendo tutto ciò, perchè Dio le sta illuminando, e stanno uscendo da queste Chiese.
Concludo rivolgendo a questi ‘pastori’ – che seducono e vengono sedotti – le parole che rivolse Gesù agli scribi e ai Farisei: “… avete annullata la parola di Dio a cagion della vostra tradizione. Ipocriti, ben profetò Isaia di voi quando disse: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro è lontano da me. Ma invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che son precetti d’uomini” (Matteo 15:6-9).
Chi ha orecchi da udire, oda
Giacinto Butindaro
Tratto da: http://giacintobutindaro.org/2013/09/13/pastori-evangelici-che-annullano-la-parola-di-dio-come-fanno-i-preti/
___________________________________________________________________________________
Articoli correlati:
● Nessuno si illuda: esistono ancora
● Si sono fatti un Dio su misura
● … E tu ce l’hai un pastore secondo il cuore di Dio?