● Francesco Toppi: ‘Giobbe era orgoglioso della propria giustizia e della propria rettitudine’
Introduzione
Francesco Toppi, ex presidente delle ADI, ha scritto riguardo alle sofferenze patite da Giobbe:
‘Il lettore superficiale di questo libro, il più antico della Bibbia, ritiene che Dio abbia permesso a Satana di colpire Giobbe per provare la sua fedeltà verso l’Eterno.
A parte il fatto che sarebbe tremendo pensare che Dio permetta all’avversario di divertirsi con i credenti, come i bambini fanno con i giocattoli, occorre ricordare che, se così fosse, il Creatore e Signore dell’Universo non potrebbe essere riconosciuto per quello che veramente è: “… Dio è amore …” (1 Giovanni 4:16).
Inoltre, se Egli avesse avuto bisogno di mettere alla prova la fedeltà di Giobbe, dovrebbe mettere alla prova nello stesso modo la fedeltà di tutti quelli che lo seguono, ma vorrebbe dire che non riconosciamo la Sua onniscienza. Egli ci conosceva ancora prima della nostra nascita.
Allora, perchè Dio permise questa prova? Per disciplina; Giobbe era timorato di Dio ed integro, ma purtroppo non si rendeva conto che era orgoglioso della propria giustizia e della propria rettitudine.