Le ADI (e molte altre chiese evangeliche pentecostali come potrete leggere nei link sottostanti), ricevono ingenti contributi Statali, per cui sono evidentemente in debito e riconoscenza con Cesare. Questo spiega tante cose ed il perchè di fatto, sono divenute chiese imbavagliate nella parola e perciò non più al servizio di Dio.
Gesù ammonì i suoi discepoli con queste parole: “Nessuno può servire a due padroni; perché o odierà l’uno ed amerà l’altro, o si atterrà all’uno e sprezzerà l’altro. Voi non potete servire a Dio ed a Mammona. (Matteo 6:24; Luca 16:13).
Inoltre chiedere contributi allo Stato cosa significa se non scendere in egitto in cerca di soccorso? Gesù chiese contributi economici a Erode o Ponzio Pilato per adempiere l’opera che il Padre gli aveva dato a compiere? Gli apostoli chiesero contributi economici alle autorità del loro tempo per adempiere il loro ministerio? No, e allora imitiamoli. La Chiesa si autofinanzi con soldi dei propri membri.
Una Chiesa che va ad elemosinare allo Stato e che si fa finanziare le proprie attività dallo Stato è una Chiesa che ha abbandonato Dio e si è andata a rifugiare all’ombra di Cesare! Uscite e separatevi da una tale Chiesa.
“Guai a quelli che scendono in Egitto in cerca di soccorso, e s’appoggian su cavalli, e confidano ne’ carri perché son numerosi, e ne’ cavalieri, perché molto potenti, ma non guardano al Santo d’Israele, e non cercano l’Eterno!” (Isaia 31:1)
Guardate questo spot della Tbne (conosciuta anche come Tci – Televisione Cristiana in Italia) e giudicate voi da persone intelligenti.
Durante il suo “Lodathon” offre agli ascoltatori uno o più cd musicali usando i termini ingannevoli “dono” e “donare”.
INGANNEVOLI in quanto non sono AFFATTO un dono, infatti durante lo spot viene poi detto che per riceverli occorre versare una “OFFERTA A PARTIRE DA 50 EURO” !!!
Ora in un qualunque dizionario il termine “dono” significa qualcosa di regalato cioè GRATUITO. I 50 euro di offerta minima contraddicono perciò l’introduzione e la scritta finale che parlano di “dono”.
In poche parole, UNA PUBBLICITA’ INGANNEVOLE per frodare il prossimo.
Ecco lo spot:
[vimeo https://vimeo.com/88677095 w=500&h=400]
Che scandalo e che vergognosa testimonianza anche davanti ai non credenti, per una televisione che si definisce “cristiana” !
In quasi tutte le comunità o poco dopo che è iniziato il culto o prima che termini viene fatto passare il cestino o in alcune il piatto delle offerte.
Questo modo di raccogliere le offerte dei santi non è confermato da nessun passo della Scrittura, né dell’Antico Testamento e neppure del Nuovo e perciò io vi esorto a non utilizzare questo metodo che assomiglia più ad un accattonaggio che ad un raccogliere le offerte dei santi, e che va detto ha scandalizzato non poche persone del mondo che si sono recate al locale di culto per ascoltare la predicazione del Vangelo.
‘Chiedono anche loro soldi come i preti!’, dicono taluni; altri dicono invece:
‘Sì l’ingresso è gratuito solo a parole perché dopo ti mettono il cestino delle offerte davanti affinché tu li paghi’.
Ma vediamo ora qual è la maniera giusta per raccogliere le offerte dalle mani dei credenti, secondo la Scrittura.
“Poiché l’amor del danaro è radice d’ogni sorta di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si son trafitti di molti dolori.” (1 Timoteo 6:10)
Chiunque è libero di usare materiale da questo sito. L’autore nel pubblicare il materiale presente nel sito si è servito di tante fonti. Egli è pienamente convinto che il materiale pubblicato sia conforme all’insegnamento della Bibbia, pertanto il suo desiderio è di non restringerne il loro uso in nessun modo, di promuoverne la sua più ampia diffusione.
Dichiarazione simile a quella che apponeva Loraine Boettner nei suoi libri.
Abbiamo ricevuto grazia da Dio per ottenere la salvezza, poi da Dio abbiamo ricevuto gratuitamente sapienza per dare gloria a Dio; chi con il talento musicale per comporre cantici spirituali; chi la conoscenza della Parola di Dio per insegnare e scrivere libri; chi ha ricevuto altri doni, ma ogni cosa l’abbiamo ricevuta gratuitamente dal Signore, perché, quindi, dobbiamo mettere in vendita ciò che Dio ci ha donato per rendergli gloria?
Quel voler dare un prezzo alle Bibbie, ai libri di edificazione per la Chiesa di Cristo e alle testimonianze di ciò che Dio ha operato negli uomini, è contrario al volere di Dio. Non vi pare che le cose che Dio ci ha donate è meglio non prezzarle a guisa di commercianti?
“…uomini corrotti di mente e privati della verità, i quali stimano la pietà esser fonte di guadagno.” (1° Tim. 6:5)
Una banda di affaristi si è insinuata fra noi
Giovanni ha scritto:
“Or la Pasqua dei Giudei era vicina, e Gesù salì a Gerusalemme. E trovò nel tempio quelli che vendevano buoi, e pecore e colombi, e i cambiamonete seduti. E fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio, pecore e buoi; e sparpagliò il danaro dei cambiamonete, e rovesciò le tavole; e a quelli che vendevano i colombi, disse: Portate via di qui queste cose; non fate della casa del Padre mio una casa di mercato. E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo della tua casa mi consuma” (Giov. 2:13-17; Sal. 69:9).
Fratelli, “tutto quello che fu scritto per l’addietro, fu scritto per nostro ammaestramento” (Rom. 15:4), quindi, pure questo episodio verificatosi durante il ministerio di Gesù, è stato scritto per insegnarci qualcosa.
È impossibile che Dio abbia voluto che esso fosse trascritto senza una ragione perchè la Scrittura dice che “Dio ha fatto ogni cosa per uno scopo” (Prov. 16:4).
Il 1 dicembre 2011, nei locali dell’Istituto Evangelico Betania – Emmaus, Via Monte Amiata, 21/23, Fonte Nuova (Roma), si è tenuta la Riunione Plenaria del Consiglio Generale e dei Comitati di Zona delle Chiese Cristiane Evangeliche delle Assemblee di Dio in Italia, presenti tra gli altri il presidente delle ADI Felice Antonio Loria, il segretario Davide Di Iorio, il vicepresidente Vincenzo Specchi, e il tesoriere Giuseppe Tilenni.
Nel verbale che è stato redatto viene detto che ‘il Seggio di Presidenza spiega che le contribuzioni delle Chiese al Fondo Missioni sono odierna in passivo.
I Conduttori a tempo pieno spesso s’impegnano eccessivamente in costosi luoghi di culto ed attrezzature e alle necessità personali d’integrazione del sussidio ricevuto dall’Opera’, e che quindi ‘ l’Assemblea conviene che è necessaria una contribuzione annuale delle Chiese proporzionale al numero di Credenti e dà incarico al Consiglio Generale di preparare un documento di proposta per il prossimo Convegno Pastorale’.
Vorrei che notaste come sostanzialmente viene detto che nelle ADI c’è uno spreco di denaro da parte dei pastori a tempo pieno in quanto costruiscono costosi locali di culto e comprano costose attrezzature!
Ecco come le persone del mondo, basandosi sullo scandaloso modo di predicare e di agire sul palco, e soprattutto sull’ amore per il denaro, di taluni Televangelisti americani, traggono spunti per i loro film.
Tutti coloro che sono degli ammiratori di Benny Hinn o di personaggi simili dovrebbero vedere questo video
[vimeo http://vimeo.com/32726627 w=500&h=400]
Certo queste scene sappiamo che sono finte ed anche portate all’estremo, purtroppo però sappiamo anche che cose molto simili avvengono realmente in mezzo al popolo di Dio in questi tempi così difficili.
Guardate alcuni video di Benny Hinn dove lui butta a terra le persone e il video in cui Peter Popoff riceve le sue presunte rivelazioni tramite una radiotrasmittente da sua moglie,
…e guardate anche quei video dove questi predicatori o altri come loro sollecitano l’uditorio a dare denaro in cambio di benedizioni divine.
E VE NE RENDERETE CONTO.
[vimeo=http://vimeo.com/12870148 w=500&h=400]
Disse bene Pietro:
“A cagion loro la via della verità sarà diffamata” (2° Pietro 2:2)
Guai a loro!
Il mio desiderio e la mia preghiera è che il popolo di Dio capisca che tutti quei predicatori che parlano in queste o simili maniere sono degli impostori, dei lupi rapaci da cui guardarsi.
La grazia del Signore Gesù Cristo sia con tutti quelli che lo amano con purità incorrotta. Amen.
“Quei tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore de’ semplici” (Romani 16:17-18)
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Sembrerà incredibile, ma quello che state vedendo vestito da “fantasma” è un pastore di una comunità evangelica brasiliana in italia, ripreso in questo video trasmesso alla televisione dal programma “le iene” di Italia1.
Per quel che riguarda il credente coinvolto del video in questione, la Scrittura dice chiaramente:
“se uno non provvede ai suoi, e principalmente a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede, ed è peggiore dell´incredulo.” (1° Timoteo 5:8)
Purtroppo questo credente è caduto vittima di uno dei tanti servi di mammona, amanti del denaro anzichè di Dio.
Dice bene l’apostolo Pietro: “Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole finte; il loro giudicio già da tempo è all’opera, e la loro ruina non sonnecchia” (2 Pietro 2:3), e questo perchè costoro “hanno il cuore esercitato alla cupidigia” (2 Pietro 2:14).
Uscite e separatevi da questo tipo di Chiese, che hanno come conduttori persone che servono il loro proprio ventre e non il nostro Signore Gesù Cristo. Chi ha orecchi da udire, oda.
(Consiglio anche di leggere il bel commento a proposito di questa vicenda, del fratello Giuseppe Piredda)
Ed a proposito di imposizione della decima e di chiese evangeliche brasiliane.
La decima è un precetto obbligatorio nella ‘Igreja Universal do reino de Deus’ (Chiesa Universale del Regno di Dio), una grossa denominazione Pentecostale sorta in Brasile per opera di Edir Macedo. Questo documentario lo conferma.
Come ci tengono a far osservare questo precetto mosaico i servi di Mammona.
Si chiama ‘Assemblies Of God Credit Union’ (AGCU) ossia ‘Unione di Credito delle Assemblee di Dio’, ed ha la sua sede centrale a Springfield, MO. E’ la banca che hanno fondato le Assemblee di Dio USA nel 1951. Nella foto sopra potete vedere alcune delle sedi di questa Banca.
Ha circa 15000 membri e una quarantina di impiegati. E’ la ventunesima unione di credito più grande nello stato del Missouri, e la 1341esima più grande unione di credito negli USA, in base a informazioni presenti qua. I suoi assets ammontano a circa 110 milioni di dollari, secondo le informazioni presenti qua.
Questo documentario, seppur datato, è prezioso perchè fa vedere in cosa consiste parte del cosiddetto ‘tesoro di San Pietro’.
E dire che il Signore Gesù Cristo disse:
“Non vi fate tesori sulla terra, ove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri sconficcano e rubano; ma fatevi tesori in cielo, ove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sconficcano né rubano. Perché dov’è il tuo tesoro, quivi sarà anche il tuo cuore” (Matteo 6:19-21),
e l’apostolo Pietro un giorno disse:
“Dell’argento e dell’oro io non ne ho …” (Atti 3:6)!
Questo cosiddetto ‘tesoro’ dunque dimostra che la Chiesa Cattolica Romana è una Chiesa non apostolica ma APOSTATA.
Credo che anche le successive immagini che vedrete parlino da sole, e che dimostrino quanto “oro e argento” sia prodotto ancora oggi in abbondanza per accrescere i tesori terreni della Chiesa Cattolica Romana!
Un interessante documentario-inchiesta di quelli di Report, che conferma cosa è veramente la Chiesa Cattolica Romana.
“Lo stato della Città del Vaticano ha tre bilanci: quello della Santa Sede, quello dello Stato Vaticano, quello dell’obolo di San Pietro, cioè le offerte che giungono al Papa da tutto il mondo.
Sono venti anni che è stato introdotto “l’otto per mille” e l’ incasso passa dai 210 milioni di euro del 1990 al miliardo e nove milioni del 2009.
Ma la Chiesa incassa dallo stato italiano anche nel comparto sanità e scuole private, esenzione dell’ici, finanziamenti diretti sotto le più diverse voci.
Lo IOR non è mai stata considerata una banca offshore eppure non rispetta le leggi internazionali antiriciclaggio. Lo statuto dice che deve amministrare opere di religione e carità. Ma non disdegna gli investimenti esteri in azioni e titoli, sopratutto negli Stati Uniti. E due mesi fa ha impegnato 100 milioni di euro nel bond emesso dalla Cassa di Risparmio di Genova.
Sul palco, di fronte a migliaia di credenti appesantiti dai debiti e dall’insicurezza economica, Kenneth e Gloria Copeland e la loro squadra di celebrità nei panni di predicatori, hanno deliziato il pubblico con aneddoti riguardanti le lussuose vite che hanno raggiunto seguendo la Parola di Dio.
Aerei privati e barche, una moto ricevuta da un supporter anonimo, vacanze alle Hawaii e crociere in Alaska, borse firmate, un anello di smeraldi e diamanti.
«Dio sa dove c’è denaro, e sa come far arrivare il denaro a voi» ha predicato la signora Copeland, vestita con un completo simile a quello indossato normalmente da un direttore esecutivo.
Anche se piegati dalla crisi economica, tantissimi fedeli vengono attirati dai predicatori del “Vangelo della Ricchezza”, un credo religioso incentrato sulla nozione che Dio provveda prosperità materiale ai Suoi favoriti.
Il loro messaggio – «se hai abbastanza fede in Dio e nella Bibbia e fate donazioni abbondanti, Dio moltiplicherà le vostre offerte rendendovi il centuplo» – è rassicurante per molti in tempi difficili.
“…Perchè molti camminano (ve l’ho detto spesso e ve lo dico anche ora piangendo), da nemici della croce di Cristo; la fine dei quali è la perdizione, il cui dio è il ventre, e la cui gloria è in quel che torna a loro vergogna; gente che ha l’animo alle cose della terra.” (Filippesi 3:18,19).
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Vi è un messaggio che in questi ultimi anni ha fatto le sue radici in seno a molte chiese, ed è un messaggio che di danno ne ha fatto e ne continua a fare molto; ma assieme al danno, quelli che lo predicano hanno fatto pure molti sostenitori; è chiamato ‘della prosperità’, ma non della prosperità dell’anima, perchè essa non è tenuta in nessun conto, ma della prosperità economica e finanziaria, la quale è predicata ed esaltata come se fosse la cosa più importante per un credente. Leggi tutto… “● Guardatevi da quelli che predicano il messaggio della prosperità…”