● La Top Ten delle accuse ai “buttindari”…

Come ogni classifica che si rispetti parto dal fondo fino a svelare la posizione numero 1…
Le accuse sono scritte in modo anche grammaticalmente grossolano così come solitamente ci pervengono…
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10) State sempre davanti a un pc
9) Credete che solo voi vi salvate
8) Siete farisei
7) Ci volete riportare sotto la legge di Mosè
6) Volete far diventare le donne come le suore
5) Credete che siamo tutti dei robots che Dio ci manipola
4) Siete un setta
3) Non avete ammore
2) State sempre a giudicare
1) Seguite a un uomo e no a Gesù
Le mie personali risposte:
10) Vorrei stare meno davanti al pc a tutto vantaggio di occhi, schiena e muscoli ma capita che lo debba fare per lavoro… chi ha il tempo di trovare i nostri posts e commentare evidentemente il tempo davanti al pc o allo smartphone lo passa anche lui
9) No, credo che si salvano tutti i cristiani santificati e con una buona coscienza
8) Non siamo farisei basta vedere sulla Scrittura che i farisei amavano il denaro (è scritto di loro) mentre nessuno di noi, men che mai Butindaro, lo chiede. Questa abitudine però è molto diffusa nelle chiese che frequentano quelli che ci accusano di farisaismo
7) La legge di Mosè prevedeva l’osservanza del sabato, la circoncisione, i sacrifici di animali… io non osservo il sabato, non sono circonciso e non sacrifico tortore o piccioni o buoi per purificarmi dai peccati!!
6) No, al massimo liberarle dalla schiavitù dell’apparenza e della vanità. Il peso per le donne di oggi è stare ore in bagno a truccarsi prima di uscire, camminare in tacco 12 e indossare vestiti attillati…
5) Nessun robot. semplicemente l’uomo è schiavo del peccato e solo Dio lo può liberare. Lo fa con alcuni e non con altri…
4) Le sette cercano di fare proseliti e di lucrare su di loro. Noi tendiamo a cacciare le persone e a scandalizzarle. Men che mai chiediamo soldi…
3) Il pericolo per l’uomo è finire all’inferno per il peccato e la ribellione. I soli che hanno amore sono coloro che spingono le persone a ravvedersi e a credere senza finzione al fine di essere salvati…
2) La Bibbia è un libro di “giudizi” da genesi ad apocalisse. Normale che i malvagi non vogliano essere “giudicati”. Noi diciamo la verità secondo l’evidenza e ciò che è scritto. Se uno è ladro, bugiardo, omicida cosa gli si dovrebbe dire per non “giudicarlo”? …che è onesto, verace e innocente? Se qualcuno vi rapina in stazione e vi sono dei testimoni vi piacerebbe che dicessero alla polizia: “…io non ho visto niente, non voglio giudicare nessuno dicendogli che è un ladro?”
1) In che senso “seguire un uomo”? sfido chiunque a dimostrarmi che Butindaro dice cose che non fanno parte dell’insegnamento della chiesa di tutti i tempi soprattutto in ambito di etica cristiana. Ai molti pseudo-calvinisti che ci criticano rivolgo l’invito a documentarsi circa le prescrizioni e le proibizioni che vi erano nella Ginevra governata da Calvino…
Non esiste una dottrina che solo Butindaro insegna o ha insegnato nella storia. Non esiste un decalogo “buttindariano” ne un sistema dottrinale specifico. Butindaro non ha mai detto di avere avuto “visioni” o “profezie” come i tanti santoni e santone sia cattolici che protestanti. Nessuno di noi crede che lui sia il “profeta degli ultimi giorni” o “Elia che deve venire”. Non è necessario ascoltarlo per essere salvati. Vi possono essere dettagli o dottrine particolari su cui si può non essere d’accordo con lui, ciascuno potrà trovare più o meno eccessive alcune raccomandazioni ma un “guru” o un “santone” sono tutta un’altra cosa…
Non “seguo” nessun uomo ma semplicemente mi trovo in comunione con chi ha il mio stesso spirito e il mio stesso sentire.
Mario Prospero (Fonte: Facebook)
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Commento by Diana | Aprile 28th, 2018
E in base al fatto che siete maschi, chi vi dice che avete il diritto di dire che cosa sia, per la donna, “la schiavitù”?
Per me è schiavitù mettersi il velo, non mettermi il rossetto.
dipende dai punti di vista. se tu, in quanto maschio, mi obblighi minacciandomi o picchiandomi a mettermi un velo, questa è schiavitù. se fai la stessa cosa obbligandomi a truccarmi, idem.
è il non lasciare alla donna la libertà di scelta che è schiavitù. non mettersi bikini, trucchi ecc.
se in quanto maschio mi obblighi a mettermi il velo, questa è schiavitù. non importa che a te piaccia il velo e non il rossetto, sulla donna: il fatto è che tu stai imponendo qualcosa a qualcuno. potrebbe essere il velo o il bikini.
in quanto maschio non puoi parlare per le donne, dicendo loro cosa devono fare e da cosa si devono liberare. certamente ci dobbiamo liberare da maschilisti talebani non necessariamente seguaci di allah, che si credono superiori alle donne e credono di avere il diritto di dire alle donne cosa le donne devono fare.
P.s credo che il termine più corretto sia “Butindariani”, non “Buttindari”
Commento by nicola iannazzo | Aprile 29th, 2018
Una delle regole di questo Blog è non pubblicare commenti anonimi (che è la maggioranza di quelli che ricevo). Anche il tuo nonostante non dovrei farlo lo pubblico ugualmente affinchè i lettori possano rendersi conto di come ragionano male le donne come te. In quanto nessuno nè in questo Blog né in altri associati, si son mai permessi di “imporre”, “minacciare” o parlare di “picchiare” una donna a motivo del velo.
Nei tuoi ragionamenti vedo anche molta cattiveria nei termini, come quando dici: “maschilisti talebani”.
Il velo è comandato da Dio nelle Scritture solo quando si “prega o profetizza” (1 Corinzi 11:5), non se esci a fare la spesa oppure altro. Se sei cristiana e intendi piacere a Cristo non sarà affatto un peso per te fare qualcosa che sia gradito a Colui che dici di amare…
La cosa paradossale è che vedo che voi donne che vi ribellate ad un gesto così semplice come coprirsi il capo con un velo in preghiera, siete poi disposte a fare cose ben più gravose o pericolose per seguire le mode del momento, come magari avvelenare il vostro corpo con cosmetici pieni di sostanze chimiche risapute da chiunque desideri informarsi a tal proposito. Non parliamo di quante persone danneggiano poi i loro corpi coi tatuaggi od i piercing.
Quello che Dio chiede non è affatto gravoso, ma lo è per voi donne ribelli che magari vi definite “cristiane” ma non volete affatto piacerGli nei modi da Lui stabiliti nella Sua Parola…
Comunque tra i termini con cui pensano di insultarci e offenderci c’è anche chi ci chiama “buttindari”; nello stesso modo in cui tu parli di maschilisti talebani senza sapere nulla di noi, nè di chi sia il vero “maschilista”, che molto spesso è invece quello a cui stai ubbidendo quando coi tuoi soldi magari sudati stai acquistando proprio quel tipo di rossetto di cui vai fiera di colorarti le labbra…