Egli è altresì scritto…

Blog di Nicola Iannazzo

● Alcune domande al presidente delle ADI sull’utilizzo che fanno le ADI dell’8 per mille

adi-8-1000Presidente Felice Antonio Loria, mi rivolgo a lei che è il rappresentante legale delle ADI, per avere un chiarimento in merito ad una questione importante che riguarda l’utilizzo dei fondi dell’8 per mille che voi ricevete dallo Stato.

Sul vostro sito internet leggo quanto segue:

«I proventi dell’otto per mille dell’IRPEF sono utilizzati dalle Chiese Cristiane Evangeliche delle Assemblee di Dio in Italia per attività di assistenza sociale verso l’infanzia bisognosa, gli anziani, verso quanti hanno problemi di dipendenza da droghe, alcool e medicinali, a favore dell’opera rivolta ai sordi italiani, oltre a programmi di aiuto laddove si sono verificate situazioni di emergenza umanitaria»

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Dicembre 3rd, 2017 Posted by | ADI (Assemblee di Dio in Italia) | no comments

● Sull’8 x 1000

ripartizione 8x1000-anno-2015

Grafico preso da un articolo del 24 aprile 2015 apparso sul Corriere (Fonte)

 

Ricordatevi di dare l’8 per mille allo Stato.

Sono soldi di Cesare e vanno quindi dati a Cesare

(Matteo 22:21).

[youtube=https://www.youtube.com/watch?v=-p78bSIawlM&w=400&h=300]

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Maggio 12th, 2016 Posted by | Senza categoria | no comments

● Chi ha paura della trasparenza nelle chiese?

trasparenza-chieseOgni tanto si presenta qualcuno ripieno di spirito investigativo che vorrebbe accusare Butindaro con storie tipo “dove abita?”, “come vive?”, “chi gli da i soldi?”.

Beh l’unico in Italia o pressocchè l’unico ad avere un ministero a tempo pieno ed a rispondere pubblicamente su internet a queste domande è lui! Basta andare sul sito lanuovavia.org e ci sono le sue testimonianze, l’indirizzo di casa e i telefoni, la storia di come è stato chiamato al servizio di Dio, in che modo ha conosciuto chi lo ospita etc.

Aggiungo pure che Butindaro è l’unico o pressoché l’unico (sicuramente uno dei pochissimi) evangelisti e/o dottori e/o pastori a non chiedere offerte in alcun modo e l’unico o pressoché l’unico a non mettere in vendita nemmeno una spilla per finanziarsi.

Dubito che sia finanziato da Leggi tutto… “● Chi ha paura della trasparenza nelle chiese?”

Maggio 1st, 2015 Posted by | ADI (Assemblee di Dio in Italia), Comportamenti disordinati, Comportamenti sconvenienti, Cose strane, Decima, Servi di Mammona | no comments

● La palese doppiezza delle ADI sull’8 per mille

Fratelli che frequentate Chiese ADI, voglio sottoporre alla vostra attenzione alcune parole scritte da Francesco Toppi, ex presidente delle ADI, nel suo libro “E Mi Sarete Testimoni”, in merito all’Intesa stipulata nel 1988 con lo Stato e al relativo 8 per mille.

Egli, nello spiegare le ragioni per cui le ADI accettarono a suo tempo di partecipare alla ripartizione della quota dell’otto per mille, ha dichiarato:

‘Lo scopo non è stato primariamente quello di partecipare alla ripartizione della quota dell’otto per mille per usufruirne.

Anche se non si fosse ottenuto alcun beneficio finanziario, l’obbiettivo sarebbe stato quello di far conoscere l’esistenza delle ADI a milioni di contribuenti italiani.

Tanto è vero che l’offerta di partecipare alla ripartizione percentuale della quota non designata è stata rifiutata, in base alla volontà di rispettare la scelta soltanto di coloro che hanno consapevolmente deciso di attribuire alle ADI la facoltà di amministrare la propria quota

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Aprile 27th, 2012 Posted by | ADI (Assemblee di Dio in Italia), Confutazioni, Cose strane, Francesco Toppi | no comments

● Il Consiglio Generale delle ADI ha deciso che le ADI devono prendere anche loro le quote inespresse dell’8 per mille

Il 1 dicembre 2011, nei locali dell’Istituto Evangelico Betania – Emmaus, Via Monte Amiata, 21/23, Fonte Nuova (Roma), si è tenuta la Riunione Plenaria del Consiglio Generale e dei Comitati di Zona delle Chiese Cristiane Evangeliche delle Assemblee di Dio in Italia, presenti tra gli altri il presidente delle ADI Felice Antonio Loria, il segretario Davide Di Iorio, il vicepresidente Vincenzo Specchi, e il tesoriere Giuseppe Tilenni.

Nel verbale che è stato redatto viene detto che ‘il Seggio di Presidenza spiega che le contribuzioni delle Chiese al Fondo Missioni sono odierna in passivo.

I Conduttori a tempo pieno spesso s’impegnano eccessivamente in costosi luoghi di culto ed attrezzature e alle necessità personali d’integrazione del sussidio ricevuto dall’Opera’, e che quindi ‘ l’Assemblea conviene che è necessaria una contribuzione annuale delle Chiese proporzionale al numero di Credenti e dà incarico al Consiglio Generale di preparare un documento di proposta per il prossimo Convegno Pastorale’.

Vorrei che notaste come sostanzialmente viene detto che nelle ADI c’è uno spreco di denaro da parte dei pastori a tempo pieno in quanto costruiscono costosi locali di culto e comprano costose attrezzature!

Inoltre – tra le altre cose – il Consiglio Generale delle ADI ha deciso di Leggi tutto… “● Il Consiglio Generale delle ADI ha deciso che le ADI devono prendere anche loro le quote inespresse dell’8 per mille”

Aprile 26th, 2012 Posted by | ADI (Assemblee di Dio in Italia), Comportamenti disordinati | no comments

● L’Intesa con lo Stato e l’8 per mille, ovvero quando la Chiesa fa il male per ricavarne del bene

L’Intesa con lo Stato e l’8 per mille, ovvero quando la Chiesa fa il male per ricavarne del bene

Una confutazione delle Intese Chiesa-Stato, con particolare riferimento all’Intesa stipulata dalle Assemblee di Dio in Italia con lo Stato Italiano

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La storia delle Intese e dell’8 per mille

Dalla Legge delle Guarentigie (1871) al Concordato (1929), e alla Costituzione (1948)

Per comprendere bene come mai oggi le Confessioni religiose possono stipulare una Intesa con lo Stato, e alcune di esse tra cui alcune Chiese Evangeliche le hanno stabilite, occorre partire da lontano, e precisamente dalla nascita del Regno d’Italia.

Nel 1859-1860 Vittorio Emanuele II riuscì ad annettersi prima la Romagna e poi l’Umbria e le Marche, iniziando così la conquista dello Stato pontificio (che alla fine del 1860 era limitato solo al Lazio e alla città di Roma dove c’erano delle truppe francesi a difesa dello Stato pontificio). Nel febbraio del 1861 ci fu la prima convocazione del Parlamento Italiano, e nel mese successivo Vittorio Emanuele II fu proclamato re d’Italia. Leggi tutto… “● L’Intesa con lo Stato e l’8 per mille, ovvero quando la Chiesa fa il male per ricavarne del bene”

Ottobre 6th, 2010 Posted by | ADI (Assemblee di Dio in Italia), Cattolicesimo Romano, Francesco Toppi | no comments