● Un camion pieno di carne cruda…
Ricordo quando il Signore mi faceva capire se determinate persone camminavano per lo Spirito di Dio, oppure per la carne, anche in base a dei chiarissimi sogni notturni, dove le vedevo insieme a dei camion traboccanti di carne cruda…
Ancora oggi, molti che di nome si dicono cristiani, fanno invece conoscere al mondo tutta la loro ipocrisia proprio perché, anziché per lo Spirito, camminano ancora secondo la carne!
La Parola di Dio infatti è chiara su quale siano le opere della carne e quali invece quelle dello Spirito:
“Or le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, gozzoviglie, e altre simili cose; circa le quali io vi prevengo, come anche v’ho già prevenuti, che quelli che fanno tali cose non erederanno il regno di Dio.
Il frutto dello Spirito, invece, è amore, allegrezza, pace, longanimità, benignità, bontà, fedeltà, dolcezza, temperanza; contro tali cose non c’è legge. E quelli che son di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze.
Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito. Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.” (Galati 5:19:26)
Nicola Iannazzo
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Commento by Davide | Aprile 26th, 2023
“Or le opere della carne sono manifeste, e sono:
fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, gozzoviglie, e altre simili cose; circa le quali io vi prevengo, come anche v’ho già prevenuti, che quelli che fanno tali cose non erediteranno il regno di Dio”.
La carne difatti desidera imporsi su tutto, producendo queste cose di cui è pieno il carro della Storia, abomini che rendono gli uomini rivali fino ad uccidersi per imporre il loro status sugli altri, è raro incontrare chi splende nella luce di Dio senza ipocrisia, tirando fuori dal suo tesoro cose vecchie e cose nuove, il mondo è sepolto con i suoi idoli morti, come un cadavere senz’anima che giace nella polvere del tempo passato.
Ma Dio è vivente ed il Risorto non ha chi possa imprigionarlo.